Just Us Two [BakugouKatsuki x reader]

Capitolo 37 - I did it for me

"M-Mamma! Lasciami andare, parliamone ti prego!" la presa al tuo polso aumentò, con una smorfia sul volto risucchiasti dell'aria per il dolore "Ahia mi fai male così!"

Tua madre, dopo averti afferrato il polso,  aveva iniziato ad incamminarsi con un passo spedito che rimarcava il suo stato d'animo, verso il piano di sopra.

"Non so neanche come tu abbia potuto, spero che tu ti renda conto di quello che hai fatto
(T/n)! Di quello che mi hai fatto passare in queste ore!" la donna non ascoltò minimamente le tue lamentele, continuò a camminare infuriata stringendo la sua presa su di te, fino ad arrivare davanti alla tua stanza, dove finalmente si fermò, di scatto.

"Ugh..!" Ti guardasti intorno per poi poggiare lo sguardo su gli occhi furenti di tua madre. Avevi il respiro pesante per l'ansia che stava prevalendo su di te in quel momento.

Ma dovevi provare, provare a dire qualcosa prima che lei potesse punirti senza darti la possibilità di controbattere.

"Mamma... ti prego ascoltami.." provasti.

Ma non ci fu verso.

"Non avrei mai dovuto fidarmi.." biascicò con voce pentita, coprendosi parte del viso con la mano.

"Mamma io...senti mi dispiace... so che ti fidavi di me in questo e io-" ma ti interruppe.

"È tutta colpa sua (T/n)."

"E-Eh..!?" ti scappò di getto

Eh?

"Il mio istinto mi diceva giusto.. no ma.. tanto finisce qui." disse con fermezza tua madre. In quel momento si tolse la mano dal viso e ti guardò completamente

Tu eri pietrificata. Non capivi. O meglio, credevi di aver capito ma speravi di sbagliarti.

"Mamma.. non penserai che sia colpa di Katsuki vero.. perchè non-"

"Ovvio. È ovviamente colpa sua." Parlò senza il minimo dubbio la donna.

L'agitazione salì in te alla velocità della luce, per la paura che tua madre potesse rovinare quello che ti eri creata con Katsuki in quei favolosi mesi. Non potevi permetterlo. Non volevi permetterlo. Mettesti totalmente da parte la ragione per lasciare spazio al cuore in quello che stavi per andare a dire. "No.. mamma non è così, non è colpa sua..! È colpa mia! MIA! È stata una MIA idea rimanere fino a tardi, non di Katsuki, non prendertela con lui! lui.. LUI È LA COSA MIGLIORE CHE MI SIA MAI SUCCESSA MAMMA! non potrebbe.. mai.. fare qualcosa di male.. è solo colpa mia." strillasti con voce disperata e quasi del tutto incrine al pianto mentre fissavi la donna.

Ma probabilmente quelle non erano le parole giuste da usare in quella situazione, sopratutto con tua madre in quello stato.

Infatti lei replicò impassibile.

"NON URLARE (T/N)! E non dire questo genere di cose, non hai idea di quello che stai dicendo! Tu dici che non è colpa sua, ma in fin dei conti sai perfettamente che è per lui e per tutto quello che ti ha inculcato in questi mesi se sei arrivata a fare quello che hai fatto stasera, se non ci fosse stato lui non lo avresti fatto, anzi probabilmente non saresti neanche andata a quella festa.. e sarebbe stato meglio.." disse abbassando lo sguardo, sembrava malinconica, come se non capisse che tipo di pressione quella situazione ti stesse mettendo.

"Mamma.. ti prego.." avevi già capito che cosa voleva fare, eri terrorizzata e speravi che non finisse male come al solito, ma sapevi come era fatta tua madre e capisti che non c'erano troppe speranze. Qualche lacrima iniziò a scorrere lungo il tuo viso.

Dopo poco la donna tornò seria e iniziò a fissarti impassibile "Non penso ci sia bisogno di dire altro, giusto (T/n)?"

Ma continuasti a pregare che non fosse così.
Ti prego mamma no...