9

971 47 22
                                    

- Sakura, come stava ieri sera Padron Sesshomaru?- le chiese Jaken mentre aspettavano il suo ritorno.
Sakura sospirò - l'unica espressione che usa è quella arrabbiata, perciò non saprei dirti Jaken -
- deve stare proprio male poverino - disse Rin.
- gia, scoprire che Tenseiga è una scheggia di Inuyasha, e che è stata privata di una tecnica ormai perduta non dev'essere stato un bel colpo - concordò Jaken sospirando. Poi tirò una bastonata a Sakura - e tu lo sapevi anche! -
- sapevo solo che Chizakura è una scheggia di Tenseiga! - ribattè lei bruciandogli il fondoschiena.- Totosai e Bokuseno hanno tralasciato quell'altro dettaglio -
Rin si mise a canticchiare una canzone, dando fastidio a Jaken. Sakura stava per unirsi alla piccola, quando percepì un'aura maligna. Kohaku si guardò intorno e afferrò la propria arma - il frammento si sta corrompendo - disse soltanto.
- Rin , Jaken, salite su A-uh!- gridò loro Sakura sfoderando Chizakura e mettendosi davanti a Kohaku.
- buonasera Sakura -
La ragazza non aveva neanche fatto in tempo a battere ciglio che si ritrovò davanti Naraku.- sei diversa dall'ultima volta che ci siamo visti, e senza i tuoi amici-
- non prenderai il frammento di Kohaku-
- e ci sei solo tu a difendere l'ultimo frammento della sfera -
- l'ultimo...?- sussurrò lei. Allora voleva dire che Koga si era fatto fregare i suoi.
- non potete scappare-
Kohaku tagliò la mano a Naraku e si mise a correre. Sakura lo seguì, proteggendogli le spalle dai tentacoli di Naraku. Rin e Jaken erano corsi a nascondersi, perciò sperò di non doversene preoccupare.
Sakura lo fece salire sulla nuvola e scapparono, affiancati da A-Uh. " se fallisco, Naraku otterrà l'ultimo frammento.." pensò nel panico mentre controllava che il mezzodemone non li stesse seguendo.
- Rin, Jaken, voi volate da Totosai, io proteggerò Kohaku meglio che posso-
- giusto! Andiamo a chiamare il Signor Sesshomaru! - disse Rin.
Kohaku afferrò le redini del drago per tenerlo accanto a loro- no, Naraku potrebbe ataccarli mentre cercano di volare da lui -
- e poi non vi lascaremmo mai da soli!- esclamò Rin, con grande disappunto di Jaken.
Dal suo frammento usciva una forte luce, ricolma di potere spirituale. Kikyo doveva avergli fatto qualcosa.
Poco sopra di loro apparve Naraku, avvolo da una nuvola di miasma.
- Kohaku, Kikyo ha purificato il tuo frammento per far in modo che ,una volta inserito nella sfera, potesse ampliare il suo potere spirituale e purificarla- disse Naraku - era tutto calcolato nel suo piano per eliminarmi-
- grazie per la spiegazione stronzo, ma comunque non avrai il frammento di Kohaku!- con un gesto secco rimosse le museruole dalle bocce di A-Uh, che scagliarono dei fulmini contro Naraku.
- Sakura, il mio frammento può abbattere Naraku - le sussurrò Kohaku mentre lei rimetteva le museruole.
- non fare l'eroe Kohaku- disse Sakura aumentando la velocità - non ti permetterò di morire -
Dalla nuvola di miasma fuoruscirono dei tentacoli acuminati, che cercarono di uccidere Kohaku, ma vennero ridotti a fette uno dopo l'altro - non lo avrai !- lasciò Kohaku sul drago, e scagliò verso Naraku le lame di vento, perfezionate dall'ultima volta.
- ma guarda, quindi c'entra Kagura con la tua trasformazione - disse divertito Naraku sacrificando parti del suo corpo per bloccare l'attacco.
Sakura ringhiò e lo attaccò da lontano con tutto quello che le veniva in mente, riuscendo a guadagnare terreno - vendicherò anche lei sta tranquillo -
Naraku rise- vendicarla? Alla fine ha ottenuto la sua libertà -
- non era cosi che doveva andare !- gridò Sakura.
- calmati! Sta cercando di istigarti, come ha fatto Shishinki con Padron Sesshomaru!- le disse Jaken mentre bruciava i tentacoli col proprio bastone.
Sakura si legò il fazzoletto in volto, cosi da coprire naso e bocca, e si lanciò nella nube di miasma.
- adesso che sei un demone per te è molto più letale sciocca !- riuscì a colpirla dal dietro, trapassandolr lo stomaco. Sakura non si scompose e dirde fuoco a se stessa e al tentacolo, dopodiché si girò e gli tagliò via un braccio. Tentò di disperdere il miasma creando un vortice, ma finì solo con l'attirarselo addosso.
Una catrna le si avvolse attorno alla vita, e venne trascinata fuori - Sakura sei ferita !- le disse Kohaku.
- non ti preoccupare - rispose lei risalendo sulla nuvola e andando sempre più veloce.
Dietro Naraku la foresta stava lentamente morendo, contaminata dal miasma velenoso.
Qualcosa stava oer colpirli, ma venne distrutto - Sakura! Kohaku!- urlò Sango recuperando Hiraikotsu, che emanava una strana aura.
- Sango!- esclamarono contenti i due.
Vennero investiti dal miasma, e precipitarono a terra. Kohaku corse subito a mettere la maschera degli sterminatori a Rin, mentre Sakura tossiva nel fazzoletto. Si mise davanti ai due ragazzini con Chizakura in mano. Kohaku si alzò a fatica e la imitò, tenendo impugnata la sua piccola falce.
- tranquillo Kohaku, tra non molto potrai smettere di ripensare a quando hai sterminato la tua famiglia - disse Naraku emergendo dal miasma, beccandosi le fiamme di Sakura in pieno petto.
Kohaku si portò la falce al collo, con un movimento quasi meccanico. Sakura gliela strappò di mano - Sta fermo idiota !-
- non può fare nulla contro il mio controllo- disse Naraku, e le mani di Kohaku si mossero velocemente. In un attimo si riprese la falce e la piantò sulla petto di Sakura.
La ragazza se la tolse e la lanciò via , e si girò verso Naraku- avresti dovuto mirare alla testa -
Naraku la attaccò, ma Kirara piombò giu dal cielo e distrusse a morsi le parti demoniache.
- Sakura state bene ?!- domandò Sango scendendo e mettendosi davanti al fratello con Hiraikotsu in mano.
- sono stata peggio -
- Sango, ben arrivata - la accolse Naraku - forza, risparmia tanto dolore al tuo amato fratello e consegnami il frammento -
- va al diavolo!- rispose furiosa la ragazza - non ti permetterò di toccare Kohaku-
- ma che brava, lo difendi nonostante lui continui ad evitarti. Vederti gli fa solo ricordare quella notte, quando ha ucciso vostro padre e gli sterminatori-
- lo so bene - rispose la ragazza - so bene che mi sta evitando, ma resta comunque la mia famiglia, e non devi provare a toccarlo! -
Il frammento dietro il collo di Kohaku gli fece provare altro dolore, mentre veniva contaminato sempre di più - andatevene...- sussurrò con la voce roca, come se il miasma gli fosse entrato nei polmoni. Tentò di attaccare Sango, ma Sakura lo bloccò per le braccia - fermo qui piccoletto -
Kohaku riuscì ad afferrare il piccolo pugnale che teneva attaccato alla cinta e la colpì di striscio, strappandole solo il kimono - perdonami Sakura...-
- ma guarda, quindi anche sotto il mio controllo riesci ancora a parlare e a rifordare - disse Naraku. - come lo salverai, eh Sango?-
Sango gli lanciò contro Hiraikotsu - adesso mi hai proprio stancato! -
L'arma lo colpì, ma stavolta il suo corpo non riuscì a ricostruirsi.
- Sango!-
Sakura girò la testa e vide Inuyasha e gli altri - ehila ragazzi- disse mentre teneva bloccato Kohaku.
- la tua puzza di sangue si sentiva da un miglio di distanza - le fece notare Inuyasha, godendosi l'espressione allibita di Naraku mentre venuva colpito ripetutamente e fatto a brandelli. Il mezzodemone gli diede il colpo di grazia con Kongosoha, ma all'ultimo Naraku riuscì a svignarsela.
- non stavolta!- disse Kagome colpendolo con una freccia.
Miroku aprì il Vortice.
- idiota c'è il miasma !- gli urlò Sakura, notando però che il ragazzo non sembrava sentire il dolore provocstogli dal risucchio del veleno.
Purtroppo Naraku era gia troppo lontano, e Miroku non riuscì ad assorbirlo.
Sakura lasciò andare Kohaku e si lasciò cadere a terra a braccia aperte - che giornata...-
- Sorellona!- esclamò Rim correndole accanto - il Signor Sesshomaru ha detto che devi stare attenta! -
Sakura le accarezzò la testa e sorrise- un giorno di riposo e sarò come nuova-
- Rin...- mugugnò il piccolo Jaken , che era finito spiaccicato sotto il piede di Inuyasha.

UN AMORE DEMONIACO 7Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora