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Mi squilla il cellulare.

Mi sveglio e con gli occhi assonnati prendo il cellulare e rispondo senza wnemmeno vedere chi sia.

- pronto?...- dico con voce rauca

- Ehy Rodrigo sono Pedro, volevo semplicemente dirti che tra poco ci vengono a prendere, tu sei pronto?

A quelle parole mi alzo di scatto sedendomi al bordo del letto e guardo l'orologio


Le 16:30...

Cazzo ho dormito tutta la mattinata...

- si si, ehm arrivo

- sbaglio o ti sei appena svegliato?- lo sento ridere

- proprio così, tu a che ora ti sei svegliato...?

- io alle 13:30 però amico, io non ricordo un cazzo di ieri sera so solo che mi sono divertito davvero tanto

Non so se essere triste o no, ma forse è meglio così

- no, neanche io ricordo nulla

Mento...

Io ricordo tutto...

- vabbè dai, preparati che ti aspettiamo giù

- va bene, arrivo tra poco

Così non appena chiudo inizio a correre per la stanza per prepararmi.

Mentre mi metto i pantaloni mi lavo i denti, poi mi metto una maglia. Un profumo decente e scendo di corsa.

- Eccolo!- esclama Alvaro

- Ehy, scusate io ritardo

- come mai non sei venuto oggi a colazione anzi, non siete venuti?

Oh cazzo lui non sa niente

- ehm...

Interviene Pedro

- perché stamattina si è sentito male così l'ho aiutato, niente di che un po' di ansia di non farcela sul set

- sta tranquillo, Jesus è bravissimo, tutto il cast è simpatico quindi puoi stare proprio tranquillo.

-Grazie ragazzi

Alvaro si alza per guardare fuori e io e Pedro ci guardiamo per due secondi e poi scoppiamo a ridere senza farci sentire da Alvaro.

-comunque Rodrigo grazie per ieri

- per cosa

- per avermi aiutato a far cosa

- per avermi aiutato a farmi capire...

mi viene un vuoto allo stomaco improvviso

- di avere un vero amico al mio fianco, grazie

Gli faccio cenno con la faccia di non preoccuparsi

- ragazzi! È arrivato!

Così ci dirigiamo nella macchina e ci portano a cambiarci i vestiti

- Rodrigo, ora devono girare due scene loro, dopo ci sarai tu. Ti conviene aspettare in macchina.

Così andiamo nei camerini e loro si cambiano i vestiti. Pedro ha un lungo cappotto nero con un cappello dello stesso colore.

Alvaro invece si veste sempre nel modo del professore con i suoi occhiali che non sa tenere.

Pedro è molto elegante...

Arriviamo in piazza davanti al duomo di Firenze e all'improvviso vedo un sacco di gente avvicinarsi. Pedro da finta di niente, non guarda nessun fan. Alvaro è intento a ripassare le battute.

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