Solo divertenti paure -A

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Dopo un'accesa discussione su dove andare a mangiare, con dispiacere mio e di Jerry (che adoriamo il sushi), ci incamminiamo verso il McDonalds più vicino, a circa 10 minuti dalla piazza. 

Lascio che Diana e il suo pretendente ci superino di qualche metro, così come la mia migliore amica mi aveva ordinato: "Mi raccomando, fa in modo di vedere sempre come si comporta lui e soprattutto come mi comporto io, se sono troppo goffa, o cose così, capito?!" mi aveva detto poco prima. Stavo per scoppiare a ridere, perché pensavo che scherzasse, ma quando mi sono accorta che diceva sul serio mi sono limitata a dirle che avevo "capito la missione". Adoro Diana, ma a volte (in realtà praticamente sempre) non riesco proprio a capire le sue enormi paranoie, o ansie, come le definisco? Insomma, avete capito. Questa ragazza di solito così sicura di se, quando si tratta di ragazzi diventa la persona più nervosa e più ansiosa di questo pianeta!

Devo aver riso mentre pensavo a tutte le sue divertenti paure, perché Gilbert, notando che ero stranamente silenziosa e immersa nei miei pensieri, mi riportò alla realtà dicendomi: "Quali sono i buffi pensieri che attraversano la testa in questo preciso instante e ti fanno comparire un stupendo sorriso nel tuo meraviglioso volto?"

"Uao, che frase lunga e articolata!" risposi divertita

"Già, visto che sono saggio?" disse il mio divertente fidanzato mettendosi in posa come gli intellettuali che vediamo nei libri di storia. 

Scoppiamo a ridere, e poi lo baciai. 

Dio, quanto amo questo ragazzo dai capelli scuri e ricci, occhi nocciola magnifici, che anche con una semplice maglietta Vans e jeans neri è perfetto. 

Mi avvicino a lui, e continuiamo la conversazione spettegolando su Diana e Jerry, che nel frattempo sono riusciti ad eliminare l'imbarazzo e  ora ridono e scherzano allegri. Li guardo bene ,e vedo che camminano mano nella mano; lo faccio notare a Gilbert: 

"Chissà tra quanto ci diranno che si sono finalmente messi insieme" dico

"Già, non ne posso più di Jerry che dice che.." 

 "Non siamo fidanzati, ci stiamo solo sentendo" finisco io la frase al posto suo, imitando Diana.

"Esatto, proprio quello" risponde lui con un sorriso.

 Arriviamo al Mc, e tra hamburger, patatine, nuggets, chiacchiere e risate, il tempo passa veloce. 

"Devo tornare a casa, tra poco devo accompagnare Delphine a danza" dice Gilbert a un certo punto.  Incrocio lo sguardo di Jerry e capisco che vorrebbe accompagnare lui Diana a casa, così decido di andare con lui e lasciare sola la nuova coppia. 

Stranamente qualcosa mi dice che oggi pomeriggio mi toccherà fare matematica col mio ragazzo, che, come me, non ne capisce niente, e non con l'aiuto della mia migliore amica che (dopo anni che la conosco ancora non capisco come fa) ama questa materia...


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