My hero.

Capitolo 19.

‘Che sfiga, io no.’
‘Come puoi non amarmi.’
‘Forse è proprio perché credi che io lo faccia che non lo faccio.’
‘No, non hai capito, come riesci a non farlo dopo 2 anni di amore?’
‘2 anni persi Niall.’ Rido sembrando ancora più stronza. ‘Vattene ora.’

Se ne sta andando quando si gira ‘Stai con lui?’ sorrido.
‘Non sono affari tuoi.’ Lo spingo fuori e chiudo la porta.

Mezz’ora dopo rientra Liam e io gli racconto tutta la mia giornata e lui mi racconta la sua e dopo aver cenato vado subito a letto mentre lui si sofferma al telefono con Mor.

Ormai è mattina e sono le 8.

‘LIAM.’ Urlo mentre vado in cucina.

Arrivo al frigo e c’è un post-it attaccato. ‘Rientro alle 18. Fatti trovare pronta, siamo a cena fuori.’

Prendo una tazza di caffè e vado in veranda, finalmente Settembre sta finendo e tra poco ci sarà freddo. Attacco la musica con lo stereo e vado in camera a scegliere che mettermi stasera. Scelgo un tubino nero e dei tacchi leopardati.

Dopo aver fatto una passeggiata sono ormai le 16, è ora che mi prepari.
Corro in bagno a farmi la doccia, asciugo i capelli e li stiro facendo un singolo boccolo nel ciuffo. Mi vesto e vado in veranda a fumarmi una sigaretta aspettando l’arrivo di Liam.

‘Sorellina?’ dice entrando in salotto.

‘Dimmi.’ Dico spegnendo la 5 sigaretta.
‘Ho un sorpresa per te.’
‘Ah si?’

‘Rosalynne.’ Dice una voce familiare da dietro il muro della cucina.

Vado in cucina mezzo incazzata quando lo vedo, alto, riccio, bandana.

‘ASHTON.’ Urlo saltandogli in braccio attorcigliando le gambe alla sua vita.

‘Ragazzi.’ Dice Liam coprendosi la faccia con una mano.
Guardo Ash e poi lo riabbraccio.

‘Mi sei mancata anche tu piccola.’
‘Piccola? Ash.’ Dice Liam stringendo i denti.
‘Cristo Liam, datti una calmata.’ Ride.
‘Calmatevi entrambi, andiamo a cena.’

Durante la cena Ash mi racconta gli ultimi 9 mesi in Australia e io gli racconto i miei mentre lui non c’era quando Liam riceve una chiamata ed esce fuori.

‘Sei cresciuta.’ Rido.
‘Volevi rimanessi uguale?’
‘Non mi sarebbe dispiaciuto.’ Rido.
‘Perché? Sono sempre la stessa.’ Rido ‘Solo con qualche tatuaggio in più.’
‘La cosa che mi fa rabbia è averti lasciato a quel coglione.’
‘Lo dici come se ci fosse stato qualcosa di più del sesso tra noi.’
‘Forse.’ Ride.

Liam rientra e 2 ore dopo rientriamo a casa e io mi dirigo in camera.
‘Che fai?’ dice Liam.
‘Vado a cambiarmi.’ Rido.
‘La serata non è finita. Ash doveva poggiare le valigie.’
‘Dove dobbiamo andare?’
‘Al Night.’ Dice Ash ridendo.
‘Di nuovo?’ rido.
‘Non ti va?’ dicono all’unisolo.
‘Si che mi va, chiamo gli altri.’
‘Non c’è bisogno.’ Sbuffa Liam ‘L’ho già fatto io.’
‘Allora andiamo.’

Arriviamo al pub e appena entriamo ci sono tutti, compresa Mor ma non vedo Zayn.

‘Amore.’ Dice Harry baciandomi sulla guancia.
Lo abbraccio e vado a salutare tutti, sto andando a salutare Luke quando Niall mi ferma per il polso.

‘Possiamo parlare?’
‘Dimmi.’ Gli dico affianco al suo orecchio per via della musica.
‘Che ci fa qui Ashton?’
‘Che fai il geloso? Ti ho già detto che ciò che faccio, con chi esco non è affar tuo.’
‘Te lo stai riscopando vero?’
‘Ci sto pensando.’ Dico facendogli l’occhiolino per poi liberarmi dalla sua presa e salutare Luke.

‘Balli?’ mi mima Ash tendendomi la mano ed io faccio un cenno lasciando il mio drink a Louis.

Harry POV.
Più lo guardo e più mi innamoro di questo ragazzo dagl’occhi azzurri.
Continuo a guardarlo, è più forte di me.

‘Perché mi guardi?’ sorride.
‘Sei bello.’
‘Amore.’ Dice per poi baciarmi.
‘Sai di ciliegia.’ Rido.
‘Tu di menta.’
‘Andiamo a casa?’
‘Rox?’
‘Vado a salutarla.’

Corro in mezzo alla pista e saluto Rox.

Arriviamo a casa ed il letto e pieno di petali rossi.
‘Siediti.’ Mi dice.

Spazio autrice: Ecco a voi il doppio aggornamento. Scusate il ritardo.