We Belong Together

Capitolo 41

VERONICA
"Siii siamo arrivate!!" Urlo entusiasta io saltando sui letti delle mie due amiche svegliandole subito.
"Oddio non vedo l'ora di scendere e fare mille foto a Madrid!" Continuo e subito mi arriva un cuscino in faccia da parte di Rachel.
Scoppio a ridere tirandoglielo di nuovo mentre lei si alza scrocchiandosi le mani.
Sobbalzo dal letto e apro la porta per poter scappare prima che mi uccida.
Iniziamo a correre per il lungo corridoio fino a quando non sentiamo la porta dei ragazzi aprirsi.
"Buongiorno anche a voi" Mi blocco davanti la porta e subito guardo Edward ancora addormentato.
"ehm" Dico io guardando Rachel che anche lei, è immobile come me.
"che cavolo state combinando?" Domanda lui non capendo il perché della nostra posizione,
dato che Rachel è pronta a tirarmi un pugno e io pronta a coprirmi.
"la tua dolcissima ragazza ha rotto il cazzo!" Dice Rachel scoppiando a ridere e così faccio io ma con una piccola risata isterica.
"ma-" Dice lui guardandomi per poi fare lo stesso, ma subito viene interrotto da Liam che sbuca dietro di lui, ancora a petto nudo.
"Ragazze? che ci fate qui?" Domanda lui e subito Rachel si decompone sistemandosi i capelli.
"niente! Veronica, ora andiamo a preparaci che dobbiamo rimorchiare gli argentini!" Dice la mia amica prendendomi per un braccio per poi tirarmi via.
"Ao! Come scusa?!" Sento Edward per poi sentire subito Liam aggiunge un:
"si certo provaci!"
sicuramente diretto a Rachel.

Una volta esserci vestite, truccate e pettinate, mi tiro un ultima occhiata allo specchio ma subito vedo dietro di me, Jasmine che indossa dei grandi occhiali da sole e un cappello di paglia con attaccato dei fiori rosa.
Mi giro per guardarla e scoppio a ridere mentre lei continua tranquillamente a specchiarsi.
"ok sono pronta, possiamo andare" Esce dal bagno Rachel per poi guardare subito Jasmine in modo scioccato ma allo stesso tempo divertito.
Decido di alzarmi dal piccolo sgabello davanti lo specchio per poi prendere la valigia e seguire le altre fuori.
"mi mancherà questa stanza" Sento Jasmine ed io annuisco per poi dire un ultimo addio alla piccola cabina che ci ha ospitato per queste due giornate.
"come sei bella" Dice subito Edward dandomi un dolce bacio sulle labbra ed io subito ricambio per poi afferrare di nuovo la valigia e tornare a seguire gli altri sul lungo corridoio.

Dopo essere scesi dalla nave, vediamo subito il nostro professore con il resto della classe e subito ci dirigiamo verso di lui.
"bene ragazzi, spero abbiate passato una buona notte sulla nave!" Inizia a dire e subito sento Liam sussurrare ad Aron ed Edward un:
"si, proprio una buona notte" Lo guardo dispiaciuta sapendo ciò che gli è successo con Rachel. Spero davvero facciano pace.
"quindi, ora andremo prima di tutto in hotel a posare le valigie e dopo vi spiegheremo cosa faremo e dove andremo" Torno ad ascoltare il professore che, una volta finito il discorso, prende il suo borsone iniziando a camminare verso il pullman che ci porterà direttamente davanti l'hotel.

"ti va di stare vicini?" Sussurra Edward mentre io salgo le piccole scale del pullman.
"in teoria me lo aveva già chiesto Rachel"
Dico io tirando un occhiata alla mia amica poco più dietro di me.
"facciamoli mettere vicini" Mi sussurra ancora lui per poi sedersi. Capisco ciò che intende e così faccio, mi siedo subito affianco a lui ma, ovviamente, dalla parte del vetro.
Amo stare dalla parte del vetro, mi piace poter mettere le cuffie nell'orecchie e rilassarmi ammirando fuori.

EDWARD
Osservo Veronica che sta guardando fuori dal finestrino e wow, è così bella questa ragazza.
Senza pensarci due volte, prendo il mio cellulare e decido di scattargli una foto.
Mi piace molto scattare foto.
Credo sia una delle mie poche passioni, oltre a dormire e mangiare, ovvio.
Mi piace fotografare ciò che mi ispira, o anche semplicemente ciò che è bello.
In questo caso, lei.
"cosa hai fatto?!" Dice lei provando a prendermi il telefono preoccupata.
Subito allontano il cellulare prima che possa prenderlo, ma in pochi secondi, la ritrovo sopra di me mentre afferra il telefono.
"stronzo" Dice lei rimanendo in quella posizione. La guardo con un sorrisetto da ebete e subito dopo la vedo mentre si rimette composta sul suo sedile.
"Che brutta dai!" Dice coprendosi la faccia mentre io subito la guardo togliendogli il telefono dalle mani.
"Zitta che sei perfetta" Una volta aver scandito bene quelle parole, rimango sorpreso anch'io da ciò che ho appena detto e subito noto Veronica guardarmi.
Faccio lo stesso e vedo che lei non smette di guardarmi con gli occhi che brillano.
"Ti amo" Dice per poi precipitarsi sulle mie labbra. Poso una mano delicatamente sul suo viso per potergli spostare i capelli continuando a baciarla.