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Le sue mani vanno frenetiche sulla mia maglia,togliendola velocemente.

"È sbagliato..."ansimo contro il suo collo.

Le sue mani mi levano velocemente le mutandine e subito dopo si libera deglu ultimi indumenti anche lui.

Unisce le nostre labbra e si sistema tra le mie gambe,alzandole.

"Svegliati Brook"sussurra Noah.
"C-cosa?"lo guardo confusa.

"Brooklyn!"sento urlare e apro gli occhi di scatto.

Il respiro è pesante e sento il cuore battere velocemente,quasi all'impazzata.

"Brooklyn tutto bene?"sposto l'attenzione su mio padre ancora incredula del sogno che ho fatto.

"Si"la voce esce più acuta del solito e sono sicura di essere rossa in faccia.
"Preparati,partiamo tra un ora"dice e io annuisco velocemente.

"Sicura di star bene?"annuisco ancora e a quel punto lui se ne va.

Penso di star impazzendo.

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"Allora tu e i ragazzi andate insieme,io vado a prendere una persona e possiamo partire"dice mio padre e io annuisco .

4 ore in macchina con Noah,non posso farcela.

Non so nemmeno se riuscirò a guardarlo in faccia dopo il sogno bollente di oggi.

"Tutto bene?"mi chiede Richard al mio fianco e io annuisco.
"Dai su,cose quel broncio,andiamo a prendere Noah e andiamo"dice May e subito entriamo dentro l'auto diretto verso la casa di Noah.

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"Ho cercato il luogo ed è stupendo B!Ti rendi conto?Da una parte,c'è il mare e dall'altra le montagne,adoro"

"Mmm si,bellissimo..."guardo Noah dal finestrino beccandolo in fragrante a guardarmi.

Abbasso velocemente lo sguardo e mi mordo il labbro inferiore.

"Stsremo in una casa o in un Hotel?"mi chiede Richard posando una mano sulla mia coscia.

Guardo il gesto interdetta e mi schiarisco la gola.
"Un hotel"sussurro.

Questo gesto da lui non me lo aspettavo.

"Ti sembra il momento?Sta guidando,potresti farci fare un incidente"sbotta Noah e spalanco gli occhi .

Ma che cazzo sta dicendo?

"Oh...scusa..."toglie la mano e io decido di non dire niente.

Accendo la radio e sospiro appoggiandomi allo schienale.

Sarà un lungo viaggio.

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"Devo andare in bagno!"sbotta May mentre esce dall'auto una volta parcheggiato.

"Anche io,torno subito"dice Richard mentee si avvicina per baciarmi.
"Vuoi andare?Faremo tardi"dice scontroso Noah e Richard lo guarda confuso per poi annuire.

Mi lascia un bacio a stampo veloce e corre verso il bagno.

"Che diavolo stai facendo?"dico girandomi verso di lui.
"Assolutamente niente"dice e io lo guardo esasperata.

"Questo ti sembra niente?!È il mio ragazzo,è normale che cerchi un contatto fisico con me"serra la mascella avvicinandosi velocemente.

"Sarà anche normale ma mi da terribilmente fastidio okay?Non voglio ti stia vicino"ringhia a pochi centimetri dal mio viso.

Trattengo il respiro e abbasso lo sguardo.
"Beh mi dispaice deluderti ma è il mio ragazzo e questo non puoi impedirlo"

"So che non ci sei andata a letto"dice e io faccio per indietreggiare ma lu si avvicina spingendomi verso la macchina.

Ho il cuore che batte a mille e l'unica cosa che vorrei ora è baciarlo.

"E non lo farai finché brami me al posto   suo,perchè il suo tocco ti fa quasi ribrezzo"dice e cazzo,ha fottutamente ragione.

"Dovresti essere...meno sicuro di quello che dici,lo abbiamo già fatto,mi dispiace frantumare i tuoi sogni"mento e lui mi guarda serrando la mascella.

"Non prendermi in giro"
"Non ti sto prendendo il giro,abbiamo già fatto sesso e mi è piaciuto"aggiungo e il suo respiro si fa pesante dalla rabbia.

È geloso?

"E ora allontanati che se no ci vedranno"dico e mi tolgo dalla sua presa mentre in lontananza vedo May che arriva guardando il telefono.

"Andiamo?"chiede una volta arrivata.
Non fa nemmeno in tempo di aprire la portiera che Noah la tira a se baciandola.

Distolgo lo sguardo sentendo una fitta allo stomaco e mi stringo tra le braccia.

Mi allontano velocemente e salgo in auto.

Ma in che cazzo di situazione mi sono messa?

The Wave Of Passion 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora