Le nostre parole, valgono piu di un' azione

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Erano passate due settimane dalla morte di mio padre e in quelle due settimane non avevo voluto incontrare nessuno, mangiavo a stento, non uscimo mai di casa o meglio dalla mia stanza.

Thomas mi chiamava ottantamila volte al gioro ma io non volevo parlare con nessuno inclusa mia madre, in tutto quel tempo ero dimagrita 10kg, i vestiti non mi entravano più e si iniziavano a vedere tutte le ossa, ero veramente diventata magra in quel periodo passavo giornate intere sotto le coperte con il violino e il mio diario accanto al letto, mentre le mie lacrime mi bruciavano completamente la faccia.

Un giorno mia madre mi costrinse ad uscire di casa e incontrarmi con Thomas, ci demmo appuntamento al parco verso le 5, 00, mi preparai e scesi di casa, appena mi vide mi venne completamente addosso e mi abbracciò forte dicendomi"mi sei mancata"lo abbracciai fortissimo anche io ma non aprii bocca.

Iniziammo a camminare verso il lago e lui prese la mia mano e me la teneva stretta alla sua, in verità mi rese molto felice vederlo dopo cosi tanto ma non glielo dissi e mi limitai a non piangere.

Thomas era diverso da tutti non era il solito ragazzo lui aveva un mistero negli occhi aveva il sorriso stampato in faccia era sempre pronto li per me per aiutare una come me lui era il solo che sapeva Come rendermi felice anche solo guardandomi, lo iniziai a fissare come se fosse tutto un sogno, lui non mi guardava invece, si girò verso il lago e fissava il vuoto, il sole che rifletteva sulla sua pelle lo faceva sembrare un angelo sceso dal paradiso per proteggermi.

Improvvisamemte si girò verso di me con gli occhi lucidi tutto bene? Gli chiesi io tutta preoccupata" no".mi rispose lui, cosa c' é gli chiesi io preoccupata non posso farcela Helena rispose lui mentre mi lasciò la mano non capisco risposi io mettendogli una mano sulla spalla io ti amo Helena , ti amo tantissimo e non posso fare a meno di te del tuo sorriso,per un momento ho pensato che non mi volessi nella tua vita, disse lui amareggiato, ma che dici Thomas, io ti amo ti ho amato dal primo memento che ti ho visto su quella spiaggia, io non immagino neanche la mia vita senza di te dissi io dolcemente, é stato solo un periodo molto brutto per me avevo bisogno di riprendermi, lui mi guardo con degli sguardi  quasi da cucciolo bastonato, a quel punto mi tocco la guancia e mi sfiorò la bocca con le labbra, quanto mi era mancato pensai in quel memento, e disse so benissimo cosa hai provato, ma io sono qui, qui per te.

Passai tutta la giornata con lui, fatte le nove tornai a casa e andai a dormire finalmente senza lacrime agli occhi, perche Thomas era l' unico a farmi stare bene.

Intrappolata nei ricordi.Dove le storie prendono vita. Scoprilo ora