Ognuno ha il suo passato.

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Entrammo nella stanza facendo attenzione a non cadere dato che Lauren è più alta e più pesante di me, la feci sdraiare sul suo letto.

"Camziii" biascicó quasi gridando
"dimmi Lau" facendole gesto di abbassare la voce,
"ho caldo" disse con gli occhi chiusi
"vuoi cambiarti?" le chiesi
"sì"
"okay, mettiti bene"

Le tolsi prima i tacchi, e la giacca/camicia e arrossì subito notando che sotto era senza reggiseno, esitai un po' quando le sbottonai i primi bottoni e non le sfuggirono le mie mani tremanti
"Camz siamo donne entrambi, non vergognati" sussurrò, e senza farmi pregare le levai lentamente la camicia bianca, rivelando un seno prosperoso e ovviamente la ammirai pensando come fosse bella anche in quel modo.
"un bel panorama no?" mi sfottó ridendo
"non mi lamento" stetti a gioco guardandola divertita, lei subito spalancò leggermente gli occhi non aspettandosi una risposta così e risí più forte,
"ce la fai a toglierti i pantaloni?" le chiesi dolcemente
"no camz mi gira tutto, cerco il più possibile di concentrarmi per non vomitare" rispose con una smorfia e la trovai carina "Lauren è dolce solo da ubriaca a quanto pare" pensai.
Le misi le mani sui pantaloni,
"Laur alza leggermente i fianchi senó non ce la faccio" e sbuffò in risposta,
fece come le avevo chiesto e lentamente le abbassai i pantaloni larghi bianchi e scoprì man a mano delle mutande in pizzo abbinate al suo outfit,
mi presi un minuto per osservarla meglio; in quella rudezza che caratterizzava la sua personalità messa in quel modo sembrava innicente, era solo coperta da un paio di mutande in pizzo bianche e lei non si accorse che la stavo costantemente perciò impiegò poco ad addormentarsi.

Aprì l' anta dell' armadio prendendo dei vestiti comodi e estivi e glieli misi addosso, sembrava non farci caso fin quando feci per andarmene e mi chiamó
"camz dove vai?"
"ti prendo l'aspirina per dopo e qualcosa di secco da mangiare almeno non vomiti"
"grazie camz" disse come una bambina.

Tornai in camera e trovai Lauren con una gamba dentro le lenzuola e l'altra fuori dal letto in posizione supina, riposi il bicchiere con aspirina e crackers sul suo comodino e mi sedetti sul bordo del suo letto.
Le feci qualche carezza per confortarla e la trovai indifesa, come se tirando le lenzuola avesse la sicurezza di proteggersi da qualcosa o qualcuno.
Feci scorrere l'indice e il medio sui suoi zigomi tracciando il perimetro dell'intero viso fino al collo, la sentì sospirare e pensai che la stavo infastidendo quindi arrestai i miei movimenti
"perché hai smesso? " chiese facendomi sussultare
"credevo non ti piacesse"
"mi piace, sdraiati con me e continua"
esitai, era palesemente ubriaca, normalmente mi avrebbe già insultata pensai.
"Dai camz, domani non ricorderò nemmeno il tuo nomignolo probabilmente" disse ridacchiando e per un attimo mi sentì un buco nel petto, anche se mentalmente non connetteva mi piaceva il suo la to dolce da ubriaca e pensare che mi aveva riservato un nomignolo mi piacque molto.
"Okay ma dormi intanto, domani puoi alzarti quando vuoi"
"mmhm" muguló e mi sdraiai accanto a lei
"posso avvicinarmi?" chiese facendomi ridere
"Lau è il tuo letto, puoi fare quello che vuoi"
"non so, di solito le persone non mi vogliono attorno tranne se per scopo di di divertimento" e di nuovo quella fitta al petto si presentò, facendomi capire che Lauren aveva sofferto e stava soffrendo tanto "decisamente le starò accanto".
Mi abbracciò la vita e mise la testa nell'incavo del mio collo, il suo respiro caldo mi provocò la pelle d'oca e per istinto strinsi le braccia intorno a lei.

"Camz non dovresti affezionarti a me, sono una cattiva persona"
"che intendi con cattiva persona?" chiesi mentre le disegnai dei cerchi immaginari sulla schiena
"in caso dovessi rifare quello che ho già fatto in passato devi perdonarmi, ma sono malata mentalmente camz, agisco di puro istinto soprattutto quando non voglio che qualcuno mi stia intorno sapendo che insiste a tenermi con sé "
la guardai aggrottando la fronte e per un attimo ripensai all'atteggiamento di Dinah e quello che aveva detto "voglio che quando sei con lei ti guardi le spalle, se succede qualcosa devi dirmelo"
"Lauren ne parleremo quando sarai sobria" dissi pacatamente e sbuffò come al solito,
"cosa potrebbe mai fare una ragazza come Lauren? picchiare? niente di nuovo. "mettere incinta qualcuno?" e risi al mio pensiero stupido, dopo poco come Lauren mi accoccolai tra le braccia di morfeo e della Corvina

Love is not easy (camren story)Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora