Pronti? Pronti!

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Helena e Renesme si stavano divertendo come matte a preparare la colazione, la bambina aveva faccia, capelli, mani, e abiti sporchi di farina, come anche sua sorella maggiore che però si ritrovò anche un uovo in faccia.

- Piccola mocciosa, aspetta che ti prendo e i tuoi capelli saranno di tutti i colori! - esclamò Helena iniziando a rincorrere la sorellina, con dei colori alimentare in mano.
- Ragazze- - Emmett era appena sceso nella grande cucina, beccandosi una manciata di farina dritta in faccia.
Le due ragazze si guardarono e scoppiarono a ridere, dopo un po' anche Emmett si lasciò trascinare dalle risate delle due giovani.

Ad interrompere quel momento, fu un gufo bianco, Helena quasi non scoppiò in lacrime, vedendo la bellissima Edvige avvicinarsi a lei.
Quando il gufo si poggiò elegantemente sulla spalla della diretta interessata, la giovane prese tra le mani candide la pergamena ingiallita, aprendola e iniziando a leggerla. A fine lettera le lacrime rigavano il viso pallido della ragazza, che corse in camera, seguita dalla gufetta bianca, che svolazzava seguendola.

Entrò in camera, sedendosi sulla scrivania in mogano bianco, aprendo il cassettino portaoggetti, poggiato sul lato destro della scrivania, e prendendo un pezzo di pergamena, ed una penna nera, cominciando a scrivere la risposta da mandare a Harry.

Caro Harry,
sono più che felice di rivedervi tutti quanti.
Di Ronald devo dire che me lo aspettavo, ormai non è più lui, la sua mente è offuscata dalla cattiveria.
Comunque ora non sono più Hermione, ma Helena mi hanno cambiato sia di aspetto che di nome, perché la notizia che la secchione Hermione Granger è morta si spargerà per tutto il mondo magico, quindi se mi vedrebbero camminare in mezzo alla gente, crederebbero di essere divenuti pazzi.
Sono molto felice qui, con la mia famiglia numerosa, ora ho una sorellina, si chiama Renesme, poi te li farò conoscere.
Grazie a Jacob e i suoi amici (tutti licantropi) sono scampata dalla morte.
Baci e abbracci,
Helena♡.

Arrotolò la pergamena, per poi legarla con un nastrino argentato alla zampetta di Edvige, prese da un cassettino un biscotto gufico che porse all'animale, che non perse tempo a mangiare.

- Edvige, porta questa lettera a Harry Potter- disse Helena al gufo che svolazzò verso la finestra, e spiccare il volo verso la sua destinazione.

~♡~

Harry stava preparando 5 sacchetti per i gemelli, Neville, Seamus e Dean, con all'interno: intimo, una maglia a maniche corte, pantaloni lunghi e bacchetta. Portò uno alla volta nella camera, per farli lavare e cambiare. Prima di cominciare il tutto, si fece una doccia fredda per scaricare la tensione, quando uscì dal bagno si mise dei pantaloni beige lunghi, una maglia grigia e prese la sua bacchetta infilandola nella tasca sinistra del pantalone, mise dei calzini grigi, e gli occhiali tondi, per poi scendere verso le prigioni e fare salire in camera sua, prima i gemelli che appena ebbero finito di fare tutto mandarono un segnale ad Harry, che non perse tempo a fare salire Neville, così via con Seamus e Dean. Arrivò così il turno delle ragazze, Ginny e Luna entrarono nel bagno insieme, lavandosi e vestendosi, per poi uscire di nuovo insieme.

Presero tutti le bacchetta e la strinsero fra le mani.

- Pronti? - chiese il ragazzo sopravissuto.
- Pronti! - dissero in coro gli altri ragazzi.

Si presero per mano e si smaterializzarono ai confini di una grande casa in legno, dove un uomo li aspettava sorridendo.

Scusate se non ho aggiornato per una settimana, ma ero in vacanza.
Spero che con questo capitolo un po' più lungo mi potiate scusare.
Ciao.

- 🌹💎

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