CAPITOLO 2

26 4 0
                                    

Stavo dormendo tranquillante, ancora sfinita dal viaggio quando un'uragano venne a svegliarmi.

"AVA SONO LE SEI SVEGLIA, DOBBIAMO PREPARARCI PER LA FESTA!" disse Abby entrando in camera.

Cercai di recuperare il mio udito e poi decisi di alzarmi senza fare storie, tanto con Abby era inutile discutere.

"Allora? Che vestito hai scelto per me?" gli domandai ancora assonnata.

"Visto che è una festa tra amici ho scelto qualcosa di semplice sia per te che per me" disse uscendo dalla camera per poi ritornare con i vestiti in mano.

"Visto che è una festa tra amici ho scelto qualcosa di semplice sia per te che per me" disse uscendo dalla camera per poi ritornare con i vestiti in mano

Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.

"Abby ma io non conosco nessuno oltre a te e non sono neanche stata invitata" dissi titubante.

"Beh questa è l'occasione giusta per farsi degli amici, dai vestiti e andiamo" disse per poi lasciarmi da sola in camera.

Mi preparai velocemente, mi vestì e legai i miei ricci. Scesi al piano di sotto e mi trovai davanti Abby con un ragazzo affianco.

"Ava, lui è il mio ragazzo Noah. Ci accompagnerà lui stasera" disse lei.

Lui sorrise e mi strinse la mano in segno di amicizia. Sembrava un ragazzo molto simpatico.

Ci dirigemmo verso la macchina e partimmo.

"Ehm...posso sapere di chi è la festa?" chiesi timidamente.

"Certo, è una festa organizzata da alcuni miei amici che fanno parte di una boyband e sono tornati da poco. Sai erano in tour" mi rispose Noah.

"Oh, capito. Come si chiama la band?" chiesi curiosa.

"Beh lo scoprirai ora, siamo arrivatiii!" rispose Abby scendendo dalla macchina.

Seguì lei e Noah che erano davanti a me ed entrammo in casa insieme.
Era una casa veramente pazzesca e c'era molt gente. Doveva essere una band molto conosciuta...

"Hey guarda un po' chi si vede" affermò un ragazzo dai capelli tinti di rosso abbracciando prima Noah e poi Abby.

"E lei?" chiese sempre lui indicandomi.

"Edwin, lei è mia cugina Ava. È qui ad LA per la prima volta" rispose Abby.

"Bene allora vieni così ti presento gli altri" disse Edwin prendendomi per mano e trascinandomi con lui.

Nessuno mi aveva mai approcciato in quel modo, dovevo sembrare proprio disperata.

"Ehm aspetta Edwin" gli dissi staccandomi dalla sua presa.

"Cosa succede?" chiese lui confuso.

"Io non sono molto brava a fare amicizia con la gente, e se non piacessi ai tuoi amici?" chiesi abbassando lo sguardo.

"Stai tranquilla ti aiuterò io. E poi i miei amici sono bravi in queste cose fidati" rispose lui rassicurandomi.

Annuì e lui mi portò all'esterno. Avevano allestito un palco su cui si sarebbero sicuramente esibiti. Ci avvicinammo e notai quattro ragazzi, due seduti sul palco e due in piedi davanti ad essi.

"Eccoti finalmente. Lei è una tua amica?" disse il ragazzo con i dread per poi spostare lo sguardo su di me.

Gli alti girarono lo sguardo su di me e notai un volto familiare. Era il ragazzo dell'aeroporto.

"Lei è Ava, la cugina di Abby" rispose Edwin.

"Ava loro sono Zion, Nick, Austin e Brandon"

Uno ad uno avvicinarono a me abbracciandomi affettuosamente. Arrivò il turno di Brandon.

"L'avevo detto che si saremmo rivisti no?" mi disse sorridendo. Quel sorriso avrebbe potuto uccidere chiunque.

"Ma vi conoscete?" chiese Nick.

"Beh ci siamo incontrati stamattina in aereoporto" risposi facendo le virgolette sulla parola incontrati.

"Aaaah è per questo che ci hai messo così tanto" disse Edwin ricevendo una gomitata da Brandon.

"Allora Ava, conosci qualche nostra canzone?" mi chiese Brandon cercando di cambiare argomento.

"In realtà non so neanche come si chiama la vostra band.." risposi.

"Beh allora rimediamo subito!" disse Edwin salendo sul palco seguito dagli altri.

La gente vedendoli salire si avvicinò al palco per vederli meglio.

Noah e Abby mi raggiunsero poco dopo e guardammo il mini-concerto insieme. Cantarono quatto canzoni di nome Lying, 10000 hour, Gone 2 Long e 4U.

Non appena l'ultima canzone finì Brandon scese dal palco avvicinandosi a me.

"Ed ecco a te i PRETTYMUCH!" affermò facendomi ridere.

"Hey perché ridi? Non ti piace il nostro nome?" chiese facendo il broncio.

"Ma no è che mi ha fatto ridere il modo in cui l'hai detto" spiegai sorridendo. Abbassai lo sguardo notando io modo in cui mi stava guardando e questo lo fece sorridere.

"Beh allora sono felice perché sei molto bella quando sorridi"

_ _ _ _

SPAZIO AUTRICE
Ciao a tutti, ecco a voi il secondo capitolo. Sembra che sia scattata la scintilla tra Brandon e la nostra protagonista....
Spero che il capitolo vi sia piaciuto, ci vediamo al prossimo.
⚡⚡⚡


ONE SHOTDove le storie prendono vita. Scoprilo ora