[20:00]
Sono in macchina con mio papà, mi sta accompagnando all'aereoporto. Non ho cessato ancora di piangere, l'idea che Bryce si sia tagliato per colpa mia mi ferisce tantissimo, non se lo merita cazzo, è tutta colpa mia però in quel momento sentivo il dovere di lasciarlo, c'è in verità non sentivo proprio l'amore di Bryce per questo l'ho lasciato, non perché non lo amo, anzi... Comunque sia saluto papà, entro all'aereoporto e quando si fanno le 20 e 30 salgo sull'aereo per andare da Bryce. Vicino a me è seduta una signora sulla sessantina di anni, io ho le airpods per ascoltare la musica, il mascara colato per via del pianto e tremo tutta
Signora: Hei è tutto ok?
Mi asciugo velocemente le lacrime per poi guardare la signora, sorrido e annuisco soltanto ma mentre faccio ciò una lacrima scende dal mio viso
Signora: sei sicura di stare bene?
Io: no, ma passerà...
Signora: beh se vuoi parlare sappi che non sono una di quelle signore che spettegolano quindi puoi stare tranquilla
Dice ridendo
Io: grazie
Dico a mia volta ridendo
Signora: c'entra un ragazzo o sbaglio?
Il mio sguardo ritorna triste e annuisco solo
Signora: che è successo?
Io: per colpa mia è successo un casino, mi sono anche lasciata con questo ragazzo e sto andando da lui...
Signora: non ho capito molto però sono sicura che il vero amore esista, guarda me, mio marito se n'è andato da 20 anni ormai ma non ho mai smesso di pensare a lui, quindi un consiglio che posso darti è di non badare all'orgoglio e lascia parlare il cuore
Io: già, spero di chiarire con lui...
Dico malinconica per poi riattaccare la musica e guardo fuori dal finestrino.[...]
Sono atterrata ora, chiamo un taxi e mi faccio portare davanti all'ospedale che mi ha detto in precedenza Addison, una volta arrivata e dopo aver pagato scendo dal taxi entro nella struttura e chiedo subito la camera di Bryce
Io: scusi posso sapere dov'è la camera in cui è ricoverato il paziente Bryce Hall...?
Dico agitata, dopo aver ricevuto la risposta mi affretto a raggiungere la camera che è b28, prima di bussare faccio un lungo sospiro e busso, sento un 'avanti' provenire da dentro, con paura apro la porta e vedo Addison, Lisa e Bryce steso nel letto che dorme. Inizio a piangere parecchio, Addison mi viene in contro e mi abbraccia forte
Addi: stai tranquilla amore
Lisa: ciao Alli!
Viene verso di me e mi abbraccia, poi mi siedo in una sedia vicino a Bryce e inizio a fare un sacco di domande
Io: da quanto dorme?
Lisa: circa 2/3 ore...
Io: e si è veramente tagliato...
Dico incredula guardandogli il polso
Addi: già
Lisa: solo non riesco a capire perché abbia fatto ciò!
Io: è tutta colpa mia
Dico singhiozzando e appoggiando la testa sul petto di Bryce
Lisa: in che senso?
Io: l'ho lasciato... Per questo si è tagliato, e per colpa mia ora è qui in questo lettino.
Lisa: tesoro non dire così, non sei stupida tu e se lo hai lasciato significa che avrai avuto le tue buone ragioni
Io: beh non ci sentivamo più da due mesi...
Lisa: allora hai fatto bene, lui proprio non capisce come si trattano le belle ragazze per non perderle!
Dice cercando di farmi ridere, la guardo con un mezzo sorriso
Addi: sta tranquilla, i dottori hanno detto che si riprenderà presto
Io: ok...
Addi: io devo tornare a casa, Alli vieni con me?
Io: no. Io sto qua con Bryce.
Lisa: ma non sei stanca dal viaggio e tutto?
Io: non mi interessa, ho bisogno di stare vicino a Bryce ora
Addi: ok, domattina ritorno..
Lisa: anche io ritorno domani, ciao Alli
Dice dandomi un bacio nella testa
Io: ciaoSe ne vanno e torno a guardare Bryce, ha i capelli scompigliati così gli passo le mie mani tra i capelli, gli accarezzo ogni singolo lineamento arrivando alle labbra che accarezzo delicatamente
Io: è tutta colpa mia
Dico piangendo, sento le mani stringersi e caspisco che Bryce le sta stringendo, alzo lo sguardo e lo vedo. Si è svegliato.
Io: Bryce
Dico guardandolo incredula, sorrido ma le lacrime continuano ad uscire, con le poche forze che ha Bryce me le asciuga e poggia la sua mano sulla mai guancia
B: Allison?
Io: si Bryce sono io
B: dio che ci fai qui?
Io: quando ho saputo che ti è successo sono venuta subito da te
B: pensavo mi odiassi...
Io: odio il tuo comportamento, non te.
B: ah se è per questo pure io odio il tuo comportamento.
Io: non sono venuta qua per litigare... Anche se l'unica incazzata qua dovrei essere io.
B: ah si? Davvero?
Io: certo.
B: ok allora vediamo un po'...
Leva le mani dalle mie e si alza un po' con la schiena
Io: cosa?
B: tu ti sei fatta un sacco di amici maschi, per non parlare di quel Mattia del cazzo, mi snobbavi sempre e devi essere tu quella arrabbiata?
Io: cosa stai dicendo? Lo sai benissimo che ti scrivevo tutti i cazzo di giorni e tu non rispondevi mai cazzo.
B: non rispondevo perché stavi sempre con Mattia
Io: ci siamo visti due volte
Dico urlando, lui a sua volta urlando dice
B: Alli non dirmi cazzate, andate anche nella stessa scuola cazzo
Io: ma fai sul serio Bryce?
B: si.
Io: io sono venuta qua per te, perché avevo paura di perderti e ora stai cercando di litigare con me?
Dico piangendo
B: non è colpa mia
Io: sei un cazzo di stronzo Hall
Dico appoggiando la schiena nello schienale della sedia, metto le mani sulla testa e inizio a piangere sotto il suo sguardo, lui è lì, immobile. Non fa niente mi guarda solo.
B: non è solo mia la colpa di tutto lo sai
Io: a me sembra di si
B: NO
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Sul più bello🥀B. H. -finita-
Fanfic𝑰 𝒈𝒆𝒏𝒊𝒕𝒐𝒓𝒊 𝒅𝒊 𝒖𝒏𝒂 𝒓𝒂𝒈𝒂𝒛𝒛𝒂 𝒄𝒐𝒏 𝒍𝒂 𝒕𝒆𝒔𝒕𝒂 𝒔𝒖𝒍𝒍𝒆 𝒔𝒑𝒂𝒍𝒍𝒆, 𝒊𝒏𝒕𝒆𝒍𝒍𝒊𝒈𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒆 𝒊𝒏𝒅𝒊𝒑𝒆𝒏𝒅𝒆𝒏𝒕𝒆 𝒄𝒆𝒓𝒄𝒂𝒏𝒐 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒎𝒂𝒏𝒅𝒂𝒓𝒆 𝒆 𝒅𝒊 𝒄𝒐𝒏𝒕𝒓𝒐𝒍𝒍𝒂𝒓𝒆 𝒍𝒂 𝒗𝒊𝒕𝒂 𝒅𝒆𝒍𝒍𝒂 𝒇𝒊𝒈...