“Esatto!” esclamò Beth.
Finita la conversazione i camerieri portarono il dolce e le due signore furono costrette ad allontanarsi perché la signora Lindt doveva andare a riposare, ma in cuor loro avevano capito chi poteva essere il colpevole che procurava le pastiglie ad Angelica.
Quel pomeriggio Beth girò l’hotel in cerca di nuovi indizi e stando nascosta dietro un angolo sentì il proprietario dell’hotel parlare con il Greco sulle vecchie armi d’epoca. Sembravano entrambi molto appassionati, sopratutto il Greco che raccontava di avere una grandissima collezione di armi Beretta della seconda guerra mondiale. Aveva la beretta m15,m16,m17 e così via fino alla m33, ma gli mancava la m34 che avrebbe pagato per qualsiasi prezzo.
“Farei qualsiasi cosa per averla” disse ad Antonio
“Lo so, me lo dici ogni giorno, se mai l’avrò te la venderò ad un buon prezzo” rispose lui quasi infastidito da tutte quelle lamentele.
Questo aumentava i sospettati, magari il Greco sapeva qualcosa riguardante l’omicidio?
Più tardi raccontò tutto a Margaret, che le confessò di aver sentito una conversazione di Giovanni con un suo amico a telefono. Gli diceva che in passato era stato rilasciato perché suo nonno aveva pagato l’uscita.
Quella sera Elizabeth convinse Giovanni a finire la vacanza perché in cuor suo non voleva farlo arrestare di nuovo, ma verso le ventidue e trenta si sentì uno sparo provenire dalla sua camera.
STAI LEGGENDO
Delitto estivo
Mystery / ThrillerElizabeth è una normalissima ragazza che è stata invitata da un vecchio maresciallo a passare con lui e uno dei suoi nipoti le vacanze estive in un hotel a cinque stelle. La vacanza sembrava proseguire bene, fino a quando una sera...