Una difficile convivenza

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-Cosa ci fai qui ? - mi chiede lei impertinente come al solito

-Direi che sono in vacanza , mi pare - se è l antipatia che vuole l antipatia avrá .....penso

- Ma propio tra tutte mi dovevi capitare tu ? Avrei accettato pure Sarah - piagnucola .

Alzo le spalle indifferente e mi sdraio sul mio letto o almeno era quello che pensavo infatti dopo neanche 5 secondi la sua vocetta stridula si fa risentire .

- Quello è il MIO letto -

-Ma cosa cambia ?- Chiedo io il piu gentilmente possibile , ma nonostante tutto me ne vado ...

Ma , quando lei mette su un cd dei " No cry "non resito e apro la porta di scatto e mi volto verso di lei appena in tempo per sbattere contro la stessa signora della recepscion e scoprire un ghigno amaro nel suo volto

-Salve  ho interrotto qualcosa ?-

- ....scusi mi dispiace non l avevo vista e....- farfuglio

- Niente cara - sibila lei - sono solo venuta per comunicarvi le regole -

- ah si e quali sono di grazia - civetta Summer .

- niente oggetti appuntiti

  niente specchi

niente verdura sopratutto niente carne di qualsiasi tipo

e sopratutto dopo le 8 :00 di sera non si esce ....

Chiaro signorine ? -

- Emmm... si ma perche non si puo uscire la sera insomma...-

- Niente domande -sibila lei e detto questo si gira e se ne va .

- Che strana donna e che maleducata niente prego grazie non c è di che .... - dice Summer

- Hai notato come era vestita e i suoi capelli ....tutto nero.....- dico io

- oh si ....magari è in lutto - bisbiglia lei.

Ed è in quel momento che entrambe ci voltiamo con la senzazione di essere osservate e vediamo un lupo bianco che ci fissa e corre via.

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