Love is not easy (camren story)

Perdonami

Camila's pov

"oddio è tornata"

La sentii posare qualcosa sul comodino e a seconda di dove si sposta non la potevo vedere bene, d'un tratto mi passó davanti agli occhi la scena di Lauren che mi spintona sul letto togliendomi i vestiti e mi scappó un singhiozzo, Lauren si giró di scattó e sbarrai gli occhi posando subito la mia mano sulla bocca e mi morsi forte il labbro.
Troppo tardi.
Sentí il materasso sprofondare ed io essendo ancora con gli occhi chiusi non mi accorsi che si era appoggiata sopra.
Scostò lentamente le coperte e nel mentre delle lacrime continuavano a scorrere lungo le mie guance, e altri singhiozzi echeggiarono nella stanza silenziosa.
Si posizionó dietro di me seguendo la mia posizione e mettendosi a cucchiaio, delicatamente mi toccò la spalla, come se avesse paura di rompermi
"Camz" sussurrò lei ma restai ferma
"Camz girati" insistette ma non mossi un muscolo e lei lentamente mi giró verso di lei, facendomi appoggiare al suo petto mentre con una mano mi accarezzava il viso.
"Perdonami Camila"
"vattene Lauren perfavore"
"no"
"Lauren"
"non me ne vado Camila, ho intenzione di starti vicino per il resto dei giorni che trascorrerai qui" e presi a singhiozzare forte, trovando rifugio nelle sue braccia.
"Come faccio a perdonarti Lauren? Mi hai spezzata interiormente" parlai con voce ovattata causa delle mie labbra premute sul suo torace,
"lo stai già facendo Camila, ma ti prego ti perdonarmi, ho deciso di cambiare per le persone a cui tengo" rispose con voce roca.
"Io entro nella categoria?" chiesi con voce rotta
"Sí Camila, hai accettato di essere mia amica nonostante tutto, anche dopo aver saputo di Delia" sussurrò lei
"Lauren io-"
"Camz non parlare, te ne prego, abbandonati a me, sfogati, picchiami, fai quello che vuoi ma non andartene via.
Ho-ho bisogno di te" e io annuì incapace di avere qualsiasi altra reazione davanti a una Lauren affettuosa e pentita.

6.30 am

Mi svegliai con un braccio indolenzito e il torcicollo, aprí gli occhi e mi accorsi di avere un braccio piegato sull'addome di Lauren, le gambe intrecciate alle sue, la testa nel suo incavo del collo e l'altro mio braccio attorno alla sua vita.
Lei mi ha tenuta tutta la notte stretta a se, come se temesse che scappassi da un momento all'altro e una presa salda sul fianco, non era interamente sdraiata ma era inclinata verso di me e se si fosse alzata si sarebbe pentita della posizione in cui era.
Volevo liberare il formicolio che aveva una mia mano e mi girai lentamene trovandomi di fronte la porta della stanza, Lauren si accorse del mio movimento e mi abbracciò più forte da dietro.

Trovai quel momento molto dolce stando con lei e per qualche motivo a me sconosciuti non volevo staccarmi.
D'un tratto sentí qualcosa di umido sul mio collo e ci volle un pó per capire che mi aveva appena dato un bacio umido, mi scansai lentamente inclinandomi per guardarla e subito fremetti quando incontrai i suoi occhi verdi assonnati che mi guardavano,

"Lauren che fai?" chiesi io dolcemente

"volevo solo salutarti Camz, non temere"

"non, non temo di nulla ma pensavo-"

"pensavi male, è solo un mio buongiorno, perché sei sveglia a quest'ora? "

"mi faceva male il collo e non sentivo più le braccia"

"vuoi che me vada nel mio letto?"

"no no, solo, fammi mettere bene e posso dormire"

"okay Camz"

Lei si mise in una posizione migliore mentre io le continuavo a dare le spalle.

"Lo" la chiamai

"mmh?"

"perché lo hai fatto?"

"è così importante sapere ciò che mi passa per la testa?" mi chiese pacamente e io annuì