Capitolo 8 (parte 1)

10.2K 328 54
                                    

"Jenna?" La voce profonda mi fece girare, vedendo il ragazzo addormentato nel letto strofinarsi gli occhi. "Dove stai andando?"

"Torno da Melanie." Sospirai, legandomi i capelli così che non sembrassero da 'ho appena speso tutta la notte a scopare qualcuno'

"Cos-perchè? No, resta, perchè te ne devi andare?" Si mise a sedere rapidamente, fissandomi.

"Woah, calmati Styles." Ridacchiai, al modo in cui era entrato in panico. "Vivo con lei, ricordi? Penso che si starà chiedendo dove sono stata in questi ultimi giorni."

"Quindi? Non sono affari suoi dove sei stata. Sei una donna cresciuta, cazzo."

"Ci vedremo ancora domani." Sorrisi, ignorando quello che aveva appena detto.

"Non posso aspettare così tanto. Ho bisogno di te adesso, e per il resto del giorno, e per stanotte-cazzo, solo resta quì, è davvero così difficile?" Gemette in frustrazione.

"Tornerò domani."

"Non andartene."

"Non posso stare quì tutto il tempo."

"Si che puoi. Finchè vuoi."

"Harry, non essere così."

"Allora togliti i vestiti e vieni quì." Fece un sorrisetto, ridendo una volta che mi vide alzare gli occhi al cielo.

"Devo andare, lei potrebbe pensare che sono con te-"

"Ma lei sa che sei con me, dove altro potresti essere?"

Sospirai mettendomi la giacca prima di aggiustarmi la coda alta che mi ero fatta poco prima. "Stai solo peggiorando la situazione. Merda, sarà così incazzata quando tornerò a casa."

"Ti tratta come se fossi la sua cazzo di figlia. Non capisco perchè vivi ancora con lei, è orribile. Non sono affari suoi che tu sia quì, è la tua cazzo di vita." Disse tra i denti, sembrando davvero incazzato.

"Lo so, ma devo essere gentile - potrebbe buttarmi fuori in qualsiasi momento se mi comporto da stronza, e cosa farei dopo? Non avrei un posto dove andare." Borbottai. "Torno il prima possibile, promesso, Harry. Solo.. non fare nulla di stupido mentre non ci sono."

--------------------------

Melanie sapeva che ero stata con Harry gli ultimi giorni. E il silenzio tra di noi era così imbarazzante. Lei sembrava incazzata, ma non aveva ragioni per esserlo. Cazzo, non può essere incazzata perchè sto vedendo un ragazzo che a lei non piace.

"Come vive il ragazzo?" Chiese improvvisamente, e onestamente fui sorpresa dal fatto che mi aveva anche rivolto una domanda riguardante Harry.

"Bene, è tutto bello e pulito.. Mi chiedo come hanno i soldi per vivere in una casa così grande quando-" Ero sul punto di dire che non avevano nemmeno un genitore, ma mi fermai, fortunatamente. "Perchè.. nessuno di loro lavora."

"Avranno probabilmente rubato tutta la roba - e i soldi." Disse a bassa voce, e la cosa mi fece incazzare.

"Non capisco qual'è il tuo problema."

"Dio, Jenna - non essere ingenua. Harry e i suoi amici ti fotteranno il cervello. Tu non hai idea di come sono."

"Ti stai comportando da stronza." Mormorai.

"Tu sei così fottutamente stupida." Sbottò. "Cazzo, quei pezzi di merda ti hanno già fatto il lavaggio del cervello."

"Da quando usi quel linguaggio?" Le chiesi. "Tu sei quella che trova sempre del buono in tutte le persone!"

"Si, nelle persone che meritano di essere trattate bene - non teste di cazzo come Harry!"

"Ho chiuso con questo. Chiamami quando ti è finito il ciclo e tornerò." Dissi, prendendo la borsa e lasciando l'appartamento.

--------------------------------

"Abbiamo litigato.. ancora."

"Te lo avevo detto, è una subdola puttana."

"Sono solo contenta che posso stare quì." Dissi, facendo crescrre un enorme sorriso sulla faccia di Harry.

"Sono contento che tu voglia stare quì."

Sospirai, mentre appoggiai la testa contro il muro, incrociando le gambe. Harry mi guardò come se avesse qualcosa da dirmi, e la cosa mi fece incuriosire parecchio. "Cosa c'è?" Chiesi velocemente.

"Cosa? Niente." Scosse la testa.

"Si, dimmelo."

Restò in silenzio, i suoi occhi fissarono il pavimento prima di guardarmi. "Ho avuto quest'idea." Mormorò

"Idea?" Aspettai che lui continuasse a parlare, ma restò in silenzio, annuendo. "Che tipo di idea?"

"Beh, uhm.. non so cosa ne penserai, ma.." Ridacciò nervosamente, il che non era per niente da lui. "Voglio provare qualcosa. Ho sempre voluto farlo, solo che non ho mai trovato la ragazza giusta con cui provarlo."

Adesso ero davvero curiosa.

"Dimmi di cosa si tratta."

"Okay.. dovremmo fare un sextape." Disse, un sorrisetto apparve sulle sue labbra. "Solo per divertimento sai. Voglio vedere com'è mentre scopiamo."

"Ma lo cancellerai appena dopo averlo guardato, giusto?"

"Significa che vuoi farne uno?"

"Solo se lo cancelli dieci minuti dopo." Dissi, incrociando le braccia al petto.

"Ve bene, va bene. Lo cancellerò, promesso." Mi disse. "Anche se sarebbe potuto essere divertente riguardarlo tra trent'anni."

"Non penso succederà."

"Comunque, prendo il mio telefono." Cercò il suo telefono che non si trovava da nessuna parte. "Dove cazzo.." Borbottò a se stesso, guardando dietro e sotto altre cose per cercare di trovarlo.

"Non riesci a trovare il tuo telefono?" Risi leggermente.

"Si- o no, in realtà no.. aspetta, trovato!" Si buttò sul pavimento e lo tirò fuori da sotto il letto. "Era dietro i- sotto il letto.."

"Dietro cosa? I porno?" Lo stuzzicai, ridendo alla sua reazione.

"Come sai cosa c'è sotto il mio letto?" Chiese in shock.

"Sai, dopo una cosa da una notte e via, la mattina dopo fai uno po' di ricerche per capire dove diavolo ti trovi." Sogghignai mentre Harry mi guardava ancora sorpreso. "Scusa, non menzionerò ancora il porno, non preoccuparti. Ho finito di giudicarti per le cose che fanno i bambini di quattordici anni."

"Divertente." Ridacchiò. "Ora sono preoccupato su quali altre cose potresti aver trovato.."

"Non preoccuparti, erano solo cinque minuti. Non ho trovato molto."

Ma ora che lo aveva detto in quel tono, ero diventata davvero curiosa sul cosa intendesse con "altre cose".

Harry posizionò il telefono sul tavolo, proprio difianco al letto, la telecamera puntata su di noi. "Non dovresti tenere la telecamera mentre mi scopi?" Gli chiesi.

"Dovrei?" Chiese, togliendosi i jeans e poi la maglietta, lasciandola cadere sul pavimento.

"No, intendo.. questo è quello che fanno alcune persone, ma lasciamola sul tavolo e basta."

"Mi piace il fatto che stiamo facendo porno." Sogghignò. "No, seriamente. Se viene bene dovremmo venderlo e diventare delle pornostar."

"Adesso non sono più così sicura di farlo." Mormorai, facendo ridere Harry forte.

"Stavo scherzando, dai. Togliti i vestiti e sdraiati piccola."

------------------------------------------
Eccomi, dai questa volta non vi fatto aspettare molto.
Preparatevi per la seconda parte hahahahah.

Come sempre votate e  commentate commentate commentate voglio sapere cosa ne pensate. Al prossimo capitolo♡♡♡

Playboy - Harry Styles (Italian traslation)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora