Capitolo 8

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EDWARD
salve, anzi, buongiorno, sono le 7:40 e sto andando verso scuola, oggi il mio gruppo va in laboratorio mentre gli altri rimangono in classe, ad esempio domani, sarà il contrario.
Domani un'altro gruppo andrà diviso.
Ma pensiamo ad oggi.
Da lontano posso vedere una felpa bianca e dei Jeans neri e capisco che è Veronica.
Cavolo ma c'è solo lei? e gli altri?
"buongiorno mattutina, sei caduta dal letto?"
La faccio saltare dato che era girata di spalle.
"Ah ah, simpaticone, no. Sono venuta presto perché avevo fame e sono andata a prendermi da mangiare al bar"
Mi spiega ed io la osservo attentamente.
Posso dire che è molto bella?
"ehi, e tu? stai ancora dormendo"
Dice lei ridacchiando.
"nono, stavo solo pensando"
Dico io. Ma che sto dicendo?
"ah okay allora ti faccio tornare nei tuoi pensieri" Dice e prende un pezzo di ciambella per poi mangiarlo. Scoppio a ridere alla scena.
"Che c'è?" Dice lei continuando a mangiare.
"no nulla, sei solo buffa" Continuo io ridacchiando. Che idiota che sono.
"Devo prenderlo come un complimento scusa?"
Continua lei non capendo.
"beh se vuoi si, è solo che sei sporca di zucchero" Dico io come un cretino e PER SBAGLIO gli guardo le labbra e i bordi sporchi.

VERONICA
vai Veronica, prima figura di merda? Fatta!
Quante altre ancora ne dovrò fare?
"oddio ma dimmelo!!" Dico io ridendo per non piangere e tiro subito fuori un fazzoletto per poi pulirmi.
Ma proprio in quel momento grazie a dio arrivano gli altri 4 del gruppo.
"Bella raga, tra quanto suona?" Dice Aron diretto a me ed Edward di cui quest'ultimo guarda subito l'orologio del telefono.
"In teoria ora" Risponde lui ed io metto via la mia ciambella, uffa, era così buona!
"vabbè ho capito io mi siedo" ed ecco li che appena mi siedo sul muretto suona la campana. Questa è VERA sfiga.
Guardo Ed che ancora ride e mi avvicino di più al mio gruppo per non perderli.

Una volta entrati nella piccola aula con solo 6 banchi, penso subito dove mettermi e mi dirigo nel banco più in fondo, mi siedo ma poi-
"non pensavi mica di dimenticarti di me"
OH NO.
"sisi ti stavo aspettando" Che bugia. Speravo si fosse dimenticato da una parte. Ma da l'altra parte sono la essere la persona più felice del mondo.
"ma il prof?" Chiedo io chiedendo ai miei compagni.
"Vero c'è il computer, noi seguiamo la lezione tramite questi" Mi spiega Edward tirandone uno da sotto banco.
Ma che figata, posso pure mangiare e dormire allora!
"ah certo, mi ero dimenticata" Dico io con voce non molta convincente, ma dovevo comunque evitare figure di merda giusto?
Tiro fuori il computer accendendolo e subito si apre una grande schermata dove posso vedere il resto della classe, compresa la prof.

EDWARD
Siamo ormai alla 3 ora e stiamo facendo la ricreazione, rimango seduto al mio posto osservando Veronica che tira fuori subito la sua ciambella.
"ancora quella? ma quanto è grande?"
Dico io guardandola mentre lei guarda prima la ciambella e poi me.
"dai tieni" Ride e mi passa un pezzo che io subito afferro. Ha ragione, è proprio buona.
"grazie" dico sorridendogli e lei ricambia tornando a mangiare. È così carina.
"bro vieni qua, facciamo una partita ad among us?" Sento il mio amico Rasmus poco più avanti di me. Nah sto così bene qua.
"magari dopo, devo prima caricare il telefono" Invento una scusa non sapendo cosa dirgli. Non mi va di lasciare Veronica da sola, lo so che è molto timida e non parlerebbe con nessuno di questa classe, si okay, ci sono anche Delfina e Beatriz che sono due ragazze e potrebbe farci amicizia, ma sono anche le migliori amiche di Layla quindi non credo sia felice di parlargli.

VERONICA
"ehi guarda che bella questa felpa" Faccio vedere ad Edward una felpa che ho trovato su un sito molto carino di abbigliamento.
"si dai ci sta" dice lui osservando la foto. Lo so che sembro stupida forse a far vedere una foto di vestiti da femmina ad un ragazzo, ma mi sto annoiando e non avendo le mie due migliori amiche con cui parlare, lui è l'unico che conosco e che riesco ad aprirmi.
Solo che vorrei così tanto essere Layla in questo momento, è così bello che gli salterei adesso addosso. Ma non posso.
"che palle è finita la ricreazione" Dice Ed e io sbruffo mettendo via il telefono.
"ora che abbiamo?" Chiedo io ancora scioccata.
"un'altra ora di storia e poi—" Qualcuno interrompe Ed, è James al banco affianco a me.
"Edward ma mica ci starai provando con lei" Dice lui ridacchiando. Lo fulmino e probabilmente anche Ed avrà fatto lo stesso.
"ma stai zitto! siamo solo amici, ti pare"
Dice lui ed io abbasso lo sguardo tristemente.
"ecco bravo, lasciala a me" Ride ancora James ed io torno subito a guardarlo.
"come scusa?" Rispondo io questa volta infastidita. Devo essere felice? mica so un pacco da regalo o un pupazzo.
"lascialo sta è un coglione" Mi sussura Ed avvicinandosi a me.
"me ne sono accorta" Rispondo io fulminandolo di nuovo.
Che fastidio.

EDWARD
"lasciala a me" Dice James ed io lo fulmino. Adesso gli taglio la testa se non sta zitto.
"lascialo perdere, è un coglione" Dico sussurrando alla ragazza affianco a me.
Annuisce tristemente ed apre il quaderno iniziando a scrivere.
Non voglio che ci sia rimasta male, voglio solo che sorrida. Inizio a infastidirla dandole dei colpetti ai fianchi.
"La smetti?" Dice lei, ma divertita.
"Nah" Rispondo io con un piccolo sorriso.
"scemo, ascolta la lezione" Risponde lei scuotendo la testa con un piccolo sorriso.
"Si professoressa mi scusi" Dico ancora io ridacchiando.
La sento ridere mentre si copre la bocca e faccio anch'io un piccolo sorriso.

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