Capitolo 5

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Le due continuavano a fissarsi, Karol, però, spezza quel loro legame e si gira verso il telefono.
Karol:"Accidenti! È tardissimo! Scusa Gio però io adesso devo andare in aeroporto ho l'aereo per Roma."
Giovanna:"Si si, vai vai, io credo che ci vedremo più avanti va bene?"
Karol:"Con molto piacere! Ti voglio bene e sono felice di aver condiviso questo con te!"
Giovanna:"Anche io sono felice che tu ti sia aperta con me..."
Karol:"A presto!"
Giovanna:"Stammi bene Karol! Scrivimi ogni settimana un resoconto, voglio che tu stia bene e che tu sia felice!"
Karol:"Si tranquilla!"
Giovanna e Karol si abbracciano e poi la neo sposa lascia la stanza della ragazza.
Karol in meno di due secondi riesce a vestirsi e a infilare il carica batterie e il telefono nella borsa.
Si, va bene ok...non sono proprio due secondi, ma era per indicare che ha messo poco tempo a prepararsi.
Prende la valigia e si dirige verso la hall dell'hotel.
Finisce il check out e esce dall'hotel mettendosi gli occhiali da sole.
La giovane non sa che la sua amica e confidente la guarda dalla sua macchina.
Eh si
Giovanna ripensa a tutto quello che le aveva detto Karol.
Senza neanche saperlo inizia a piangere e piano piano abbassa la testa e l'appoggia sul volante.
Inizia a parlare con Dio.

<Perché?
Perchè ha dovuto passare tutto questo?
Non le bastava tutto il dolore provocatole dal cast e soprattutto il dolore che le ha causato LUI!
Non può andare tutto liscio come l'olio?
Quella ragazza aveva già sofferto abbastanza nella sua vita non poteva essere normale?
Lei ha bisogno di tutto l'affetto possibile in questo momento! Lei ha bisogno di me.
Anzi sono io che ho bisogno di lei e della sua forza.
È una ragazza straordinaria, perché la vita le si ritorce contro?
Forse ha bisogno di un periodo di crisi per potersi ristabilire...
Forse ha bisogno di essere in pace con tutti e quindi nasconde tutto...
Karol mi ha anche nascosto una cosa...
La coreografia l'aveva cambiata per Ruggero, io lo sapevo perché Ruggero lo aveva confessato a me e a Lino.
Non capisco come questa ragazza sia in grado di amare così tanto! Ha tanto amore da dare ma non c'è nessuno a cui offrirlo, so che ha passato dei periodi brutti a causa dei ragazzi e non vuole finire anche lei nella trappola, ma avrà pur bisogno di qualcuno.
Ha un grande cuore, ma allo stesso tempo è diventata acida.
Karol non è più una bambina ha capito quando deve essere gentile e quando acida, la sua acidità però é forte e ferisce.
Non dimenticherò mai il suo sguardo quando da Malena è stata accusata di essere l'amante di Ruggero.
È vero che tra loro due ci fu del tenero ma non si arrivò mai a un bacio fuori dal contesto lavorativo, vero che Ruggero la guardava in un modo come se la volesse fare sua, però non successe mai una cosa del genere e Karol me lo spiegò durante l'ultimo show nel 2018, si I due si erano confessati di piacersi a vicenda e che forse poteva essere amore, ma decisero comunque di accantonare l'idea perché Candelaria avrebbe architettato una vendetta super extra galattica e Ruggero voleva proteggere Karol da una possibile morte certa.
Quindi tra i due calò il ghiaccio e da allora Karol non fu più la stessa, odia essere osservata dai ragazzi, non vuole avere nessun tipo di rapporto con i maschi a meno che non siano colleghi oppure tecnici di riprese ecc...
In poche parole il suo cuore si è rotto quando aveva diciassette anni e mezzo.
In tutto questo ha passato queste brutte cose...
Io chiedo solo che lei possa continuare ad avere il sorriso stampato in faccia, anche nei momenti più difficili, il suo sorriso deve essere lì fermo e i suoi occhi devono sempre brillare di luce propria... Chiedo solo questo....>

Mentre dice queste parole continua a piangere e alza di poco la testa giusto per vedere l'auto dell'amica sfrecciare verso l'aeroporto.
Non sapeva quando si sarebbero riviste ma aveva la strana sensazione che non sarebbe passato tanto tempo.
Finisce, finalmente, di asciugare le ultime lacrime che le percorrevano il viso.
Accese il motore della macchina, inserì la marcia, fece manovra per uscire dal parcheggio e si diresse verso casa.
Arrivata a casa fece finta di essere tranquilla, lasciò un bacio sulla fronte del marito che parlava con dei loro amici, i quali vennero salutati da un sorriso e una mano ondeggiante, da Giovanna.
La ragazza si diresse verso la camera da letto e si chiuse lì fino a che non si fece ora di cena.
Continuava a parlare con Dio, non riusciva a smettere, rifletteva sul senso della vita e cercava di dare una risposta a tutte le sue domande, ma il suo pensiero fisso era lei, Karol Sevilla.

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