Haunted ||Dramione

Ventitré.

«Hai ragione» disse poi il ragazzo,fermando i polsi ad Hermione,che continuavano a battere sul suo petto,ormai stremati e senza forza.
Poteva perfettamente capire la rabbia della ragazza nei suoi confronti,non si era comportato da uomo,ma si era comportato come un verme viscido.
Non l'avrebbe biasimata se avesse deciso di non voler più avere niente a che fare con lui.
Anzi,forse per quanto l'amava avrebbe preferito essere odiato da lei.
Avrebbe preferito vederla continuare la sua vita felice e spensierata insieme a Weasley,da un lato per punirsi,dall'altro per salvaguardare lei.
Sapeva di non essere la persona adatta a lei.
Era un vile e un bugiardo,aveva ragione Hermione. Lei era sempre sincera e metteva avanti gli altri.
Incompatibili.

«Non dirmi che-hai detto che ho ragione..?» Hermione si fermò asciugandosi gli occhi con la manica della giacca e lo guardò.
Draco abbassò lo sguardo,portandolo sull'erba verde del prato della casa di Hermione.
«Si,Herm,hai perfettamente ragione. Mi sono comportato male nei tuoi confronti. E anche nei confronti di tutta la scuola.
Lo capirei davvero se non volessi più vedermi o parlarmi.» sospirò guardandola.
Gli faceva male pronunciare quelle parole,ma doveva sentenziare. Doveva mettere un punto alla loro storia nel bene o nel male.
Avrebbe voluto soffrire lui e lui soltanto,lo avrebbe fatto se avesse potuto.
Ma anche la ragazza stava soffrendo e glielo si leggeva i faccia.
Quei bellissimi occhi color del miele adesso erano arrossati,gonfi e colme di lacrime amare,versate ancora una volta per colpa sua.

Ma Hermione non ci badò. Si era messa a piangere come sempre perché era esplosa.
Stava con Ron perché doveva,non lo amava,gli voleva bene come se fosse suo fratello.
E adesso si era presentato Malfoy che con il suo trucchetto magico le aveva fatto tornare la memoria ed era più confusa di prima.
E tutti i ricordi erano tornati,irrompendo nella sua mente con tutta la loro violenza.
E lo amava ancora. Amava quel ragazzo.
Amava tutto di lui.

Lo guardò negli occhi.
Quegli occhi a cucciolo che faceva quando litigavano erano sempre stati uno dei punti deboli di Hermione.
Forse il più debole di tutti.
«Draco ci devo pensare. Adesso devo andare. Ci vediamo in giro.» disse lei salutandolo con un cenno e lasciandolo lì.
Si voltò un secondo dopo e lui era sparito.
Si sarà sicuramente smaterializzato. Magari era tornato a casa.

Hermione si sentì confusa come non mai.
Come era possibile che tutto fosse successo nel giro di un secondo? Draco e i loro ricordi,che erano tornati vivi nella sua mente come non lo erano mai stati prima,si facevano spazio nel suo cuore e nella sua testa.
Mentre camminava verso il luogo dove avrebbe dovuto incontrare Harry e Ron,Hermione rifletté,cercando di mettere in ordine tutto il casino che aveva nella testa e nel cuore.

Amava Draco,di quello ne era certa,ma adesso stava con Ron,che era innamorato di lei. Lasciandolo avrebbe distrutto un'amicizia durata anni,ma sarebbe stata felice con Draco.
Rimanendo con lui lo avrebbe reso felice,ma lei avrebbe sofferto tantissimo.
Poi c'era sempre l'incognita del se tornare con Draco o meno,doveva valutare tutto.
Draco era innamorato di lei come lei lo era di lui,è vero,ma le aveva nascosto tante cose,le aveva fatto molto male.
L'aveva,in un certo senso,tradita ed usata.
Ma l'amava e la trattava come una regina,nonostante fosse una grandissima testa di cavolo.
E adesso era sincero con lei.
Però le aveva mentito. Beh anche lei aveva detto qualche piccola bugia a lui,ovviamente a fin di bene,ma mai nascondendogli cose così grandi.

E questo per lei era inaccettabile.
Era sempre stata abituata a prendere le cose di petto,ad affrontarle immediatamente piuttosto che rimandare in continuazione o tantomeno dire bugie.
E questa era stata la cosa che più l'aveva fatta stare male del comportamento di Draco.
Non tanto il fatto che lui fosse stato schierato dal lato oscuro,ma l'aveva proprio fatta arrabbiare il fatto che lui le avesse nascosto tutto.
Ma okay,era una faccenda risolvibile,se lei avesse deciso di mantenere le distanze,imponendosi di mettere qualche metro e diversi paletti tra lei e Draco.