Capitolo VII

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"I can hear you but I won't
Some look for trouble while others don't
There's a thousand reasons I should go about my day
And ignore your whispers which I wish would go away"

-Into the Unknown, Frozen II









Villaggio della Foglia, Paese del Fuoco, sei mesi dopo


Seduta al fianco del copy-ninja, Ran internamente malediceva prima la sua carissima sensei, intenta a conversare amabilmente con Asuma, e poi sé stessa, per essersi fatta convincere così facilmente.

Dal canto suo, Kakashi era curioso di conoscere quella straniera dagli occhi di ghiaccio, che dal loro primo incontro, spesso e volentieri occupava i suoi pensieri. Notò la postura rigida che aveva assunto e lo sguardo truce che rivolgeva alla jonin dagli occhi scarlatti. Per un momento, pensò di essere lui il motivo del suo nervosismo, visto come si era irrigidita dopo averlo notato. Tuttavia, scacciò subito via quel pensiero, considerandolo insensato. Perché mai doveva sentirsi nervosa in sua presenza?

Eppure lo shinobi aveva fatto centro, Ran si sentiva nervosa come poche volte era stata nella sua vita, l'ultima probabilmente durante l'esame di Anatomia patologica II, con il temuto Mr. Richardson, uno dei docenti più severi della facoltà. L'aveva superato a pieni voti, ma ricordava ancora il disagio e l'ansia che l'avevano attanagliata per tutta la durata dell'esame.

<< Ran-chan, come vanno gli allenamenti? >>

<< Kurenai non fa altro che tessere le tue lodi! >>

La corvina ringraziò mentalmente Kotetsu e Izumo per averla distratta dalle sue elucubrazioni. Cercò di rilassarsi, ormai il danno era fatto, tanto valeva cercare di divertirsi e pensare il meno possibile all'avvenente uomo seduto al suo fianco.

<< Gli allenamenti sono duri, ma non posso lamentarmi, Kurenai è una brava insegnante. >> rispose Ran, ricevendo un sorriso di ringraziamento dalla sua maestra.

Ed era la pura verità. La donna era severa, pretendeva molto da lei e la spremeva ogni volta come un limone maturo, ma era anche molto paziente e, indubbiamente, una grande kunoichi. Non poteva desiderare un'insegnante migliore.

<< E gli allenamenti con Tsunade-sama? >> chiese invece Asuma, che aveva accesso la terza sigaretta da quando le due donne si erano unite a loro.

Ran lo guardò leggermente sorpresa, non immaginava che Kurenai avesse rivelato loro le sue lezioni private con il Quinto Hokage. Tuttavia, non ci diede molto peso e iniziò a raccontare delle dure lezioni teoriche e poi pratiche con Shizune e Tsunade.

Kakashi notò subito lo sguardo di Ran illuminarsi, così come il sorriso che si era fatto strada spontaneamente sul viso della giovane mentre parlava di ciò che Tsunade le stava insegnando.

<< Tsunade-sama è un medico straordinario, non avevo mai incontrato nessuno come lei. Ogni giorno sento di imparare sempre di più, è fantastico! >> rivelò eccitata la corvina.

<< Dovevate vedere i libroni che aveva sul tavolo della cucina quando sono andata a prenderla stasera, erano enormi! E sembravano anche complicati. >>

<< D'altronde diventare un ninja-medico non è una passeggiata. >> convenne Asuma.

<< Ran-chan non solo sei bella, sei anche intelligente! >> si complimentò Izumo, mentre il compare annuiva deciso.

Two worlds collide • Kakashi HatakeDove le storie prendono vita. Scoprilo ora