Entrai in casa sbattendo la porta, trovando Calum, Michael e Ashton appostati alla finestra. I tre sobbalzarono quando mi videro, la loro espressione era scioccata poi mutò in compassione, quando videro le lacrime scendere dai miei occhi. Calum si avvicinò subito a me, abbracciandomi. Mike e Ash furono più titubanti.
«Mi dispiace tanto Lukey», disse Calum, nel vano tentativo di confortarmi, «Quello lì non ti merita».
Gli avrei tanto voluto dire che non era vero, che ero io a non meritare lui perché sono un fottuto coglione ma non riuscivo a spiccicare mezza parola.
«Già, ha probabilmente l'herpes o qualcosa», aggiunse Michael, ridacchiando.
Lo guardai male. «Todd non ha l'herpes».
«E poi Todd è un nome stupido», Ashton mi interruppe prima che potessi rispondere a Michael a tono, «Pensala così: è meglio che tu abbia lasciato un ragazzo con un nome così brutto».
«Volete stare un po' zitti?!», esclamai, e i tre si allontanarono da me. Sospirai, sedendomi sul divano, affiancato poi da Calum e Michael che mi abbracciarono. Ashton si sedette per terra, afferrandomi le mani.
«T-todd mi ha lasciato perché crede che la distanza tra di noi sia troppa, pensa che lo tradirò... c-come può solo pensare che io p-possa tradirlo?!», singhiozzai, sulla spalla di Calum, «I-io lo amo, lo amo c-così tanto...».
«Te l'ho sempre detto che non merita il tuo culo», disse Michael, facendo ridere gli altri due.
Mi voltai verso di lui, fissandolo accigliato. «Guarda che stavo io sopra».
Michael scoppiò a ridere, il mio sguardo si fece, se possibile, ancora più accigliato. «Tu? Ma per favore».
Mi liberai dalla stretta di Calum e mi alzai, fronteggiando Michael. «Io stavo sopra. Perché ti sembra così impossibile?».
Michael fece spallucce. «Semplicemente perché sei Luke Hemmings. Un tipo come te... non può non stare sotto, ecco».
Calum parve arrossire, come sempre quando affrontavamo questi argomenti.
Ricordo ancora il giorno in cui avevo detto ai miei compagni di band che ero gay. Michael rise, dicendo che se n'era già accorto, Ashton mi fissò perplesso per un paio di giorno ma poi la cosa gli andò giù e tornò ad essere il solito coglione, mentre Calum... Calum cercò di evitarmi per una settimana, le poche volte che eravamo insieme non mi guardava neanche in faccia e diventava tutto rosso. Ma poi, dopo quella fatidica settimana, tornò ad essere il solito e si scusò per avermi evitato, dicendo che aveva bisogno di metabolizzare il pensiero.
In sintesi, le reazioni furono... beh, strane. Ma da quando Calum, Michael ed Ashton non sono strani?
Tornando al presente, adesso stavo fissando Michael con aria di sfida. «Beh, credici o no, ero io quello che stava sopra!», sbottai, facendo scoppiare a ridere anche Ashton e Calum.
Dovetti ammetterlo, mi sentivo un po' ferito dal loro comportamento. E sentivo anche l'impulso di dimostrargli che si sbagliavano di grosso. Io posso stare sopra.
«Non ci crederei neanche se lo vedessi con i miei occhi».
A quel punto mi venne un'idea. Perché non dimostrargli che si sbagliava? Se voleva vederlo con i suoi occhi, perché non farglielo vedere nel migliore dei modi? Potrei farla pagare anche ad Ashton, e a Calum... perché non tentare?
Oh, ragazzi, vedrete se sono quello che sta sopra o no...
***
[A/N] Ehm, buon pomeriggio (o buona sera o buon giorno, dipende da che ora state leggendo). Comincio con il dire che questa è una storia leggermente assurda. L'idea mi è venuta perché io davvero non riesco a decidermi su quale bromance di Luke mi piace di più (quel ragazzo è una puttana ai miei occhi, sorry not sorry), quindi ho pensato, perché non scrivere di tutte e tre? E così è nato questo sclero (che i più definiscono fanfiction). Nessuna delle tre prevarrà sulle altre, comunque, è solo Luke che cerca di metterlo in culo a Michael, Ashton e Calum lol. Ho già scritto 5 capitoli e me ne manca uno e l'epilogo, quindi credo che posterò regolarmente ogni giovedì. Dipende da come va, ovviamente.
Spero che questa storia vi piaccia e che abbiate fede in me, lol
A giovedì, xoxo
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Man on a mission || Luke Hemmings
Fiksi Remaja«Io stavo sopra. Perché ti sembra così impossibile?». «Semplicemente perché sei Luke Hemmings. Un tipo come te... non può non stare sotto, ecco». * Quando Michael mette in dubbio il fatto che Luke fosse l'attivo nella sua precedente relazione, a Luk...