CHAPTER TWELVE

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la mia suoneria del cellulare aveva la voce di ed sheeran in one night e ora rimbombava nella stanza

《gaia》era mia madre
《mamma, ciao!》mi sembrava arrabbiata《gaia, torna a casa ORA》non mi piaceva quando mi ordinava le cose.. okay si l'ho già detto ma... è vero

tornai a casa dopo aver salutato lorenzo, I fratelli e la madre

davanti casa, in mezzo al vialetto c'era mia madre; non era come quella di lorenzo, no, mia madre aveva quarant'anni ma ne dimostrava cinquanta.

sessanta quando era arrabbiata

"gaia entra in casa, dobbiamo parlare" ora non mi sembrava arrabiata, ma preoccupata

neanche la guardai negli occhi, entrai mi sedetti sul divano "gaia, ci ho pensato e.. beh, tu e quel ragazzo no?" mi guardò per una ventina di minuti aspettando una mia risposta a una domanda insistente

"cosa..?" feci una faccia come le ragazze della disney quando non capiscono
"avete fatto sesso?" mi veniva da ridere ma ero, in realtà, sconvolta dalla domanda di mia madre "mamma.. ma per favore!" "vorrei una risposta" "no mamma! no!" era sollevata, ma io no, io ero arrabbiata

"quindi tu mi hai fatto tornare a casa di corsa per questa cavolata? perchè?"

non lo sapeva neanche lei, e fece spallucce "cazzo ma, la prossima volta pensaci e almeno dammi un valido motivo!" ero arrabbiatissima, mi aveva fatto staccare da lorenzo per... NIENTE! "gaia non usare quelle parole con tua madre" io stavo andando in camera mia e appena sentii quelle parole mi scappò un "ma vaffanculo!" e mi sbattei la porta dietro le spalle
la voce ovattata di mia madre che urlava di non sbattere la porta la sentivo appena

chiusi a chiave la porta

avevo deciso di non farlo più ma ora.. in quel momento, quella goccia fu la goccia che fece trabboccare il vaso, i tantissimi vasi che ormai avevo riempito.. non ce la feci più, quel piccolo pezzo di metallo mi chiamava

*gaia, non vuoi smettere di soffrire? okay, ora hai un ragazzo che ti ama, ma non ti ricordi tuo padre? non ti ricordi cosa ti facevano a scuola? tutto il dolore passato senza mai qualcuno che ti chiedesse se vuoi una mano, no, ti hanno lasciato da sola, a morire... ma ora ci sono io... la tua migliore amica, io ci sarò sempre e non ti volterò mai le spalle*

volevo rifiutare quell'invito ma era veramente troppo il dolore che stavo passando, che avevo passato... troppe volte ho abbassato la testa e ho abbozzato, ero stanca
stanca di mia madre
stanca di mio padre che scappa
stanca del mio volto
stanca del mio corpo
stanca della scuola
stanca delle stesse persone scassa cazzo
stanca di non essere sempre quella sbagliata
stanca, semplicemente perchè non ho mai fatto vedere il mio dolore

                 stanca

li contai, uno, due, tre
uno per mio padre, che non ha il coraggio di farsi vivo
uno per mia madre, una rottura di coglioni che mi tratta come una bambina
un'altro per la scuola, per la scuola non andrai mai bene, troppi voti negativi ti fanno pensare che fai schifo, troppi voti positivi invece ti fanno pensare di essere sto cazzo

          sono stanca

love on fireDove le storie prendono vita. Scoprilo ora