A titolo informativo: "Per me si va ne la città dolente, per me si va ne l'etterno dolore, per me si va tra la perduta gente" (cit.)
Ma potrebbe anche essere un bluff e, se a voi piace giocare, nessuno vi proibisce di cliccare.
Oops! Questa immagine non segue le nostre linee guida sui contenuti. Per continuare la pubblicazione, provare a rimuoverlo o caricare un altro.
Cover bellissima. L'avevo già notata su Facebook. Ha dei colori incisivi, non scontati, e si amalgama bene con la trama; chissà perché, questo è quello che penso quando la leggo. Insomma, basta guardare su e poi giù per sentirsi affascinati. L'atmosfera magica è percepibile sin dallo sfondo, molto suggestivo, in contrasto con il font chiaro. La protagonista, malgrado sia stata poi presentar con un avatar stile cartoon, è facilmente associabile a questa ragazza grazie alla descrizione del testo. Un bel lavoro grafico.
TRAMA:
C'è chi non crede ai fantasmi, c'è a chi non importa e c'è chi ha l'assoluta certezza della loro esistenza. Alice è una giovane donna alla ricerca di emozioni forti e avventure. Decide, un giorno, di abbandonare la sua vecchia e monotona vita e partire alla ricerca del soprannaturale insieme a un gruppo di Cacciatori dell'occulto. Non può nemmeno immaginare che ciò che incontrerà lungo il cammino le cambierà la vita. Fortunatamente accanto a lei ci sarà Marcus, che si rivelerà essere più di un semplice amico. Un viaggio in Sicilia alla scoperta delle emozioni, del soprannaturale, dell'amore con uno sfondo fantastico di streghe, folletti, spiriti e creature magiche.
⭐️⭐️⭐️⭐️
La trama risulta sin da subito interessante, avvincente per il genere scelto, e riporta i punti principali della storia. Di certo non ci sono problemi di riassunto o chiarezza d'esposizione: quello che promette l'autrice, l'autrice mantiene!
CAPITOLI LETTI: Capitoli 3 (parti 7)
Stavo leggendo una bella storia, scritta grammaticalmente in modo corretto, molto fluida anche nell'intreccio, dove ho trovato piacevole perfino il viaggio in aereo della protagonista; e devo dire che questa è la prima volta, su Wattpad, che un cliché del genere viene usato tanto bene. Dico "stavo leggendo", perché di colpo ho smesso di farlo.
Io sono una persona molto difficile d'accontentare, è vero, ma qui eravamo davvero vicini all'entrare sul mio scaffale immaginario: ci sono rimasta molto male, le premesse c'erano.
Parto con il mettere le mani avanti e motivare il blocco delle stelline, il vero problema di questa storia. Potrebbe risultare spoiler, perché lo preannuncio e dovrei forse dirlo alla fine della recensione, ma preferisco così. Le cose accadono troppo velocemente. Detta così può sembrare una scelta dell'autrice. Giusto, insindacabile, non lo metto in dubbio. La vita, spesso, ci mette davanti situazioni impreviste (a chi non ne è capitata "una dopo l'altra"?), ma non è di questo che parliamo. Con "le cose accadono troppo velocemente" intendo dire che, dopo il suo arrivo, la protagonista ha giusto il tempo di dormire una notte per scoprire i suoi poteri. Potreste dire "È il caso, può succedere, dopotutto è una storia", ma no: sono gli altri ragazzi che la portano intenzionalmente di fronte a una statua per farli uscire allo scoperto il prima possibile. Oh, allora è solo questo il problema? Esistono tante storie e telefilm, addirittura film, in cui il/la protagonista viene spronato/a da terzi a "svegliarsi" (la prassi, no?). No, non è solo questo. È la nascita dell'amore lampo con Marcus (NB. avevo scritto Erik, giustamente mi ha corretto l'autrice ed è bene che io faccia notare quanto sia pirla) che mi ha sorpresa al punto da interrompere e chiudere tutto. Perché passi il viaggio improvviso, passino i poteri, ma questo bacio poco dopo il suo arrivo, questo "amore" improvviso senza nemmeno corteggiamento o cosa, mi sorprende e mi basisce.
Ho comunque apprezzato il carattere di Alice e la narrazione e in prima persona, che ritengo sempre molto difficile da gestire a causa della profondità che essa comporta: immedesimarsi in qualcuno non è facile, perché sarà sempre un personaggio di fantasia e quindi diverso da noi. Altra cosa che ho trovato affascinante: i riferimenti all'occulto. Complimenti, tutti molto accurati e ben studiati. Si vede che te ne intendi e che hai dovuto fare parecchie ricerche per scrivere questa stori (tanto di cappello). Le ricerche sono alla base di una buona opera, sia degli storici, sia di quei romanzi che si vogliono rendere più realistici. Essendo questo un tema particolare, che affonda le sue radici nel folclore, immagino che tu abbia avuto parecchio da fare è da leggere (della serie "Wikipedia? Pivelli!").
Di mio credo che continuerò ad andare avanti, ma non ho molte aspettative sulla storia d'amore. Spero che la faccenda abbia una spiegazione plausibile, perché altrimenti rischierai di lasciarmi molto delusa.
