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Katsuki's pov

Sono già passati 2 mesi da quando Izuku è riuscito a scappare, nessuno l'ha più trovato. Sua madre ha fatto mettere in moto la polizia ma ancora nulla. È come se fosse svanito nel nulla. Hanno anche controllato i vari accessi agli aereoporti ecc, e ancora nulla.

<< Katsuki ti ripeto. Sei sicuro di non sapere dove si trovi Izuku >> mi chiede mio padre severo. È da quando è successo che non esco di casa se non per andare a scuola, appena torno mi rinchiudono in camera con un professore privato e la sera come al solito mio padre e mia madre mi fanno la predica per nulla di particolare.

<< ti ho già detto che non lo so e sicuramente anche se lo sapessi non te lo direi. Sono innamorato di lui, e se almeno lui può essere felice lo sono anch'io>> dico guardandolo male,  immediatamente mi arriva uno schiaffo

<< sei un ingrato! >> dice per poi tirarmi un pugno dritto sullo stomaco

<< Sasaki, portalo in camera sua, e chiudilo a chiave. >> dice alla sua guardia, che subito dopo mi prende per il braccio e mi trascina di forza in camera mia

<< sua madre mi ha detto di dirle di preparare la valigia, domani andrà a New York >> mi dice per poi chiedere a chiave

EH??

<< NO CAZZO! >> urlo cercando di farmi sentire. Anche se è inutile la camera è insonorizzata... Porca troia

Devo prima trovare Izuku! Non posso separarmi così da lui...

Izuku's pov

<< ragazzo! Hai bisogno di aiuto? >> senti dirmi all'improvviso, alzo lo sguardo e davanti a me si presenta un ragazzo, più o meno sui 20 anni, ha gli occhi azzurri, i capelli neri e il volto ricoperto di cicatrici con intorno tanti piercing

<< eh? >> dico confuso. Sono sotto questo ponte con altri barboni da due mesi e nessuno mi aveva ancora rivolto la parola

<< ti sto dicendo se hai bisogno di aiuto, sicuramente non sei un barbone, e in più sei un bel ragazzo e io ho quello che fa per te >> dice sorridendomi, non è un sorriso gentile, ne cattivo.

<< sarebbe? >> chiedo confuso, finché non mi chiede di prostituirmi o cose del genere mi andrebbe anche bene

<< mi serve un cameriere, ho aperto un bar nella 20'esima strada da poco >> dice. Che?? Nella 20'esima?! È per caso folle? È il quartiere malfamato, perché mai aprire un bar là

<< solo cameriere? Sicuro? >> dico non molto convinto

<< sicuro, in più c'è vitto e alloggio gratis, e avrai una paga >> dice porgendomi la mano, la guardo un attimo per poi sospirare e prenderla non molto convinto, dopo tutto che altro ho da perdere?

<< comunque mi chiamo Dabi >> dice presentandosi

<< Dabi? >> dico stranito

<< non è il mio vero nome, però uso solo questo da anni ormai >> dice guardandomi

<< ah, beh allora io mi chiamo Deku >> dico, forse è meglio non dirgli il mio vero nome, dopo tutto mi cercano ovunque

<< Deku? Fantoccio? Seriamente? >> dice ridendo

<< si idiota >> dico sbuffando. Camminiamo per un pò finché non arriviamo davanti ad una catapecchia con davanti un insegna

Villain gay bar

<< Eh? Un gay bar!? >> dico sgranando gli occhi

<< beh è sempre un bar >> dice alzando le spalle leggermente

<< oh ma dai non fare quella faccia, non ci crede nessuno che sei etero >> mi dice ridendo, io lo guardo male a guardo da un'altra parte

<< dai su entra che ti mostro dove dormirai e ti do dei vestiti >> mi dice estraendo una chiave per poi entrare.

Appena entrato trovo seduti su dei divanetti alcune persone

<< loro sono tuoi colleghi >> dice mettendosi di fronte a loro facendoli alzare per poi iniziare a presentarmeli

<< lei è Toga Himiko >> dice mostrandomi una ragazza, più o meno della mia età e con dei canini molto evidenti e i capelli biondi raccolti

<< Shigaraki Tomura >> dice e si fa avanti un altro ragazzo, avrà la stessa età di Dabi circa, con i capelli celesti, delle grandi occhiaie e dei graffi evidenti sul collo

<< Chisaki Kei >> dice e si fa avanti un altro ragazzo, un pò più grande degli altri, con i capelli neri e una maschera a forma di becco di corvo davanti

<< infine lei è Eri, la figlia adottiva di Chisaki >> dice per mostrandomi una bambina,  avrà sui 7/8 anni, ha i capelli bianchi e un vestitino rosa molto carino

<< piacere a tutti, mi chiamo Deku >> dico sorridendo, sembrano brave persone. Iniziamo a parlare del più e del meno, e come confermato sono tutte brave persone, molto incasinate con la vita proprio come me.

<< Eri-chan mostra la sua camera a Deku >> dice Dabi accarezzando la testa di Eri, lei annuisce felice e mi prende il polso iniziandomi a trascinare verso una scala a chiocciola

<< Deku-chan mi porti in braccio fino a là sopra? >> mi dice alzando le braccia, io annuisco sorridendole e la prendo in braccio. Iniziamo a salire e arrivati in cima la faccio scendere, davanti a me si presenta un corridoio con 7 porte

<< qua a sinistra ci sono camera mia, quella di Kei, e quella di Himiko, invece qua a destra c'è quella di Tomura, Dabi e accanto a quella sua, c'è la tua, infine quella in fondo è il bagno >> dice sorridendo, andiamo verso la porta di quella che dovrebbe essere la mia stanza e la apro, è molto semplice, le pareti sono un po sporche e di legno, c'è un letto singolo, un comodino, un armadio, una scrivania e una libreria con qualche libro. Infine in fondo nella parete dietro al letto ci sono due finestre coperte da delle tende arancioni semitrasparenti

<< wow >> dico guardandola, mi ispira molto questa camera

<< sai le ho scelte io le tende >> dice guardandomi fiera, io la guardo e le sorrido accarezzandole i capelli

<< bravissima Eri-chan >>

𝑰 𝑾𝒊𝒍𝒍 𝑳𝒊𝒆 //𝓑𝓪𝓴𝓾𝓭𝓮𝓴𝓾// Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora