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Apro la porta di casa frastornata e noto subito tutto buio.
A passi veloci mi reco in camera mia,ma prima che potessi dire qualcosa,la voce di mio padre mi ferma.

"Brook!!Dove diavolo sei stata?!"dice preoccupato mentre si avvicina.
"E-Ero da... da May...mi sono addormentata papà,mi dispiace..."dico e lui si avvicina abbracciandomi.

"Non farlo mai più!Sei in punizione capito?"dice e io annuisco sospirando.

"Posso andare in camera ora?Ho sonno"annuisce sospirando.

Entro e subito chiudo la porta dietro di me.

Sei mia

Le parole di Noah rimbombano nelle mie orecchie e subito un sorriso spunta sulle mie labbra.

Cazzo,mi farà uscire pazza.

Sento ancora le sue mani sul mio corpo,i suoi ansimi nel mio orecchio,i nostri corpi che is fondono l'un l'altro e questo non fa altro che farmelo desiderare ancora di più e sono veramente tentata dal tornare da lui.

Ma mi trattengo.

Devo andarci con calma,o finirò per rimanere io folgorata.
Non ho ancora inquadrato per bene Noah,e non voglio finire con il cuore spezzato.

Lentamente inizio a spogliarmi e mi metto il pigiama perp oi entrare dentro il letto e lasciarmi andare in un lungo sonno.

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"Tesoro io vado al lavoro"dice mio padre sporgendosi dalla porta.

"Va bene..."annuisco mentre lui sospira.
"Non mi piace metterti in punizione ma sei uscita di casa senza tornare e senza avvertirmi,un po' di tempo dentro non ti farà male,quindi...non uscire"

"Posso...posso invitare qualcuno a casa?"dico e lui mi guarda confuso.
"Qualcuno chi?"

"E-Ehm..."
"C'è un altro ragazzo non è vero?"sbuffa mentre si viene a sedere vicino a me.

Annuisco debolmente mentre mi stringo tra le braccia.
"E non sei stata da Maya ieri..."aggiunge e io decido di non rispondere.

"Se io ti dicessi di non portarlo qui,cambierebbe qualcosa?"mi chiede e io alzo leggermente le spalle.

"Se non vuoi,non lo porterò..."
"Solo...niente sesso Brooklyn"dice e io annuisco imbarazzata.

"Avete già...?"

"Papà non ne parlerò con te"dico imbarazzata e lui sospira.
"Devo cominciare a rendermi conto che hai diciotto anni...e da tale...non sei più una bambina...anche se lo vorrei tanto"dice.

"Puoi portarlo,non penso cambi qualcosa tra di voi una mattinata insieme...ma...sta attenta,Noah mi sembra molto sicuro di sé"dice e spalanco gli occhi di colpo.

"C-come fai a saperlo?"
"Pensi che sia stupido?L'amico del fratello di Maya?Brook anche io da giovane era molto farfallino"dice e io corrugo la fronte disgustata.

"Non voglio parlare di questo grazie"
"Bene,vado,ma...ricordati cosa ti ho detto"mi lascia un bacio sulla fronte per poi uscire dalla stanza.

Corro verso il balcone e subito apro la porta finestra.

Da essa entra Noah che appena mi vede sorride.
"Hai veramente detto a tuo padre id noi?"ride e io alzo le spalle.

"Lo ha scoperto da solo"dico mentre porto le braccia attorno a suo collo.

"Noah..."
"Vuoi farlo?Intendo impegnarti..."dico e lui si morde il labbro inferiore.

"Posso provarci..."dice e io annuisce.

"Va bene"sorrido debolmente e lo bacio subito dopo.

"Ti mostro uno dei vantaggi di avere Noah Raden come proprio ragazzo"mi alza velocemente da terra causandomi una risata e mi butta sul letto.

"Ora non mi scappi"dice e io mi mordo il labbro inferiore.
"Non lo farei mai..."dico e lui ghigna per poi baciarmi.

The Wave Of Passion 1Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora