Izuku's pov
Mi sveglio al suono di quella dannatissima sveglia, mi metto seduto e mi massaggio la testa, forse fare una festa di Mercoledì sera con il giorno dopo scuola non è stata una buona idea. Mi alzo con leggero dolore e rimango un secondo a pensare
Probabilmente tutti come me non si ricordano bene i particolari di ieri sera, però c'è una cosa che ricordo bene, io e Kacchan abbiamo ballato insieme, ed è stato... Strano??
Oddio è stato fantastico dopotutto lui è un figo, però perché se ci conosciamo da anni una situazione come questa non è mai capitata?? Sono sempre stato attratto da lui, ma non ho mai notato nessun attuazione nei miei confronti da parte sua, forse perché ero troppo impegnato a subirmi i suoi insulti.
<< Izuku sei sveglio? Farai tardi a scuola!! Siamo noi a pagarti gli studi vedi di ricordartelo >> urla mia madre fuori dalla porta
<< si mamma sono sveglio!! >> dico alzando gli occhi al cielo
Vado verso il bagno e senza neanche prendermi la briga di portarmi dietro i vestiti mi infilo dentro la doccia, i miei capelli hanno l'odore di Kacchan.
Ieri sera appena abbiamo finito di ballare non ci siamo più rivolti la parola, nemmeno ci siamo salutati, è stato un pò strano, forse sono rimasto anche un pò deluso
Finito di farmi la doccia esco e mi avvolgono un asciugamano per poi rientrare in camera mia, prendo un altro asciugamano e inizio a scombinarmi i capelli, tanto anche se provo a sistemarli rimangono così. Finito di asciugarmi prendo dei vestiti a caso e inizio a vestirmi, dopodiché scendo in cucina e mi trovo davanti mia madre e Asaki seduti a tavola, mi avvicino lentamente e mi siedo di fronte a loro
<< sta sera saremo dai Bakugo >> dice mia madre infilandosi in bocca un pezzo di croissant
<< ok >> dico solamente, non ne sono molto entusiasta, alla fine mia madre e Mitsuki non faranno altro che parlare dell'azienda e del futuro mio e di Kacchan. Ancora non ho mai parlato a mia madre del mio futuro, non ne ho mai avuto il coraggio. Lo so sono un codardo, ma dopo aver preso la consapevolezza di essere la causa dello sconforto di mia madre ho avuto qualche problema nel conversare con lei, le voglio bene, però ogni tanto mi sembra di odiarla, è un contrasto di emozioni continuo.
<< come sta andando a scuola? >> mi chiede Asaki per poi chiamare la cameriera
<< bene >> dico solamente
<< ti stai impegnando? Sei al secondo anno, mancano due anni all'Università e poi dovrai prendere le redini della A Company con Katsuki >> dice serio, non rispondo, sarebbe inutile iniziare a parlare del mio futuro con loro proprio adesso, finirei per scatenare una lite
<< si >> dico non aggiungendo altro. Finito di mangiare mi alzo da tavola e senza dire nulla prendo lo zaino e corro fuori di casa
Cazzo, non mi sono neanche accorto di essere in anticipo... Mi farò una passeggiata
Inizio a camminare e raggiungo la zona commerciale, incredibile come anche di prima mattina ci siano persone nei negozi di abbigliamento
<< Izuku?? >> sento dire da una voce familiare, mi giro e rimango sorpreso, davanti a me ci sono Eijiro, Denki e Sero
<< oh hey! >> dico dopo un secondo
<< che ci fai qua?? >> mi chiede Denki
<< sono uscito di casa in anticipo senza accorgermene quindi ho deciso di farmi una passeggiata >> dico imbarazzato
<< allora stai con noi! >> dicono trascinandomi dentro un bar, così iniziamo a parlare del più e del meno
<< oh eccoti Bakubro! >> a sentire quel nome detto da Eijiro mi giro e vedo Kacchan venire verso di noi, per poi sedersi nell'unico posto libero, ovvero accanto a me
<< che ci fa qua Deku? >> chiede, strano, non ha detto merdeku
<< lo abbiamo incontrato per caso e lo abbiamo invitato >> dice Eijiro
<< in realtà più che altro lo abbiamo trascinato >> dice Sero ridendo
<< tsk >> dice, dopo aver ordinato da mangiare sento qualcosa di strano, una mano sulla mia coscia, una mano non palesemente mia! Abbasso lo sguardo e vedo che è quella di Kacchan, strano gli occhi e arrossisco violentemente
<< Izuku stai bene? >> mi chiede Sero, io annuisco e continuo a parlare e a mangiare cercando di non far notare la cosa, distolto un attimo lo sguardo e guardo Kacchan, che sta parlando come se nulla fosse accarezzandomi, la cosa che mi fa agitare sempre di più è che ad ogni carezza si va ad avvicinare sempre di più... In quel punto!
Dopo poco gli occhi di Kacchan incontrano i miei e lui ghigna per poi farmi l'occhiolino, io arrossisco a quel gesto.
È stato...
Stramaledettamente figo.
<< io vado in bagno >> dico leggermente in imbarazzo, subito dopo essermi alzato corro in bagno e entro in una cabina appoggiandomi alla porta
Che cazzo è appena successo?! Che cos'era quella sensazione?!
Dopo poco decido di uscire dal bagno e tornare dagli altri
<< eccoti, pensavamo ti fossi perso >> dice Sero
<< per andare in bagno?? >> dico ridendo
<< beh tu ci riusciresti >> dice Kacchan, e tutti scoppiano a ridere me compreso, è raro vedere Kacchan che fa una soft ironia, o che faccia in generale ironia, quindi è divertente vederlo così
Dopo essere andati a pagare il conto iniziamo ad incamminarci per andare a scuola, durante il tragitto Kacchan mi tira a se e mi sussurra all'orecchio
<< sta sera dobbiamo parlare >> dice per poi continuare a camminare, io lo, guardo un attimo confuso per poi riprendere anche io
Dobbiamo parlare??
~skip time~
Siamo appena arrivati a scuola, con stranamente 5 minuti di anticipo, ancora non c'è nessuno in classe, vederla vuota fa strano visto che solitamente sono uno degli ultimi ad arrivare
<< Aizawa consegnerà i compiti con i voti oggi >> dice Denki mettendosi le mani in testa
<< sarai andato di nuovo di merda coglione >> dice Kacchan
<< sii più gentile non vedi che è preoccupato >> gli dico, a quel punto Denki si butta addosso a me abbracciandomi
<< tu si che sei un vero good boy Izuku >> dice piangendo, io rido e intanto Kacchan sbuffa divertito. Pochi secondi dopo mi ricordo di una cosa e abbasso lo sguardo
<< hey che ti prende? >> mi chiede Eijiro, Kacchan alza la testa guardandomi curioso
<< nulla... Vado un attimo in bagno >> dico per poi uscire lasciando tutti confusi
<< oh eccoti, spero tu li abbia portati >> mi dice Monoma spingendomi dentro il bagno
<< tieni >> dico guardandolo male, dopodiché lui ghigna e mi da la foto di me in soffitta che fumo con Kacchan
<< vedo che sei un bravo cagnolino >> dice per poi darmi dei colpetti sulla testa, io mi scanso arrabbiato e lo guardo male
<< non prendermi per il culo >> dico
<< non osare parlarmi così frocio >> dice per poi afferrarmi il collo e sbattermi al muro, non fa in tempo a fare altro che suona la campanella, faccio un sospiro e esco subito dopo quel coglione
E sono ancora le 8...
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𝑰 𝑾𝒊𝒍𝒍 𝑳𝒊𝒆 //𝓑𝓪𝓴𝓾𝓭𝓮𝓴𝓾//
Random𝑰𝒛𝒖𝒌𝒖 𝒆 𝑲𝒂𝒕𝒔𝒖𝒌𝒊 𝒆𝒓𝒂𝒏𝒐 𝒅𝒖𝒆 𝒓𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒊 𝒄𝒐𝒏 𝒎𝒐𝒍𝒕𝒊 𝒑𝒓𝒐𝒃𝒍𝒆𝒎𝒊, 𝒔𝒊 𝒔𝒆𝒏𝒕𝒊𝒗𝒂𝒏𝒐 𝒄𝒐𝒔𝒕𝒂𝒏𝒕𝒆𝒎𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒐𝒑𝒑𝒓𝒆𝒔𝒔𝒊 𝒅𝒂𝒍𝒍𝒂 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒗𝒊𝒕𝒂. 𝑳𝒆 𝒍𝒐𝒓𝒐 𝒗𝒊𝒕𝒆 𝒆𝒓𝒂𝒏𝒐 𝒔𝒕𝒂𝒕𝒆 𝒍𝒆𝒈𝒂...