“Si meritava di morire quel vecchio, ha abbandonato la sua famiglia”. Subito miss. Lindt chiese il perché di quel commento e lui si scusò spiegando che ogni tanto litigavano perché il vecchio non rispettava la sua famiglia; ovviamente erano solo brevi discussioni che terminavano con un nulla di fatto, però non si sarebbe meravigliato se qualcuno l’avesse ucciso. Il suo commento non era d’odio, ma era quello che effettivamente pensava sapendo quanti nemici aveva.
Passarono dei giorni tranquilli, finalmente Elizabeth ottenne il permesso di tornare a casa sua, ma prima di partire decise di trascorrere lì ancora due giorni, perché non era riuscita a godersi la spiaggia ed il mare. La sventurata ragazza si rilassò molto in quei giorni, cosa che invece non fece miss.Lindt. La donna infatti aveva passato tutto il tempo a studiare il passato di ogni ospite.
La notte dell’ultimo giorno, alle ventitré precise, un rumore di sparo rintuonò violento nell’hotel. Era Lidia. La dolce fanciulla giaceva a terra,immobile, con le lacrime agli occhi e la famosa m35 nella mano sinistra. Lì la signora Lindt capì tutto.Spazio autrice: ciao a tutti, scusate se questo capitolo è molto breve ma non volevo rivelarvi subito la soluzione. Voi chi pensate che sia l'assassino? Spero che per ora vi piaccia la storia. Alla prossima❤️
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Delitto estivo
Mystery / ThrillerElizabeth è una normalissima ragazza che è stata invitata da un vecchio maresciallo a passare con lui e uno dei suoi nipoti le vacanze estive in un hotel a cinque stelle. La vacanza sembrava proseguire bene, fino a quando una sera...