Capitolo 3

123 4 1
                                    

Beatrice:
È passato un mese da quando Bianca, la mia migliore amica, è stata colpita. Ne sono venuta a conoscenza qualche giorno fa', pensavo che fosse tutto uno scherzo.... ma no. Ieri sono andata a trovarla in ospedale, era in una specie di coma.
Mi faceva male vederla in quello stato, è sempre stata una ragazza ironica, gentile, certo era un po' testarda, ma suu tutti hanno dei difetti hahahaha.
Mi mancava, mi mancava tutto di lei, quando parlava così tanto che alla fine perdevi il filo del discorso.
Oppure tute quelle volte che mi parlava continuamente DEL FAMOSO LAURO.
Mi mancano i suoi stati WhatsApp. MI MANCAVA TUTTO.
Eravamo migliori amiche dalla prima elementare.... dopo le medie abbiamo perso due starde diverse, lei liceo linguistico, io liceo artistico.
Vivevamo vicine  per questo non abbiamo perso i rapporti.
Lei era cresciuta in tutto, fisicamente, caratterialmente. Io ero la soltita nerd che ama giocare ai videogiochi e si guardava 70000 anime.

Andai a casa di Bianca e inziai a frugare nelle sue cose..... finchè non trovai UN POEMA CHE ILIADE SPOSTATE, su Lauro. Iniziai a leggere e già dalle prime parole ero sconvolta. Presi il cellulare di Bianca e mandai le foto del poema a Lauro dicendo che la ragazza che lo aveva scritto era quella di 1 mese fa' che aveva "salvato".
Passarono 2 giorni e Lauro visualzziò il mesaggio, dopo manco 1 secondo mise nelle sue storie:

Certi lati li conosci solo tu di me.

|Io che scappo a l'ora giusta, tu che riaggiusti|Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora