[IN PAUSA] Servizio di Recensioni: Il Circolo delle Storie

🍷Canone inverso - Behind enemy lines🍷

Cari fratelli e care sorelle viventi, vi do il bentornato dopo tanto tempo di assenza, causata da impegni inderogabili del mio ospite terreno, di cui porgo le scuse.

L'opera che andremo ad analizzare oggi ci catapulterà, seguendo la protagonista, in un'altra epoca, lontana ma vicina, con la quale, sentendo oggi certe dichiarazioni o certi fatti di cronaca, forse ancora non abbiamo fatto i conti. Mi riferisco alla Germania nazista, periodo breve ma denso di avvenimenti, un po' scomodi da ricordare ma significativi: l'estrema conseguenza di modi di pensare vecchi di secoli, ma che per un certo periodo hanno trovato giustificazione, tra l'altro, nella primitiva scienza positivista, ripresa dai regimi totalitari (ma non solo, in vero) quando oramai faceva acqua da tutte le parti.

Questa premessa la ritengo doverosa dato che non è mai facile trattare di questi argomenti senza cadere, spesso involontariamente, in banalizzazioni, cliché, mistificazioni o peggio. Per quanto, sia chiaro, la prospettiva con cui si narrano fatti storici, sia che si tratti di fiction che di storiografia, non sia mai del tutto imparziale od oggettiva o neutrale (in questo caso il punto di vista è quello di una giovane italiana del XXI secolo con idee politiche ben diverse da quelle con cui avrà a che fare!), come invece pretendeva quello stradannato positivismo. L'importante è prenderne coscienza.

Perciò sarò puntiglioso anche su dettagli apparentemente di poco conto, ma non certo per stroncare un tentativo interessante di affrontare un tema così delicato.

Autrice: Souvenirdeprimtemps

Titolo: Canone inverso – Behind enemy lines

Genere: Narrativa Storica

Capitoli letti: 10

Forma: 7/10

Occio in particolare alle "D" eufoniche di troppo e alla punteggiatura, oltre che ai parecchi errori che perlopiù paiono di distrazione, specie quando paiono dar per scontato certi concetti. Di seguito un paio di esempi.