Capri

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"Non ci credo! Capri Louis, Capri!"Eleanor batté le mani entusiasta mentre scendeva dall'aereo privato che li aveva portati fino a lì. Louis sorrise scuotendo la testa e afferró i loro borsoni, tanto sarebbero potuti fermarsi solo per una notte. La osservava mentre si guardava intorno con gli occhi di una bambina e Louis poteva sentire il cuore uscirgli dalla cassa toracica. L'amava così tanto che non riusciva nemmeno più a spiegarlo a parole. "Louie guarda!" lo richiamó la sua ragazza indicandogli i tre faraglioni al largo. "Che paesaggio fantastico!" mormoró Louis appoggiandosi alla schiena della sua ragazza che a sua volta era appoggiata ad una ringhiera a strapiombo sul mare. "Ci sono già dei fottuti paparazzi. Ma come cazzo fanno in così poco tempo?" sbuffó Louis scollandosi la maglietta dal petto leggermente sudato. "È il loro lavoro amore, vogliono uno scoop. Diamogli questo benedetto scoop così si toglieranno di torno." appena finito di parlare lo afferró per il colletto della maglia attaccando le loro labbra e infilandogli la lingua in bocca. Louis mugoló sorpreso e poi sorrise malizioso afferrando saldamente per i fianchi la sua ragazza. Il bacio non fu molto duraturo, ma abbastanza da spopolare su internet in pochissimo tempo. Qualche ora dopo Louis ed Eleanor erano stesi a prendere il sole sullo yacht che Louis aveva prenotato per quel giorno. Il piano era questo: fino al tardo pomeriggio rilassarsi sullo Yacht, approdare, raggiungere l'hotel per farsi una doccia e andare a cena in un posticino molto molto carino. Poi il giorno successivo sarebbe stato dedicato alla visita della città, shopping fino al primo pomeriggio quando sarebbero ripartiti.

Eleanor si era addormentata da un po' sotto il sole cocente e Louis, non sapendo cosa fare, aveva iniziato a navigare in internet finché quasi non gli cadde il telefono dalle mani. Gli erano appena passate davanti delle foto di Briana con quello che probabilmente era il suo nuovo fidanzato, ma non era tanto quello il problema quanto il fatto che quell'uomo stesse tenendo in braccio il suo bambino. La gelosia gli stava facendo pizzicare le mani e finalmente poteva capire quello che aveva provato Briana fino a quel momento, proprio per questo non poteva permettersi di fare nessuna scenata, non ne era nella posizione ma almeno Briana avrebbe potuto presentarglielo prima di lasciargli suo figlio in braccio. Louis le aveva presentato Eleanor ancora prima di presentarla a Freddie e poi era completamente una situazione diversa visto che Eleanor era già stata la sua ragazza e la conosceva da una vita, non era il primo sconosciuto capitato sotto casa. Ma Louis doveva stare attento ad ogni parola da utilizzare perché non era nessuno per giudicare, tanto che lui con la prima sconosciuta ci aveva fatto un figlio. "A che pensi smolbean?" El lo riportó con i piedi per terra, facendo poi un piccolo sbadiglio. "Perché sei così nervoso?" chiese ancora allungando la mano e accarezzandogli il braccio. Louis era indeciso se parlargliene o no, non voleva che pensasse che fosse geloso di Briana perché non era assolutamente così, però era sicuro che se si fossero spiegati El avrebbe capito, così le mostró la foto sul cellulare. La ragazza si sollevó gli occhiali da sole per osservare meglio l'immagine e si acciglió per un momento per poi sorridere tristemente a Louis. Aveva capito, come sempre. "Lo capisco che sia una situazione complicata Lou e che vorresti Freddie sempre e solo con te, però Briana è la sua mamma ed oltre che essere una mamma è una ragazza ancora molto giovane e bella e cose del genere risuccederanno tantissime altre volte, sai?" cercó di farlo ragionare lei mettendosi seduta a gambe incrociate davanti al ragazzo. "Sí, lo so El però... Che cavolo io non ce la faccio a non essere geloso del mio bambino e sono anche un po' preoccupato. Chi cavolo è questo? Gli darà il buon esempio? Sarà un persona per bene? Io non lo so, perché Briana non me l'ha nemmeno accennato che stesse uscendo con qualcuno e che l'avrebbe fatto conoscere a Freddie. Io non... Non vorrei essere sostituito."

"Amore."sospiró El avvicinandosi al suo ragazzo e prendendolo tra le sue braccia. Inizió ad accarezzargli i capelli e Inizió a rassicurarlo. "Tu non potrai mai essere sostituito per Freddie. Sei stato la sua prima parola, quando siete insieme ha occhi solo per te, non ascolta nessun altro se te. Quando giocate a calcio lo sento ridere dal bagno con tutte le porte chiuse. Ti idolatra totalmente, sa dire ancora poche frasi eppure conosce tutte le tue canzoni perché tu sei il suo papà e lo sarai per l'eternità." "Però io non ci sono quasi mai El, sono sempre fuori per il tour o a registrare. Non abbiamo passato abbastanza tempo insieme e questi giorni separati non li potremo mai recuperare. E lui sta crescendo così in fretta che mi sembra di avere sempre meno tempo per godermelo." Louis si mise finalmente a nudo anche su questo argomento. Crescendo, maturando aveva capito che era inutile trattenere le proprie emozioni, le paure, soprattutto con le persone che si amano. È sempre meglio essere schietti e onesti su quello che si prova. "Te l'ho detto un sacco di volte Louis. Non conta quanto tempo si passa insieme ma la qualità di quel tempo e tu sei sempre un padre fantastico per Freddie, anche quando potete sentirvi solo per telefono. Questa cosa te la devi mettere in testa. Perché poi crescerà ancora di più Lou e il tempo che passerete insieme sarà sempre meno. Tu da quanto tempo non vedi Mark?" chiese Eleanor. "Quasi due mesi." mormoró Louis. "Ecco, capito cosa voglio dire? Ma questo non significa che lui abbia smesso di essere tuo padre e di volerti bene e così tu. È il ciclo della vita che ogni tanto è più complicato del normale ma è bello così, no?" sorrise incoraggiante la ragazza ricevano di rimando un sorrisone dal suo ragazzo. "Sei meravigliosa." Eleanor si alzó porgendo la mano al suo ragazzo che la seguí. "Dove stiamo andan- STRONZA!" Urló Louis dopo essere stato buttato in acqua. "Ma come? Non ero meravigliosa?" domandó ironicamente la mora. "È gelata, cazzo!" ed Eleanor rise ancora tenendogli le mani per aiutarlo a risalire a bordo. Louis la guardó male afferrandole le mani ma invece che risalire sullo yacht tiró giù in acqua anche lei che emise uno strillo acuto insordendo il povero Louis. "Vaffanculo!" mormoró poi allacciando le gambe al bacino del ragazzo e spalmandosi sul suo corpo in cerca di un po' di calore. "Chi la fa l'aspetti."

Back To You.| Louis TomlinsonDove le storie prendono vita. Scoprilo ora