CAPITOLO 2: Obbligo o verità?

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*Narratore's pov*

Sono passati 11 anni da quando i nostri 2 protagonisti si sono dimenticati l'uno dell'altro senza sapere niente.
In effetti c'era un modo per rompere l'incantesimo del misterioso gas, ma solo l'artefice di esso poteva saperlo...

Entrambi i bimbi sono cresciuti in case e scuole differenti e non si sono mai incontrati da quel momento. Fino a quando non dovettero scegliere la scuola superiore...

Tutti e due scelsero la scuola per eroi della Yuuei e caso volle che ora sono nella stessa classe, la 1A.

Shoto e Katsuki non andarono tanto d'accordo durante l'anno scolastico. Evidentemente erano cambiati da quando erano bambini e molte volte, essendo i più forti della classe, litigavano o finivano per combattere l'uno contro l'altro.

Tutto cambiò però dopo il festival sportivo...dopo che Katsuki sentì di nascosto la conversazione tra Midoriya e Shoto. Il biondino, sentendo la storia d'infanzia del bicolore, si paralizzò. Aveva una forte sensazione di dejavu e gli venne una fitta al cuore...
Ma non capiva il perché.

Non ci diede tanta importanza, all'inizio, poi cominciò a vedere Shoto con occhi diversi, non disprezzanti, come faceva con tutti, ma con occhi curiosi in cerca di qualcosa che lo attirava a lui... ma cosa?...

Anche Shoto era cambiato crescendo, dopo l'incidente con la madre si chiuse in sé stesso e poche volte riusciva a sorridere o comunque essere felice, anche con la sua famiglia. Sì, andava d'accordo con i suoi compagni di classe con cui faceva qualche conversazione. Mentre con uno non riusciva ad instaurare un rapporto e quel qualcuno era proprio Katsuki. Da quando lo aveva conosciuto ha sempre pensato che ci fosse qualcosa di più oltre alla rabbia nel suo carattere, qualcosa che teneva nascosto...ma non sapeva ancora cosa...

{Una serata al dormitorio della 1A}

*Katsuki's pov*

Stavo per andare nella mia camera a farmi i cazzi miei come sempre, quando capelli di merda, faccia da scemo e palle in testa richiamarono l'attenzione della classe.

<<Hey ragazzi dove andate?! Facciamo un gioco tutti insieme?>> chiese Kaminari rivolgendosi a tutta la classe.
<<Siii! Che bella idea!!!>> urlò di felicità Ashido.

Tutti acconsentirono ma a me non andava proprio di giocare con delle stupide comparse ad un stupido gioco.

<<Eh dai Baku-bro! Gioca con noi!>> mi disse capelli di merda appoggiandosi alla mia spalla.
<<Tsk... e perché dovrei?>> sbottai io spingendolo via.
<<perché fai parte della classe!>>risposero in coro le ragazze.

Ad un certo punto, tra tutti quelli che mi fissavano notai che il bastardo a metà era seduto su una poltrona che fissava il vuoto, pensieroso.
A risvegliarmi dai miei pensieri è capelli di merda che mi richiamò chiedendo una risposta.

<<Eh va bene! Giochiamo a sto gioco!>> dissi scocciato mettendomi seduto tra testa da pennuto e la tipa invisibile.

*Shoto's pov*

Eravamo tutti in cerchio nel dormitorio della nostra classe. Io ero seduto su una poltrona tra Kirishima e Koda ma non ero molto attento... so solo che Bakugou, come al solito, non voleva giocare....
Ma poi cambiò idea e il gioco ebbe inizio...

<<Dunque...... Kyouka-chan Obbligo o Verità?>> partì Uraraka.
<<Ehm... verità...>> rispose dubbiosa la ragazza.
<<Cosa ne pensi di Kaminari?!>> chiese la mora alzando un sopracciglio e facendo un ghigno.
Jirou arrossì realizzando che Kaminari era accanto a lei.
<<Ehm... è simpatico e divertente>> rispose cercando di essere il più credibile possibile.
<<Aww grazie Jirou!>> disse il ragazzo abbracciandola con un braccio intorno al collo mentre lei arrossiva di più.

<<Ok,ok... allora Midoriya obbligo o verità?>> chiese poi Sero.
<<OBBLIGO>> esclamò il verdino tutto sicuro di sé.
<<Ok dai una testata al muro!>> disse il corvino soddisfatto.
Midoriya fece una faccia scioccata per poi alzarsi e dare una testata al muro talmente forte da venire rimbalzato all'indietro cadendo per terra.
Non voleva mettersi a piangere, ma la botta era talmente forte che si mise a piangere come un bambino, venendo consolato poi da Uraraka.

<<Ok...facciamo cose non dolorose va bene?!>> commentò Ashido ridendo.
<<sono d'accordo, Ashido. Obbligo o verità?>> rispose Aoyama.
<<obbligo>>
<<bacia Sero!>> annunciò felice il biondo.
<<COME?!?!?>>risposero i due penitenti arrossendo entrambi.
<<hai detto cose non dolorose!>> ridacchiò Kirishima.
Alla fine i due si baciarono seguiti da fischi e applausi.

<<Todoroki-kun, obbligo o verità? Kero kero>> ricominciò Asui.
Ahh se proprio mi tocca...
<<obbligo>> dissi apatico come sempre.
La rana ci pensò un po' poi Hagakure gli si avvicinò all'orecchio sussurandogli qualcosa e Asui sghignazzò.

<<devi abbracciarti con Bakugou!>> ridacchiò lei.
<<COSA?!>>urlammo entrambi sincronizzati.
Lei annuì soddisfatta.

Dopotutto era un obbligo no?!
Però ehw... tra tutti proprio quello che mi odia di più!
Bakugou dopo un po' di scenate accettò e ci alzammo in piedi.

Mise le sue braccia intorno al mio collo e si avvicinò permettendomi di allacciare le braccia dietro la sua schiena. Devo dire che come abbraccio faceva abbastanza schifo. Ma allo stesso tempo era così.....
Familiare!
Cominciai e sentirmi strano e la testa mi girava... poi vidi tutto buio...e non capii più niente.

Cosa mi era successo?!

_𝒞𝒾 𝓈ℴ𝓃ℴ 𝓆𝓊𝒾 𝒾ℴ_{Todobaku/Bakutodo}Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora