Presa la chiave dalla tasca della divisa di Fabio, ero andata in panico per i primi due secondi, poi come un flash mi venne in mente la faccia di zulema e mi diedi da fare.
Iniziai a cercare la stanza, ma era una grande impresa; proprio come un miracolo vidi Hierro che, tutto furioso, si incamminava in cerca di qualcosa... lo seguii.
Facendo estrema attenzione arrivammo in un vicolo cieco dove c'era una porta blindata.
Pensai: "cazzo adesso starà sicuramente andando a torturare Zulema, come diamine faccio?!"
Fu solo un istante, un attimo bastò a sconvolgere i piani in meglio.
Fabio chiamò a bassa voce Hierro; i due discutevano riguardo alla chiave smarrita di Fabio.
-"Non so come possa essere possibile; sono stato attento che non cadesse!"
-"non so, proviamo a cercare dappertutto!"
Dopo tanto tempo, riuscì a fare un sorrisetto sotto quella patina di angoscia.
Aprì di fretta e furia la porta e trovai Zulema, tutta infreddolita e piena di sangue.
Corsi verso di lei e a primo impatto la abbracciai; mi sembrava un cerbiatto spaventato. Lei, nonostante fosse debole e ferita, trovò la forza per spingermi e dirmi: "Che cosa cazzo ci fai tu qui?! Non ti avevo detto altro, non dovevi cercarmi!!"
-"Ma, zulema che cosa ti hanno fatto?! che ci fai qui? Che succede?!"
Sembrava il classico interrogatorio di Sherlock.
Lei mi guardò ma non proferì una parola.
In quel momento ero, dopo tanto, tranquilla... ero affianco a Zulema ed era l'unica cosa che mi importava.
La fissavo mentre lei, con un fare quasi scocciato si asciugava il sangue da una brutta ferita al braccio.
Del sangue colava dal suo labbro inferiore; ero incantata e, delicatamente, portando il mio dito alla sua bocca... le asciugai il sangue.
Lei sgranò gli occhi; io inizialmente non capì; poi pensai: "ma cosa diavolo sto facendo?!"
Solo successivamente realizzai, da un'ombra che si avvicinava da dietro le mie spalle che Zulema sgranò gli occhi perché dietro me c'era qualcuno; mi voltai e vidi Hierro con il manganello.
Pronto a tirarmi un colpo, Hierro si avvicinò a Zulema e io, mi presi un colpo per proteggerla.
Gli tirai un calcio nel intimità e lui cadde dolorante a terra;
Così aiutai Zule ad alzarsi e la portai in cella.
Le detenute guardavano attonite.
-"Bionda, perché mi hai difesa?! Io stavo bene li"
-"Beh, non mi sembra" aggiunsi guardandole la ferita del braccio.
-"Oltretutto me la sarei potuta benissimo cavare con Hierro!"
-"Certo, un solo sguardo ed era tuo..non ti avrebbe nemmeno toccata se non per farti sua.."
-"Di cosa parli!"
-"sai vi ho visti l'altro giorno in mensa... ma va bene così.."
-"Macarena non ti riconosco più; che cazzo ti succede?!"
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Testa o cuore? torto o ragione? Orgoglio o amore?
Lãng mạn{INCOMPLETA} Gli opposti si attraggono. Una delle leggi fisiche più conosciute di sempre, varrà anche questa volta? Due calamite che si attraggono l'un l'altra e... anche se provi a separarle e a metterle una contro l'altra non faranno sí che abbrac...