Dark Scar

Cap.6 L'amore che ferisce

Erano passati ormai 10 giorni dal tuo colloquio con il Generale Hux e Kylo Ren,nonché l'ultima volta in cui lo hai visto.

Anche se cercavi di non pensare a lui ti era impossibile e il ricordo del vostro bacio ti faceva ancora arrossire.

Eri a lavoro ormai da un paio d'ore quando Lina fa il suo ingresso in ufficio.

"Ehi sconosciuta? Hai cominciato presto?" in realtà era una settimana intera che arrivavi prima degli altri a lavoro e te ne andavi per ultima,più impegnata ti tenevi meno pensavi a quella testa di cazzo di Kylo Ren.

"Si. Ho un sacco di commesse da fare e il tempo è poco. Allora che mi racconti?"

Lina ti afferrò le mani nelle sue,il volto rosso e un sorriso da ebete che le prendeva metà viso.

"Ci siamo baciati."

"Chi???" l'ansia ti assale, come faceva a saperlo?

"Io e Dean idiota!"

Subito ti calmasti,era impossibile che lo sapesse,nessuno vi aveva visti ed eri certa che non sapesse leggere la mente come Kylo.

"O mio dio. Dove?"

"Alla cantina ieri  sera. Mi ha invitata dopo lavoro a bere qualcosa,abbiamo parlato molto e quando ci siamo salutati per andarcene a dormire mi ha baciata. Il bacio più bello di sempre."
Occhi vaganti in cerca del ricordo.

Lina non era una che andava con tutti anche se il suo aspetto glielo permetterebbe; ma vederla così felice rese felice anche te e per la prima volta dopo 10 giorni ti sei sentita meglio.

Avete chiacchierato ancora un po' e ovviamente hai sviato la solita domanda "come stai?" rispondendole "bene,piena di lavoro" mascherando il tuo malumore per stanchezza e stess lavorativo.

La verità era che ogni giorno e ogni notte ti torturavi pensando a Kylo e a quanto ti aveva incasinata dentro. Prima ti fa pensare che ti voglia e poi scompare senza farsi più vedere;col cavolo che ci saresti cascanta ancora.

A metà giornata eri incappata nella riparazione di un droide spazzatura complicato,erano ormai ore che cercavi il guasto e dopo averlo individuato ti sei avviata nel magazzino a recuperare il processore di smistamento nuovo di cui aveva bisogno, soddisfatta della tua diagnosi.
Cercando tra gli enormi scaffali hai sentito dei rumori e subito ti sei bloccata,sembravano dei respiri affannosi,così con calma e cercando di essere il più silenziosa possibile ti sei avvicinata al punto di provenienza.
Girato l'angolo dello scaffale Z hai trovato Trina seduta a terra con la schiena appoggiata al muro e il viso tra le mani mentre dei convulsi le spezzavano il petto.

Subito ti sei preoccupata per lei,ti dispiaceva vederla in quello stato ma non vi conoscevate da abbastanza tempo per poterle chiedere cosa stesse succedendo.

Ancora con il dubbio sul da farsi Trina alzó il viso verso di te, probabilmente avrà percepito la tua presenza;aveva il viso rosso con le guance rigate da grosse lacrime. Con tuo stupore non reagì in alcun modo,ne cacciandoti né rimanendo scioccata a vederti lì così;prendendo il suo silenzio per un permesso ti sei seduta accanto a lei toccando la sua spalla con la tua.

Nessuna delle due parlò finché non le si calmò il respiro tornando regolare.

"L'amore fa schifo." disse con la voce spezzata.

Allora lo sapeva,di Dean e Lina.

"Pensi di avere qualcosa di speciale con una persona,ti apri con lui,gli racconti la tua vita,i tuoi problemi...e quello che hai in cambio è rifiuto"

"Di cosa stai parlando?" sapevi a cosa si riferisse ma non potevi farle vedere che sapevi tutto.

"Oh andiamo Y/N...sai benissimo di cosa parlo. Dean e Lina. Ieri si sono baciati,anzi lui ha baciato lei." disse guardandoti mentre una lacrima solitaria scendeva sulla guancia.