Nine.

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Bakugou stava letteralmente per esplodere, ogni volta che lui e Kirishima iniziavano a baciarsi e a voler andare oltre c'era sempre qualcosa che fermava quel momento, una volta era il telefono del rosso, una il suo, per non parlare della donna delle pulizie che non smetteva un attimo di rompere il cazzo ai due ragazzi.

Bakugou voleva Kirishima, lo voleva disperatamente, poteva sembrare una frase da depravati ma essere interrotti ogni santa volta stava portando il biondo all'esaurimento, alla fine doveva sempre preoccuparsi lui del suo problema, con la testa che in mente aveva soltanto l'immagine del rosso che lo baciava senza sosta.

Non sono diventato un pervertito vero? È normale che io voglia fare sesso, sono un uomo dopotutto!

Questi e altri pensieri contorti riempivano la testa del biondo ogni volta che Kirishima posava le labbra sulle sue.

Dio, i baci di Kirishima erano afrodisiaci, ogni volta che le loro labbra entravano in contatto Bakugou non voleva più staccarsi, teneva stretto il rosso e non lo lasciava più andare.

-Che ne dici di andare a Time Square? Possiamo fare un giro e mangiare qualcosa lì.-

Niente, nessuna risposta, il biondo aveva lo sguardo basso e uno strano sorriso sulle labbra.

-Bakugou?-

-Eh? Che c'è, capelli di merda?-

-A cosa stavi pensando?-

Bakugou arrossì, girando lo sguardo verso l'altra parte della stanza, borbottando, con Kirishima che gli spiegava divertito quello che gli aveva detto prima.

-Bacio, bacio, bacio.-

Bakugou si svegliò di nuovo dal suo stato di trans, guardando Kirishima che scoppiò a ridere, tenendosi la pancia con le mani.

-Non mi stavi ascoltando! Ti sei girato quando ho detto la parola bacio.-

Bakugou ormai era paonazzo, fulminava con lo sguardo Kirishima che continuava a ridere nel vedere l'espressione arrabbiata e imbarazza del biondo.

-Che c'è, vuoi un bacio?-

Bakugou non rispose, mugolò contro il petto del rosso che gli prese gentilmente il mento con due dita, facendo combaciare le loro labbra, prima con gentilezza per poi divorare le sue labbra, mugolando contro di esse.

-Basta.-

Kirishima alzò le sopracciglia, tenendo le mani sulla vita del biondo, ancora con le labbra gonfie e rosse per il bacio di prima.

-Basta cosa?-

-Non andiamo oltre! Mi fai venire una cazzo di voglia per poi non concludere nulla!-

Kirishima scoppiò a ridere, continuando a stringere il corpo del biondo contro il suo, posando la testa sulla sua spalla, ridacchiando.

-Se volevi così tanto fare sesso avresti potuto dirmelo, avrei spento il telefono ieri sera.-

Bakugou lo fulminò con lo sguardo, dandogli un morso sulla guancia facendolo mugolare dal dolore.

-É una settimana che scappo in bagno la sera per soddisfarmi e tu mi vieni a dire che avrei potuto dirtelo?! Ma vaffanculo capelli di merda.-

-Dai su, adesso andiamo a fare un giro, stasera giuro che ti do tutte le attenzioni che vuoi.-

Kirishima fece l'occhiolino a Bakugou che paonazzo si alzò dal letto, uscendo dalla camera d'hotel insieme.

Anche se i due ragazzi ormai erano diventati abbastanza intimi, per strada cercavano sempre di non dare troppo nell'occhio.

E non era per Kirishima, lui ormai aveva accettato in pieno la sua sessualità, ma lui aveva notato che Bakugou non era ancora del tutto sicuro, sapeva che erano esperienze nuove quelle che stava provando con lui e non avrebbe fatto nulla di equivoco, non finché il biondo sarebbe stato a suo agio.

Quindi si limitava a sorridergli e a stuzzicarlo muovendosi in modo sinuoso per strada, sorridendo divertito ogni volta che notava il viso di Bakugou diventare sempre più rosso.

-Kirishima?-

I due si trovavano seduti sul tavolo di una paninoteca, questa volta uno di fianco all'altro.

-Mh, cosa c'è?-

-Quando..hai scoperto di essere gay..come hai reagito?-

Kirishima lo guardò, Bakugou lo guardava timidamente, ed era strano, lui di solito era sicuro di se, non si sarebbe mai aspettato un comportamento del genere da parte del biondo.

-Come ho reagito?..- il rosso sospirò per poi guardare il biondo davanti e a se e continuare a parlare. -Non è che l'ho scoperto all'improvviso, prima di capire di essere gay non l'accettavo, non riuscivo ad accettare il fatto che potesse piacermi di più un uomo che una donna, non volevo rovinarmi la vita, questo credevo, Bakugou alla fine non cambia nulla, prima del mio coming out ero triste, ti giuro che non mi avresti riconosciuto.-

Bakugou lo guardava, era affascinato da Kirishima, da come parlava, dal suo coraggio, lo trovava così forte.

-Quando ho accettato la mia sessualità sono rinato, non ho più voluto nascondermi, al mondo ci saranno sempre persone che saranno contro di te, persone che vorranno buttarti giù perché invece di piacerti barbie ti piace ken, tu sai che devi fare? Manda tutti a fanculo e ama chi desideri amare.-

Bakugou poggiò la testa sulla sua spalla, con Kirishima che lo guardava leggermente sorpreso.

-Sono ancora un po' impaurito, fino a un mese fa pensavo che mi piacessero solo le donne, invece da quando ti ho incontrato ho capito che anche gli uomini mi possono piacere..cercherò piano piano di accettarlo.-

Kirishima gli sorrise, accarezzandogli la mano senza che nessuno lo vedesse.

-Io sarò al tuo fianco, non devi avere paura, ci sono io.-

SPAZIO AUTRICE.

Ciao bellezze!

Questo capitolo avrà mille errori ma sono le tre di notte e i miei occhi sono assottigliati come non so cosa.😂

Spero che il capitolo vi sia piaciuto, Bakugou non accetta ancora di essere bisex, piano piano ci riuscirà, ha kiri al suo fianco dopotutto.

Ci vediamo al prossimo capitolo, un bacio.❤️

~kika~

Drive by  ||kiribaku||Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora