LE CRISI D'ASSENZA
(Capitolo 2)
Guardavo mia mamma, ho iniziato a tremare.
Il mio viso, sopra e intorno alla bocca, diventava viola.
Durante queste crisi, fissavo un punto, non sentivo, toccavo o vedevo niente, ero come, assente.
Io sentivo di essere normale non sentivo dolori da nessuna parte durante queste crisi. Mia mamma si era un pò preoccupata per l'episodio accaduto e ha detto a mio padre che se succedeva di nuovo, mi avrebbero portata all'ospedale.
L'indomani mattina le ho avute di nuovo. Mia mamma era perplessa e agitata, non sapendo cosa potessi avere.
Ha preso la macchina e mi ha portata all'ospedale con mio padre.
Mi hanno ricoverata per alcune settimane. Oggi soltanto l'idea di tornare dentro ad un'ambulanza mi mette ansia, ogni volta che né sento o vedo una passare per strada, mi blocco e penso a questi episodi del mio passato.
Tra i flashback, ne ho solo uno, mi trasportavano e ricordo la faccia del dottore con un paio strambo di occhiali.
Quando le vedo mi trattengo nel piangere. Perche è cosi, questi ricordi mi tormentano. La notte che ero arrivata all'ospedale non capivo cosa stava succedendo, dopotutto avevo solo 4 anni.
Il medico aveva chiesto a mia mamma, di contare quante crisi d'assenza avessi avuto quella prima notte in ospedale e così poco dopo tempo mi sono addormentata. Inconsapevole di ciò che mi stava succedendo.