Fortunatamente il giovane Midoriya riuscì, non si sa come, a convincere i due re ad annullare il matrimonio. Sfortunatamente Enji voleva comunque continuare ad istruire il proprio figlio su come essere un degno erede al trono e farlo poi sposare, questa volta con la principessa Momo Yaoyorozu.
- Non posso permettere che tu ritorni alla tua vita di prima, non lo accetto proprio! In questo modo ti farà sicuramente sposare qualcun altro! Non può accadere!
- Mi piaci quando sei geloso, Katsuki.
- Tsk! Non scherzare! Dobbiamo andare via di qui!
- Ma come? Ci sono sentinelle dappertutto! Ci ho messo quattro anni per escogitare un piano fattibile. E ora avranno di sicuro migliorato le misure di sicurezza, sapendo che potrei fuggire...
- Ma al tempo non avevi dalla tua parte un demone, vero?
- Giusto... quindi tu hai un piano?
- Sì, se così si può chiamare...
- Che vuoi dire?
- Basterà che tu ti aggrappi forte a me.
- Va bene.
Una volta fatto come detto da Bakugo, una nebbia nera e fitta li avvolse.
Il più piccolo non riuscì a vedere più niente, era spaventato, ma sapeva di non correre pericoli, che al fianco del proprio ragazzo non gli sarebbe mai successo niente di male.
Si aggrappò con tutte le proprie forze alla camicia leggera del fidanzato, stringendo gli occhi e sussurrando il suo nome, come un mantra.
- Katsuki... Katsuki... Katsuki... Katsuki...
- Hey, piccolo, siamo arrivati...
Il mago aprì gli occhi e restò scioccato.
- Siamo a casa?! Come è possibile?!
- É la magia del demone, raggio di sole.
- Non chiamarmi mai più in quel modo.
- Ma è adorabile. E poi tu sei il raggio di sole che illumina le mie giornate.
- Chi sei tu e che ne hai fatto di Bakugo?
- Perché?
- Tu non sei mai così sdolcinato.
- Non posso essere affettuoso con il mio ragazzo?
- Non ci casco. Se vuoi farlo basta che lo dici.
- Mi hai smascherato. Però dicevo sul serio, sono molto più felice da quando sto con te.
- Anche io. Sei stato la prima persona di cui mi sia davvero innamorato.
- Comunque quel completo elegante ti donava, metteva anche in risalto il tuo bel culett-
- Okay! Vado a preparare la cena!- disse mentre si dirigeva verso l'abitazione.
- E preparati per stasera!
-*-
Dopo cena Katsuki trascinò Todoroki in camera da letto.
- Shoto... non sai quanto mi sono trattenuto oggi... vederti con indosso quei vestiti, e poi quando Midoriya ti è praticamente saltato addosso... l'unica cosa che volevo era sbatterti sul letto, marchiarti e farti mio.
Prima che Bakugo potesse reagire il bicromatico scambiò le posizioni.
- Ma cosa...?
- Stasera comando io.
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Tre desideri che ci uniscono
FanfictionIl Principe Todoroki Shoto è destinato a un futuro in cui non ha scelta, un giorno decide quindi di andarsene dal castello dov'è cresciuto e fugge su un'isola deserta. L'imprevista evocazione di un arrogante e sensuale demone gli cambierà per sempr...