«Nakayama!» Lo chiami entrando nella stanza, con la tua amata chitarra tra le braccia.
«T/n, dimmi.» Risponde assonnato.
Sai che in questi ultimi giorni sta lavorando tanto, e infatti ti dispiace disturbarlo.
«Mi dispiace disturbarti ma ho bisogno che tu, oggi, mi accompagni a prendere delle altre corde..»
«Le hai rotte di nuovo?! Oh Dio T/n, in questo mese le hai già cambiate tre volte!»
Ridacchi nervosamente e ti porti una mano sulla nuca; sorridi imbarazzata.
«Eheh lo so, ma vedi ultimamente non so cosa mi prende-»
«So che per te è molto importante sorellina -ti interrompe guardandoti negli occhi- ma forse dovresti fare una pausa.»
«Cosa? No, non se ne parla, poi se smetto magari mi dimentico tutto e..» Continui a parlare ed a elencare molti motivi.
«Va bene, allora sono costretto ad accompagnarti.» Sbuffa divertito.
«Tanto lo sappiamo entrambi che ti fa piacere! Altrimenti se proprio non vuoi posso chiedere a Kaji~» Affermi muovendo le sopracciglia. Sai perfettamente che tuo fratello, Haruki Nakayama, ha una cotta per Kaji Akihiko, il batterista della vostra band.
Arrossisce lievemente e ti guarda male, provocandoti una lieve risata.
«Adesso andiamo! Altrimenti il negozio chiude, e poi te le vai a prendere da sola!»
«Antipatico!» Esclami divertita, mettendo in scena una delle tue solite finte espressioni offese, sul tuo viso.
Chiude la porta e ridacchia, ma poi si ricorda di aver dimenticato i soldi.
«Oltre ad essere antipatico, hai una memoria che fa schifo!»
«Che cattiva che sei, sorellina.»
«Ho capito, chiamo Kaji e ci vado con lui-»
«I soldi li avevo nella tasca, me n'ero scordato, andiamo.» Afferma sventolandoti davanti al viso il portafoglio.
«Riesci sempre a salvarti.. Ma un giorno riuscirò a farvi uscire da soli» Borbotti.
«Ah, continua a sperare, sempre se non perdi la pazienza~»
Lo guardi male e lui ridacchia, mentre apre la porta del negozio, facendo suonare la piccola campanellina, che fa voltare il commesso nella vostra direzione.
Salutate cordialmente e lui fa lo stesso, è un conoscente di tuo fratello, anche se a te non va molto a genio. Ma nonostante questo lo saluti, soprattutto per educazione.
«Mhh fatemi indovinare, corde?»
Nakayama annuisce e il commesso si allontana da voi per poco, giusto il tempo per farti notare la presenza di due persone, vicino a tuo fratello.
Ma te sei persa nel tuo mondo, e quindi non ci fai caso, finché lui non ti chiama per nome.
«Ehy? T/n? T/N!»
«Eh? Oh, si ci sono» Scuoti il capo e con questo si muovono anche i tuoi capelli. Punti i tuoi occhi c/o sulle due figure e ci metti un po' prima di riconoscere il ragazzo dai capelli scuri. Ma quello vicino a lui non sai nemmeno chi sia, però devi ammettere che è carino.
«Uhm, Uenoyama-kun, ciao! E tu sei...?» Inclini il capo e guardi il ragazzo vicino al tuo amico.
«Lui è Mafuyu. Mafuyu conosci già Haruki, perchè l'hai visto la scorsa volta, mentre lei è Haruki T/n, cioè sua sorella.»
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𝙂𝙞𝙫𝙚𝙣 -Mafuyu Satō×(Female)Reader-
Romance-COMPLETA- (Vi avverto prima: ho scritto sta storia nel 2020 quindi vi lascio immaginare. Preparatevi al cringe più totale in sta storia. Dio mio ma come facevo a scrivere ste robe? Però, è sicuramente più decente rispetto a quella di Todoroki o la...