5 motivi per amarti

capitolo 23

Il giorno seguente passo abbastanza velocemente. I dottori entravano a controllarla ogni mezzora,le infermiere rimanevano con lei per quasi tutta la durata delle flebo per poi lasciarla sola a riflettere. Cinque venne a trovarla sia la mattina sia il pomeriggio,lasciandole un mazzo di fiori e del cioccolato e raccontandogli ciò che accadeva in casa mentre lei non cera. Era stato reso ufficiale il fidanzamento tra vanya e jenny ,luther e allison avevano rotto ufficialmente e si erano presi delle stanze divise ,mentre diego andava molto bene nel suo lavoro e aveva ricevuto una promozione. Il tempo un quella stanza passava lentamente ,ma con le storie di cinque e le sue visite la qualità era migliore.
Dovette stare lì per qualche giorno ,dopo di che la fecero tornare a casa dove fu accolta con una grande festa. Doveva prendere dei farmaci che le avevano descritta e poi nel giro di qualche mese si sarebbe dovuta operare. Niente di che ,una operazione che i medici erano abituati a fare e non era pericolosa per la sua vita,almeno cosi pensava.
Passo un mese e non ci furono problemi. Tutto scorreva tranquillamente, luna prendeva le sue pillole e passava più tempo possibile con cinque per scegliere la casa. Avevano deciso di prendere quella di sua madre ,per onorare il suo ricordo. Una volta sdoppiate le chiavi e aver portato i propri bagagli nelle varie stanze, si erano pregati da magiare ed erano andati a dormire. Durante la notte luna ebbe vari dolori all'addome e alla testa. Non ci fece caso ,prese una pillola per farli passare e si rimise a letto. Il giorno seguente però no riusciva a muoversi. Aveva le gambe completamente paralizzate. Inzio a urlare e cinque si svegliò di soprassalto.
"Che succede ?" Le chiese.
"Non riesco a muovermi,portami in ospedale svelto "
Cinque la prese in braccio e sparirono in un fascio di luce blu. Riapparirono nell'ospedale ,dove chiesero soccorsi a uno dei dottori che la porto in terapia intensiva. Nel mentre che luna era dentro,arrivarono anche gli altri,avvertiti da cinque.
"Che succede ?" Gli chiesero.
"Non riusciva a muovere le gambe ,erano atrofizzate."spiego
"Andra tutto bene "lo tranquillizzo allison.
Passarono varie ore ma di luna nessuna notizia. Dopo un po uno dei medici uscì per spiegargli la situazione.
"Il parassita si è espanso,le medicine non hanno funzionato, dobbiamo operarla all'istante o rischia di perdere la vita " disse
"L'operazione sarà pericolosa?"
"Ce una media possibilità di morte ,ma se non interveniamo ,sarà il parassita a ucciderla"
"Fate tutto il possibile,vi prego" li supplico vanya piangendo.
"Ci proveremo signorina " e rientrò nella stanza.
L'operazione era difficile,ma i medici erano fiduciosi. Luna era giovane e piena di forze,sarebbe sopravvissuta. Passarono 3 ore ma ancora non furono riusciti a rimuovere il parassita. Si era infilato nelle viscere e aveva fatto una specie di nido ,dove si era moltiplicato. Aveva infettato fegato, stomaco e polmoni. Durante l'operazione luna perse un sacco di sangue e i dottori dovettero fermarsi prima che morisse dissanguata. Ci vollero altre 3 ore prima che potessero ricevere notizie.
"Il parassita ha deposto della uova ed ha infettato gli organi più importanti. Stiamo provando a ucciderlo ma non crediamo di riuscirci " spiego.
Cinque cadette sulle sue ginocchia.
"Voi dovete salvarla !" Urlo " io ho bisogno di lei. Ne ho bisogno ora "
"Mi dispiace ma non possiamo fare altri che mandarla a casa e aspettare che il parassita faccia il suo lavoro "disse
Allison scoppiò in lacrime,vanya si dovette sedere perché le gambe non la reggevano. Jenny si avvicinò a lei per consolarla mentre cinque si rialzava "voglio vederla ora "
"Appena si riprenderà e sarà cosciente potrete vederla "
"No lei non ha capito. Io devo entrare , devo starle accanto ora"
"Non è possibile in questo momento ,stiamo ancora operando ,dobbiamo ricucire il tutto "
"ORA" urlo cinque  facendo girare tutti.
"Cinque calmati "gli disse luther 
"No IO NON MI CALMO "sbraitò "IO LA AMO E LA STO PER PERDERE PER SEMRPE SOLO PERCHE QUESTO UOMO NON SA FARE IL SUO CAZZO DI LAVORO "
"Cinque basta per favore ora calmati " tento di parlargli allison.
"Smettela di dirmi di calmarmi " disse tra le lacrime."è tutta colpa mia "
Il dottore rientro in sala mentre gli altri tenevano cinque stretto in un abbraccio. Poco dopo uscì di nuovo per annunciargli che luna si era svegliata e che potevano vederla e portarla a casa. "Passate gli ultimi giorni con lei ,non ditegli ciò che sta per succedere "
"Non lo faremo " disse cinque "perché lei vivrà " e entrò nella stanza.
"Cinque "disse luna a mezzo fiato "non piangere sto bene "
"Certo che stai bene "le disse prendergli la mano "tra poco torniamo a casa eh "
"Sto per morire vero?" Gli chiese.
Cinque non sapeva cosa rispondere.
"No stai bene... "disse con le lacrime agli occhi.
"Okay ora guardami" prendedolgi la faccia tra le mani" se non dovessi farcela tu mi devi promettere che terrai la casa ,che la curerai e che ci porterai la tua nuova ragazza. Dovrai avere una famiglia ,per me e sopratutto per te. Ti dovrai innamorare ,dovrai sposarti e dovrai essere felice. Voglio che tu mi ricordi sempre con un sorriso e non con delle lacrime. Perche io ti amo e lo farò sempre,che io sia lassù o qui in terra "
Cinque scoppiò a piangere per poi supllicarla di non andare.
"Non posso decidere io amore "gli disse ridendo "ora per favore portami a casa. Se devo passare gli ultimi momenti voglio farlo con te in casa nostra "
E così fu. Cinque la porto a casa e stettero insieme per tutti i 24 giorni successivi ,dopodiche luna veni a mancare. Precisamente il 18 febbraio alle ore 6 e 30. Le sue ultime parole furono di seppellirla accanto alla madre e di amare un altra donna come aveva fatto con lei. Gli chiese di sorridere sempre, e di non smettere di volere bene. Gli disse che lo amava,che non lo stava abbandonando e che un giorno si sarebbero rivisti. E poi si spense. Gli occhi erano chiusi ,il viso bianco e freddo e il respiro si era fermato. Oggi sono 24 anni dalla morte di luna,e io , cinque hargreeves ho scritto questa storia per raccontarvi dell'amore della mia vita,che mi ha lasciato troppo presto ma che so che mi sta ancora guardando da lassù. Oggi sono sposato,con una bellisisna donna che amo e ho chiamato la mia unica figlia luna ,in memoria della donna che mi ha cambiato.
Ti amo come nessun altro,
                                            Cinque.