Scusate se anche questo capitolo è un po corto ma non ho molto tempo in questi giorni ma ho deciso di mettere la foto di Mirco il fratello di Ginevra,spero che il capitolo vi piacerà,aggiorno a 7 voti e 7 commenti,adesso vi lascio al capitolo Ciaoo:)
Katy:chi era?
Ginevra:ehm..mia madre
Katy mi prese per un braccio e mi portò fino all'uscita
Katy:cos'è successo?
Ginevra:niente..era mia madre
Da furiosa divenni depressa,fu impossibile trattenere le emozioni e una lacrima cadde senza chiedermi il permesso seguita da tante altre
Katy:ei ei vieni qui
Mi abbracciò
Ginevra:era Luke
Si staccò da me guardandomi arrabbiata
Katy:cosa ti ha fatto??
Ginevra:niente..è tutta colpa mia mi sono arrabbiata per una cosa inesistente,sono una stupida
Katy:non sei una stupida
Col pollice mi asciugò lacrima e sorridendomi mi abbracciò
Ginevra:grazie,ti adoro sei l'unica con cui possa parlare veramente persino Erica non mi vuole più
Katy:Erica?Cos'è successo ancora?
Ginevra:non lo so..mi ha chiamato dicendo che non mi voleva più vedere e cose del genere
Katy:dovresti richiamarla
Ginevra:ci ho già provato ma non vuole rispondere
Katy mi guardò come per dire che era finita non potevo farci più niente e infatti aveva ragione,solo Erica poteva
Katy:dai asciugati che torniamo dalle altre e ti accompagnò a casa è stata una "giornata"un po movimentata
Annuì e dopo essermi asciugata le guance ritornati dalle altre seguendo Katy
Nessuno parlò, un silenzio tombale invase il Peter B e che venne poi interrotto da un cliente
Katy:si è fatto tardi,che ne dite di andare?
Shan:ehm..ok
Mary annuì e ci alzammo andando verso la porta
Fhilip:andate?
Annuimmo e uscimmo silenziose
Arrivai a casa in poco tempo e mi abbandonai nella doccia rilassandomi fino a quanto potevo trovando finalmente una soluzione ai miei problemi..
[...]
Passarono due settimane quando finalmente mia madre acconsentì a mandarmi in Italia per 3 giorni..èh si quella era l'unica idea che mi era venuta in mente,Mirco e Ilaria mi avrebbero ospitato in casa loro
Cris,a:mi raccomando stai attenta e salutaci Luke
Annuii e l'abbracciai,poi mio padre fece un passo in avanti e mi abbracciò lasciando la valigia che presi subito dopo e mi allontanai insieme a Cris,perché la madre di Austin?Vi starete chiedendo,bhe..anche lei doveva tornare in Italia per lavoro così ne approfittai
Passammo i controlli e una donna ci invitò a salire sull'aereo che era poco più lontano da noi e salimmo senza dire una parola fino ai nostri posti
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Pel di carota
Teen FictionGinevra aveva quindici anni, sin da piccola era presa di mira dai bulli della sua scuola soffrendoci molto fino a quando non partì per Bristol, dove la sua vita cambiò radicalmente. La storia sarà in revisione per un po', perché la sto aggiornando m...