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"Giorno"la voce assonnata di mio padre riecheggia nella cucina.
"Buongiorno"

"Che ci fai sveglia a quest'ora?"
"Oh ecco...non avevo sonno"

Ieri,dopo il bacio con Noah,sono letteralmente fuggita dalla festa,tornando a casa.

Ho ricevuto innumerevoli chiamate da May ma non le ho risposto.
Mi sento in colpa.

Terribilmente in colpa.
Che razza di amica sono?!

Ma Noah sveglia una parte di me che non sapevo di avere...e questo mi distrugge mentalmente.

Mi mordo il labbro inferiore e subito i ricordi di quel bacio mi fanno rabbrividire.

Cazzo Brooke!Cazzo...

"Tutto bene?"mi chiede mio padre e io annuisco tenendo lo sguardo chino.
"Hai chiesto alla tua amica se vuole venire?"

"Si,ha detto che sarebbe venuta"ieri alla festa gliel'ho chiesto e dire che era entusiasta è poco.

E pure io lo ero,finché non ho incontrato Noah...

Basta pensare a lui,diamine!

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"Che diavolo succede?"sospiro e chiudo lentamente l'armadietto spostando l'attenzione su Maya.

"Ehy...come va?"dico facendo finta di niente.
"Che cazzo sta succedendo B?Mi hai ignorato per due giorni e sei letteralmente scappata dalla TUA festa!"dice furiosa.

"Non ti sto ignorando,non ho proprio preso il telefono e sono scappata perchè stavo male"sbotto innervosita.

"B ti conosco meglio di chiunque altro,che diavolo sta succedendo "dice.

"May davvero,niente...sto bene"le sorrido debolmente e lei sospira.
"Ci sono rimasta malissimo..."mi abbraccia velocemente e io ricambio mentre i sensi di colpa si fanno sempre più forti.

"Comunque...stavo pensando,visto che volevi andare in montagna e mi hai detto che tuo padre ti ha detto che vuoi portare chi vuoi...va bene se porto anche Noah?Ti supplico,non mi fido a lasciarlo qui solo"dice e li mi paralizzo.

"M-ma doveva essere una vacanza tra amiche..."sussurro.
"Lo so,ma ti giuro che non ti ignorerò,è solo per tenerlo d'occhio...ti supplico"tira fuori il labbro inferiore e io deglutisco a fatica.

"Si...va bene,devo andare in classe ora..."dico.
"Andiamo"mi prende a braccetto e subito mi tira verso la classe.

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"Ci vediamo domani"dico a May mentre mi incamminò verso la mia auto.

Noto subito una figura muscolosa appoggiata ad essa.
Sento subito tutto il mio corpo irrigidirsi e mi avvicino lentamente.

"Che ci fai qui?"dico tenendo lo sguardo chino.
"Volevo vederti"

"Si da il caso che io debba andare a casa ora,quindi..."mi avvicino per aprire la portiera e lui si posta leggermente.

Subito dopo me lo ritrovo davanti con il suo corpo che mi spinge leggermente verso l'auto.

"C-che fai?"sussurro debolmente.

"Mi hai lasciato in quel tetto,mi merito delle spiegazioni no?"il suo sguardo cade sulle mie labbra e sto letteralmente per perdere il senno.

"Mi stavo annoiando"dico e un ghigno spunta sul suo viso.
"Ti stavi annoiando eh?"il suo corpo preme di più e mi esce dalle labbra un piccolo ansimo.

"Ti stai annoiando anche ora per caso?"sussurra al mio orecchio.
Deglutisco con la gola secca e sono paralizzata,non so che dire o fare.

"Mmmm...lo prendo per un si,direi di rimediare"avvicina le sue labbra alla mie ma per nonostante io lo desideri veramente,posso le mani sul suo petto allontanandolo.

"May non se lo merita...mi dispiace ma...ho già sbagliato baciandomi ieri l'altro,non ri farò questo sbaglio"

"Io e Maya non stiamo insieme cazzo,non le devi niente"il suo tono si fa iù aspro e io lo guardo storto.

"Si ma lei ci tiene a te!E ora togliti che devo andare"sbotto.

Si sposta sospirando ed io entro in auto.

Dopo pochi istanti vedo la portiera di fianco aprirsi e da essa entra Noah.

"È difficile da capire che non mi interessa Maya?Ci ho scopato, basta,è finita lì"dice mentre si siede comodo.

"Dove andiamo?"chiede poi mentre sbuffo.

The Wave Of Passion 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora