CAPITOLO 1

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"Eccoci tesoro, sei ancora sicura di voler andare?" mi chiese mia madre preoccupata.

"Si mamma questa è la mia vita e voglio viverla al massimo da ora" risposi esausta.

"Va bene, buon viaggio" mi disse semplicemente.

***

Queste erano le ultime parole che mia madre mi disse prima che io salissi in aereo. È meglio che mi presenti forse. Sono Ava, ho 19 anni e vivo in Italia. La mia vita è sempre stata scuola, casa, amici e di nuovo casa ma le cose sono molto più complicate di quel che pensate. I miei genitori sono persone molto benestanti e dediche al lavoro, sono spesso in viaggio e mi sono ritrovata fin da piccola a passare intere giornate con la mia governante Rosa, l'unica che forse mi sarebbe mancata arrivata a Los Angeles. I miei sono sempre stati assenti durante la mia adolescenza e questo mi ha portato ad essere una persona molto timida quando si parla di relazionarsi con gli altri. Beh, degli amici ce li ho anche io ma non sono quelli che si possono chiamare veri amici. Alla fine dei giochi quindi non ho nessuno, è per questo che ho deciso di partire e iniziare l'università in un'altro posto. Vivere a Los Angeles è sempre stato il mio sogno e convincere i miei non è stato molto difficile vista tutta la situazione spiegata prima. La cosa migliore è che avrei vissuto da mia Zia Maggie che adoravo e avrei frequentato l'università con mia cugina Abby quindi qualcosa di bello in tutta questa storia c'era alla fine.

L'aereo dopo infinite ore di viaggio cominciò ad atterrare e stavo per piangere dalla gioia, odio gli aerei.

Non appena l'aereo atterrò presi i miei bagagli e iniziai ad uscire assieme agli altri passeggeri.
Mi ero immaginata questo momento tante volte negli ultimi quattro anni ma viverlo era ancora meglio. Penso di essermi appena innamorata di questa città.

Passai tutti i controlli ma non riuscivo a staccare gli occhi dalla vetrate dell'aereoporto che mostravano una vista pazzesca.

"Hey bella addormentata...io dovrei passare" disse un ragazzo sventolandomi la mano davanti al viso. Si stava rivolgendo a me?

"Ehm...si scusami, scusa tanto. È che ero un po' distratta" dissi nervosamente. Ecco fatto, prima figuraccia fatta.

"No tranquilla, nessun problema. Ci vediamo" rispose lui per poi allontanarsi ma girandosi ogni tanto a guardarmi.

Era un ragazzo veramente bello, aveva i capelli ricci, gli occhiali e un sorriso da far paura. Dubito che l'avrei mai rivisto, Los Angeles è così grande.

"AVA, AVA, SIMAO QUI!" sentì urlare da lontano. Mi girai cercando di capire da dove provenissero quelle urla. Spostai lo sguardo alla mia destra e vidi mia zia con una ragazza dai capelli biondi e gli occhi azzurri.

Corsi verso la loro direzione e le abbracciai.

"Ma guarda un po', la mia cuginetta è diventata una figa!" disse Abby prima di abbracciarmi.

"Ma smettila e parla per te" le risposi ridendo. Parlammo un po' e poi ci dirigemmo verso la macchina di zia Maggie.

Dall'aereoporto a casa ci volevano solo quaranta minuti e stavo già ringraziando il cielo perché ero veramente stanchissima e il jet-lag si stava facendo sentire.

"Siamo arrivate, passami uno dei bagagli che ti aiuto" mi disse Abby uscendo dalla macchina.

Davanti agli occhi mi si presentò una villa molto bella e spaziosa. Questo non mi sorprendeva, tutta la famiglia era molto benestante infondo ma Zia Mag non è come i miei, lei c'è sempre stata per Abby.

Abby mi mostrò la mia stanza e iniziai a sistemare i miei bagagli.

"Cugina che ne dici se ci facciamo un giro, così ti faccio conoscere la città!" mi propose.

"Ma io sono stanca..." dissi buttandomi sul letto.

"Come stanca? Dai, io avevo anche in programma di andare ad una festa insieme, non puoi dirmi di no..." disse facendo il labbruccio.

"Mmm...se ti dico di sì mi fai dormire un po'?" gli chiesi ancora attaccata al letto.

"Ovvio" disse lei entusiasta.

"Va bene allora vengo" dissi rassegnandomi.

"Fantastico allora io inizio già a sceglierti il vestito, ok? Ciaooo" disse per poi sbattere la porta. Erano passati anni da quando non la vedevo ma rimaneva sempre la stessa.

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SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti, spero che questo primo capitolo vi sia piaciuto. Mi dispiace aver dovuto cancellare l'altra storia ma non mi convinceva molto a differenza di questa.
Ci vediamo al prossimo capitolo.
⚡⚡⚡

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