•Instagram• Lance Stroll

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"Cate sei pronta?"
Afferro la mia borsetta e raggiungo la mia coinquilina.
"Eccomi. Andiamo?"
Cate annuisce ed entrambe usciamo dall'appartamento.
Oggi dovrebbe essere un giorno all'insegna dello shopping, ma non ne ho troppa voglia.
Non fraintendiamo, adoro fare shopping, soprattutto se, come oggi, si tratta di comprare vestiti eleganti, ma al momento ho diversi pensieri per la testa. Per esempio, se e come dire a Cate che incontrare Lance, ormai più di un mese fa, è stata un'esperienza strana.
L'ho già detto a Lando, ma comunque sento di doverlo dire anche a lei.
Penso a tutto ciò mentre stiamo attraversando le vie del centro storico di Bologna e sinceramente spero vivamente che Cate abbia idea di dove andare perché io proprio non ne ho.
"Hai già in mente in che negozio andare per il vestito?"
"Ovvio! Seguimi."
Cate mi prende per mano e mi forza dentro a quello che sembra un atelier di abiti da sposa. Non sono troppo sicura che troveremo ciò che stiamo cercando, ma mi fido di Cate.
Una ragazza si avvicina a noi e raggiante ci chiede in che modo può aiutarci. Cate le spiega velocemente la situazione e lei ci porta in un'altra stanza. Qui, vengo travolta dalla bellezza e dalla quantità degli abiti lunghi e corti da cerimonia o comunque molto eleganti.
Io e Cate ci dividiamo il lavoro, in modo da essere più efficienti e trovare velocemente un abito che le possa stare bene.
"Hai qualche preferenza?"
Chiedo alla mia amica guardando in estasi la miriade di abiti.
"Qualcosa di semplice direi, niente tulle e cose varie. Brillantini no preferibilmente."
Annuisco totalmente presa dalla ricerca.
Gli abiti sono di tessuti e colori tra i più disparati e devo dire che è veramente difficile soddisfare le richieste di Cate. Sembra che qui tutto sia sfarzoso e pomposo.
Comunque, nella mia ricerca disperata, trovo un paio di abiti che potrebbero starle bene: semplici, che avvolgono le sue forme o che scivolano delicatamente su di esse e di colori molto sobri come rosa cipria e nero.
Anche lei comunque si avvia in camerino con una bella quantità di abiti.
Voglio proprio vedere cosa ne verrà fuori da questa ricerca.
"Eccomi!"
Cate apre con forza la tenda del camerino e si presenta con indosso il primo degli abiti.
Ha una gonna ampia e un corpetto con uno scollo a cuore, il tutto di colore blu elettrico.
Alla faccia del voglio un vestito semplice e discreto.
"Ehm...è un po' troppo forse..."
Cate si volta verso il grande specchio alle sue spalle e si guarda mordendosi il labbro inferiore. Non dirmi che ora vuole un vestito vaporoso!
"Dici? ...si forse la gonna è un po' troppo..."
Io annuisco vivacemente. Decisamente, ora che la guardo bene, la gonna ampia non le sta magnificamente.
"Ho capito...il prossimo."
Cate torna nel camerino per cambiarsi di abito.
Dopo poco esce con un abito corto molto carino.
Ha le maniche a tre quarti e il corpetto in pizzo, mentre la gonna è leggera.
"Questo ti sta molto bene."
Cate però guarda perplessa la sua immagine nello specchio.
"Corto?"
"Per me ti sta benissimo. Ok forse il corto non si addice ad un gala, a Montecarlo per di più, ma io lo metterei per distinguermi."
Annuisce alle mie parole e fa due giri su se stessa. Sarà un pomeriggio molto lungo.
Il terzo abito che esaminiamo è molto semplice, nero, che scivola leggero sul suo corpo, ma che allo stesso tempo avvolge le sue curve perfette e sulla schiena ha uno scollo molto profondo.
Quando la vedo rimango sinceramente senza parole. È bellissima e sono sicura che anche Pierre se fosse qui concorderebbe con me.
"Cate questo è stupendo."
"Si?"
Annuisco.
"Ogni singolo centimetro è al posto giusto sul tuo corpo. Prendi questo ti prego!"
Quasi la imploro. È veramente bella.
Quando ha deciso che ormai per il vestito è fatta, che comprerà quello, io mi alzo dal divanetto per attenderla nella sala principale, ma vengo immediatamente fermata.
"Dove pensi di andare?"
"Beh...ti aspetto di la per pagare."
Dico con ovvietà, ma lei ride.
"Non hai notato che c'è un vestito che non è stato provato da nessuno?"
La guardo con la confusione che la fa da regina, davvero non capisco cosa voglia intendere.
Forse però poi mi viene un'illuminazione.
"Oh no! No no no no! Io non provo niente!"
"Eddai! L'ho preso apposta per te!"
"Ma cosa lo provo a fare! Neanche ci vengo al gala!"
"Dai ma cosa ti costa?!"
Sbuffo.
"Ok, ma solo perché così non stressi tutta sera."
Facciamo uno switch di camerino e quando chiudo la tenda guardo l'abito appeso.
Da quello che posso capire è un due pezzi con il corpetto di pizzo rigido e una gonna molto leggera. Il colore devo dire che mi piace veramente tanto: è blu elettrico e credo che con il mio incarnato stia molto bene.
Me lo infilo con qualche difficoltà e quando sono pronta mi mostro a Cate.
Quando mi vede rimane a bocca aperta e devo dire che anche io guardandomi nello specchio mi piaccio molto.
Il tessuto mi piace molto e anche il dettaglio del corpetto aperto sulla schiena è molto carino.
Vorrei solo che qualcuno mi avesse invitato al gala...
"Cate...perché sei triste?"
Perché la mia amica capisce subito tutto?!
"Nulla di grave...Vado a cambiarmi."
"Dovresti venire anche tu..."
"E come? Dimmi. Perché non ho un invito e nessuno mi ha invitata."
Mi chiudo nel camerino e faccio un respiro profondo, non c'è bisogno di arrabbiarsi con nessuno. Però, devo dire, che se davvero Esteban vuole qualcosa con me, poteva anche pensarci di invitarmi.

"Cate...devo parlarti di una cosa..."
"È qualcosa di cui mi devo preoccupare?"
Scuoto la testa. Lance non è un argomento preoccupante, almeno non per ora.
"È per Lance..."
"Dimmi tutto allora."
Faccio un respiro profondo e inizio il mio discorso sotto il cielo che si sta scurendo.
"A Baku ci siamo conosciuti e mi è successa una cosa strana, molto strana a dire la verità. Era come se ci fossimo solo noi e non so come interpretare questa cosa. Ho parlato anche con Lando e dice che dovrei chiarire le cose almeno con Esteban..."
Volto lo sguardo verso Cate e vedo che sorride.
"Sei cotta!"
E fin qui ci ero riuscita ad arrivare anche io.
"E Lando ha ragione. Almeno con Esteban, anche perché è l'unico con cui puoi parlare. E poi diciamocelo: è stupido lo so, ma neanche ti ha invitato al gala. Cioè se io uscissi seriamente con una ragazza la porterei almeno alla festa più in della Formula Uno."
Ha ragione, devo parlare con Esteban e mettere in chiaro le cose.

Doppio aggiornamento oggi
So che mi volete bene
A stasera👀