Capitolo 19

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VERONICA
"è davvero buonissima" Dico io pulendomi la bocca sporca probabilmente di sugo.
Vedo la signora Allison sorridermi ed alzarsi per prenderci i piatti ormai vuoti, per poi sparire in cucina.
Per pochi secondi io e Edward rimaniamo in un silenzio disagiante, ma poi lui decide di rompere il giaccio.
"hai mai giocato alla play?" Domanda ed io lo guardo sorpresa dalla sua domanda.
"Nu" Rispondo io scuotendo la testa.
"Dai andiamo ti insegno" Dice mentre si alza, lo guardo e faccio lo stesso seguendolo fino camera sua.
Accende la grande televisione della sua stanza per poi prendere due joystick.
"tieni" dice passandomene uno che subito afferro.
"ehm - come funziona sto coso?" Dico io non capendo e scoppiando a ridere.
"aspetta ora ti spiego" Dice lui ridendo con me mentre fa partire un videogioco.
"Okay questi sono i tasti per correre, questo per fermarsi e questo per camminare normalmente" Mi spiega sedendosi di fianco a me sul bordo del letto mentre mi tiene le mani sui piccoli tasti di quell'oggetto.
"o-okay, vediamo se ho capito" Clicco un tasto a caso con un espressione decisa mentre lui scoppia a ridere.
"hai già fatto un punto! meno male che non eri capace eh" Dice dopo pochi minuti scuotendo la testa ed io lo guardo soddisfatta.
Per una volta la sfiga ha deciso di aiutarmi.
"beh era solo una scusa la mia" Dico io e CON QUALE CORAGGIO, NON LO SO NEMMENO IO, gli faccio l'occhiolino.
"aoo!" Urla iniziando a farmi il solletico sui fianchi ed io scoppio a ridere cadendo indietro sul letto insieme a lui.
Continua per poco a farmi il solletico per poi fermarsi ad osservarmi.
Credetemi se vi dico che è davvero bellissimo.
Amo i suoi occhi verdi che brillano quando sorride.

EDWARD
Io e Veronica continuiamo ad osservarci per vari secondi fino a quando quel cavolo di rumore ci fa sobbalzare facendoci tornare subito seduti composti.
Vedo Veronica rossa come un peperone correre a prendere il telefono sul mio comodino che non smette di squillare.
"si okay, arrivo" Dice subito dopo attaccando.
La guardo con un espressione interrogativa ma anche dispiaciuta. Mi sarebbe piaciuto se fosse rimasta un'altro pò con me.
"devo scendere, mia madre è qui" Dice lei portandosi lo zaino sulle spalle. Annuisco alzandomi per accompagnarla fino il portone.

"grazie ancora per tutto, ringrazia tua mamma da parte mia, è fantastica" Dice lei sorridendomi.
"per me puoi venire pure ogni giorno, compagna di videogiochi" Dico io facendogli l'occhiolino e la vedo ridacchiare.
"allora ci vediamo" Dice lei dandomi, questa volta, un bacio sulla guancia.
"ci vediamo" Rispondo guardandola incantato.
La vedo voltarsi per poi salire in macchina.
Dio se la volevo baciare. Non resisto più.

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