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Davvero mi avevano mandato i soldi dopo cinque mesi che l'avevo rapita? ma siamo seri? ma gli importa qualcosa di loro figlia? Adesso io non voglio lasciarla andare per me lei è fondamentale non voglio, decido di dirgli tutti e me tee glielo dico sul suo volto compare la tristezza un sentimento che sul suo viso non dovrebbe vedersi e che lei non dovrebbe provare. Passano diversi giorni anzi settimane ed io mi sto comportando come se non avessi mai ricevuto i soldi ma vedo che Sae-jin è sempre triste, con me sorride ma si vede che sono falsi e li fa per non farmi preoccupare, ma io sono preoccupato.
SAE-JIN POV
Da quando Yoongi mi ha detto di aver ricevuto i soldi dai miei ho numerosi pensieri in testa e nessuno di loro è positivo. Ripenso continuamente quando Yoongi ha detto a Namjoon che i miei tengono più ai soldi che a me è se prima lo credevo impossibile  adesso mi sto ricredendo pensavo fossero un altro tipo di persone. Nonostante tutto cerco di non mostrarmi così davanti a Yoongi perché non voglio farlo preoccupare.
YOONGI POV
Non riesco a vedere Sae-jin stare così male, mi fa star male pure a me. Dovrei farle pensare ad altro. Giusto so proprio cosa fare. Mi avvio verso la nostra camera trovandomi la mia ragazza stesa sul letto a leggere, come ormai fa tutti i giorni, mi stendo affianco a lei e lei alza il suo sguardo su di me.
Io :"Vieni con me" le dissi
Sae-jin:"Dove?"
Io:"Lo vedrai" la presi per mano ed insieme lei mi alzai e percorsi il corridoio fino ad arrivare a quella porta.
Aprì la porta ed una volta che entrambi fummo entrati chiusi la porta dietro di me.
SAE-JIN POV
Yoongi mi portò in una stanza che in tutto il tempo che sono stata qui non ho mai visto assomigliava alla stanza che avevo a casa mia, al suo interno c'era un pianoforte e vicino ad esso alcuni spartiti sparpaiati.
Io:"Perché mi hai portato qui?"
Yoongi:"Quando ci siamo conosciuti mi hai detto che la tua passione era il piano e mi piacerebbe tanto sentirti."
Io:"Non sapevo che anche tu suonassi"
Yoongi:"Eh, si lo faccio da quando ero piccolo ma è da un pó che non lo suono più."
Io:"Perché?"
Yoongi :"Perché mi fanno tornare in testa molti ricordi" disse abasando lo sguardo.
Io:"Vuoi parlarne" dissi avvicinandomi a lui e posandogli le mie mani sulle sue guance.
Yoongi :"Non vorrei annoiarti"
Io:"Non mi annoierai"
Yoongi:"Va bene, quando era un bambino mi era molto difficile fare amicizia anzi era praticamente impossibile, finché un giorno non cominciai a far amicizia con un bambino, pian piano diventava o sempre più legati finché un giorno insieme agli altri bambini mi incominciò a prendere in giro. "
Io:" Se posso chiedere per cosa ti prendevano in giro? "
Yoongi:" Per il mio viso, dicevano che avevo dei tratti troppo femminili e altre cose simili. Così quel pomeriggio mi rifugiai in salotto dove si trovava il pianoforte e cominciai a sfogarmi suonandolo, con lui non mi sentivo giudicato e così pian piano spensi i miei sentimenti pensando che non bisognava affezionarsi a qualcuno se poi ti abbandonava e li consideravo per i deboli. "
Io:" Yoongi mi spiace"
Yoongi :"Ma di che tu non ne hai colpa"
Io:"Sono stati degli idioti, io avrei provato subito a far amicizia con te. E scommetto che eri bello anche da bambino." lui mi sorrise.
Yoongi :"Tu sarai piena di amici"
Io:"Che tu ci creda non ne ho nemmeno uno."
Yoongi :"Davvero?"
Io:"Si tutti pensano che essendo di famiglia ricca sia una persona falsa e che usa le persone perciò nessuno mi si avvicina."
Yoongi :"Che idioti, peggio per loro, non ti meritano solo io posso."
A quelle parole mi scappò una risata e lasciai un bacio a stampo a Yoongi.




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Nuovo capitolo!
Spero vi piaccia e scusate gli errori.
JL04 💜

Gangster - Min yoongiDove le storie prendono vita. Scoprilo ora