pov Katsuki
passano giorni, settimane, mesi, ma il nerd non accenna a svegliarsi.
ormai passare dell'infermeria prima e dopo le lezioni è diventata un abitudine.
Da quando è successo quell' incidente non parlo più con nessuno, nemmeno con capelli di merda.
l'unica persona con cui riesco a parlare è Candy, che deve sorbirsi i miei lamenti ogni singolo giorno.
Mi dirigo verso la scuola guardandomi le punte dei piedi e ripensando a quell'evento.
Quando tentando di fermarlo l'ho fatto cadere dalle scale...
arrivo a scuola e quasi automaticamente prendo la strada che conduce in infermeria.
Mi siedo al solito posto di fianco a deku è gli prendo la mano come sempre.
poi inizio a parlargli.
-sai deku... Mi dispiace un sacco... Non volevo farti cadere dalle scale... io dovevo solamente dirti una cosa.
Lo so che te lo sto ripetendo tutti i giorni da quando hai perso conoscenza e mi dispiace, ma appena ti sveglierai stai pur certo che riuscirò ad esprimerti i miei sentimenti, e riuscirò a dirti che... Ti amo.-//sorratemi per il capitolo corto ma è una parte seria e io sto ridendo come una deficente e non riesco a scrivere.
Il perché? è molto semplice.
per questo.
E perché so già che dato che mia madre guarda gli anime andrà a vedere cos'è e tutta la fatica che avevo impiegato per costruirmi la mia reputazione di brava ragazza andrà in fumo.
E niente.
Forse dopo pubblico di nuovo
ciauu//
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Resta Con Me [completata]
FanfictionVi basti sapere che è una bakudeku (probabilmente cancellerò anche questa storia :) ) No Gaia tu non cancellerai questa storia perché hai già in mente la fine è non puoi tirarti indietro. accidentaccio hai ragione. eh pazienza. Questa storia non ver...