Capitolo 8

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E' meraviglioso qui!

Non immaginavo che il professore avesse così tanti libri in casa!

Le pareti del salotto sono circondate da alte librerie traboccanti.

Sembra una vera e propria mini biblioteca personale, quanto mi piacerebbe averne una così!

La cosa che più mi entusiasma è la diversità.

Ci sono libri di tutte le categorie!

Si passa dai romanzi ottocenteschi babbani ai volumi di saggistica, tomi sulle Pozioni antiche del Sud America, dei paesi Scandinavi, letteratura inglese, francese, russa.

Mi si apre un mondo davanti al solo vedere tanta maestosità tutta in una volta.

Mi sorprende molto il fatto che il professore abbia testi babbani, so che è un mezzosangue, magari è per ricordare le sue origini che legge quei libri o magari perché ne è appassionato e basta.

Anche io adoro la letteratura babbana perciò avere la possibilità di leggere nuovi volumi mi affascina.

Molti altri invece hanno un aspetto sinistro, credo che molto probabilmente siano riguardanti le Arti Oscure.

So quanto si diceva su di lui e sulla sua passione a riguardo e quanto questo in un certo senso lo caratterizzi con tutto quel nero addosso e con la sua aura misteriosa. Ma al momento sono troppo felice per pensarci.

Sono letteralmente impressionata da tanta cultura, ho sempre amato leggere, studiare, imparare nuove cose, esplorare nuovi mondi.

Tutto questo fa parte di me.

Questa sono io!

Scelgo un volume abbastanza grosso dall'aria antica 'Le Pozioni dei primi popoli scozzesi'.

Ha un titolo che mi affascina, mi entusiasma, ma prima di immergermi nella lettura credo di dover fare qualcosa di più importante visto che è da una settimana che sono qui in un certo senso come sua ospite e non ho alzato un dito.

E' giunto il momento che io mi dia da fare per ringraziarlo almeno un po' a modo mio.

Mi avvicino al divano e vi poggio il libro che leggerò dopo con tutta calma, ho tutto il tempo necessario per non renderla una priorità.

Così dicendo mi avvio in cucina.

E' una cucina piccola, un po' vecchia a dir la verità e sembrerebbe non del tutto funzionante, ma a volte si sa, l'apparenza inganna quindi io ci provo lo stesso.

Apro gli sportelli alla ricerca degli ingredienti che mi serviranno e so che facendomeli bastare potrei anche riuscire a fare qualcosa di buono, mi sbraccio decisa e inizio il mio lavoro.

Non mi piace cucinare, lo faccio solo se necessario.

Ricordo quando eravamo continuamente in posti diversi con Harry e Ron e mi improvvisavo cuoca.

So che odiavano quello che preparavo ma sapevano anche che altrimenti saremmo morti di fame perciò mangiavano in silenzio alternando facce buffe solo per non dirmi che era orribile, che la mia cucina era orribile.

Se ci penso mi viene da piangere ma in questo momento non devo lasciarmi prendere dalla tristezza.

Sto cercando di fare qualcosa di buono per il professore.

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⏰ Ultimo aggiornamento: Aug 26, 2020 ⏰

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