Housekeeping || JJ

7.

Rose controllò per l'ennesima volta il pallino blu che si muoveva sulla mappa del cellulare, per poi guardare la casa bianca davanti a sé, per poi riandare a controllare l'indirizzo che il fratello le aveva scritto.
<<Oh per l'amor del cielo, è questa la casa basta controllare! Mi stai facendo venire un ictus!>> esclamò Jj esasperato allargando le braccia e afferrando il cellulare dalle mani della ragazza.
Ross spalancò la bocca contrariata <<Ehi!>> gridò, riprendendosi il telefono <<volevo solo essere sicura!>> gli lanciò un'occhiataccia, per poi mettersi il cellulare in tasca.

Jj in tutta risposta le fece una linguaccia, mentre Rose suonava il campanello con fare esitante.
Dopo qualche istante si sentì il rumore delle chiavi nella serratura e poi la porta si aprì, mostrando una donna alta con i capelli scuri che le sfioravano le spalle, che si stava infilando un grande orecchino a cerchio nel lobo.
<<Oh ciao, posso esserti utile?>> chiese, lisciandosi le pieghe sul vestito, facendo passare lo sguardo da Rose a Jj.

<<Zia Eleonore?>> Rose la guardò attentamente, accennando un sorriso.
La donna aggrottò inizialmente le
sopracciglia, per poi spalancare gli occhi <<o santo cielo! Rosie!>> esclamò, stritolando la ragazza in un abbraccio.
<<È da così tanto tempo che non ti vedo! Sei cresciuta così tanto che quasi non ti riconoscevo!>> aggiunse, sempre tenendo stretta Rose, che rise, annusando i capelli profumati della donna.
<<Sorpresa>> disse ridendo, tirandosi indietro per guardare Eleonore in viso.

<<Come sta tuo fratello? Va tutto bene? Come mai sei qui?>> chiese poi tutto d'un fiato la donna e Rose sorrise <<Jhon B sta bene, stiamo entrambi bene, ce la caviamo>> rispose <<e sono qui con...lui è Jj, è un amico di Jhon B, mi ha accompagnata in biblioteca>> Rose indicò il ragazzo che era rimasto immobile accanto a lei ad osservare la scena, con le mani in tasca e un'aria imbarazzata.
Eleonore si voltò verso di lui come se lo vedesse per la prima volta, sempre tenendo le mani strette attorno alle spalle di Rose.
Squadrò il ragazzo con un sorrisetto <<carino, anche a tua madre piacevano i biondi>> guardò di nuovo Rose, che spalancò gli occhi <<no no, non stiamo insieme>> si affrettò a dire, ma l'espressione indignata sulla faccia di Jj la tardì <<tranquilla tesoro, non dirò nulla a tuo fratello>> disse subito la donna.

Rose preferì non entrare in argomento <<comunque>> iniziò, lanciando un'occhiataccia a Jj <<il biondo qua presente ha sbagliato gli orari dei traghetti e siamo bloccati qui fino a domani>> spiegò <<so che sono piombata qui assolutamente a caso, ma non so da chi altro andare>> concluse, guardando Eleonore con aria speranzosa.
<<Ma lo chiedi anche?! Certo che potete rimanere qui per la notte!>> rispose subito la donna, afferrando la ragazza per il polso e trascinandola in casa, seguita da Jj che si guardava sempre attorno con aria curiosa.

<<Purtroppo siete arrivati in una sera in cui non sarò a casa, stavo per uscire quando siete arrivati>> iniziò a raccontare Eleonore, mentre faceva passare i ragazzi in un lungo corridoio e raggiungendo il salotto <<penso sappiate scaldare degli avanzi in in microonde per cena, per dormire la stanza è quella>> indico una porta blu <<mi dispiace non poter stare neanche un po' con te tesoro, ma sono già in ritardo>> aggiunse, allungandosi per afferrare una borsa <<fai come se fossi a casa tua, che poi è vero, conosci questa casa da quando gattonavi>> sorrise <<non credo di dovervi fare più di tante raccomandazioni, se hai paura di dare fuoco a qualcosa allora mangiate cose fredde ed è risolto>> disse infine, dando un altro abbraccio a Rose <<è stato un piacere conoscerti...Jj>> sorrise poi, guardando di nuovo il ragazzo <<uhm...piacere mio...grazie per...>> provò a dire ma la donna annuì, posandogli una mano sulla spalla, poi sorrise di nuovo a Rose e uscì di casa in un lampo.