capitolo 9 : fulminato sulla via di damasco

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mentre tornava a casa, appoggiato, su quella specie di bastone, lo scheletro fu scosso da un sussulto e vide una luce, un bagliore che gli bruciò gli occhi, cadde a terra, coprendosi  il volto  con la mano, il bagliore divenne sempre più forte, fino a quando non vide solo quello.

si svegliò in un letto che non era quello di camera sua, era in una stanza bianchissima, aprì e chiuse gli occhi lentamente, una ragazza entrò nel suo campo visivo, la riconobbe subito era Flame, voleva dire qualcosa, ma non poteva.


:-buongiorno signor Gaster, io sono la sua infermiera, visto che non ha parenti che si possono occupare di lei  ed è qui perché ha tentato di uccid-

Lui parlò, WD, capì che era un ricordo:-ne sono ben consapevole signorina-disse alzando il busto e cercando di strappare la flebo-forse si dovrebbe chiedere p-

L'infermiera, afferrò la mano e la strinse, i suoi occhi erano grandi e profondi e ardevano di una fiamma rossa ma smorzata, lascia l'orbita semi vuota e di un nero che incuteva timore.

:-Stia fermo!-lo intimò lei, poi si mise a sedere a suo fianco e gli accarezzò  dolcemente il braccio con la flebo, quelle carezze fecero rabbrividire Gaster.- e  essenziale che non faccia altre cazzate- noi eravamo ipnotizzati dallo sguardo incredibile di quella donna, annuimmo ammaliati, ci eravamo innamorati, ma non facilmente l'avremmo ammesso a noi stessi, eravamo terrorizzati da quel grande sentimento, avevamo da poco perso l'Altra...

:-me ne devo andare signor Gaster, un altro paziente ha bisogno di me...-disse la ragazza con il suo elegante portamento

:-NO,no ti prego...non lasciarmi solo-disse lui 

:-ok, chiederò al mio superiore se posso dedicarmi  esclusivamente a lei, torno tra  qualche minuto...

A Gaster apparve un altro ricordo. 

 :-hai detto che volevi  occuparti dei bambini?-disse lui guidando  Flame nel vecchio laboratorio.-ho dei piccoli di cui ti devi prendere  cura, entrarono in una piccolo stanza con due letti,una sedia,un tavolo e tanti giochini a terra.-loro sono Sans e Papyrus, due miei esperimenti...- lei si gettò verso di loro-Oltre ad occuparti delle loro condizioni di salute ti darò dei libri che dovrai leggergli e spiegargli 

:-ok...-Flame era un po' estraniata e confusa dalla presenza di quei due bambini in un posto così freddo e orribile, ma fece come Gaster gli disse.


Da lì cominciò la scalata di Flame al successo, visto che si era occupata egregiamente dei bambini e che aveva imparato tante cose da Gaster, lo scienziato reale la promosse nel suo entourage, non altro che una scusa per averla vicina, poi con un altra scusa la promosse a capo manutenzione del core, perché "è una donna fiamma, chi meglio di lei può sopportare il calore..."

Dopo tutte quelle promozioni, Flame capì che forse Gaster provava qualcosa per lei, qualcosa che andava oltre la semplice stima lavorativa, qualcosa che era ricambiato, un giorno arrivò a lavoro e la prima cosa che fece fu dargli un bacio sulla guancia, Gaster divenne impassibile, la prese per un polso e la portò nel "suo ufficio", la giovane si aspettava un rimprovero,lo scienziato detestava lo scambio di dimostrazioni d'affetto durante il suo turno, diceva che lo distraevano , invece lo scheletro le diede un piccolo bacio a stampo.

Quando finirono il loro turno, i due andarono a casa di lui, a quel tempo era vuota, lo scheletro adulto viveva da solo e quel posto puzzava  di noodles precotti e di chiuso, i due si misero sul divano a guardare un film trash di gatti, i bambini ,che erano ancora molto piccoli e che Flame aveva convito lui a non lasciarli nel vecchio laboratorio, giocavano tranquilli nella loro cameretta.

Lei si infilò sotto la sua ascella e in breve tempo si addormentò, Gaster allora gli diede 5 piccoli baci sulla fronte e la strinse a sé.

In quel momento capì la differenza che c'era tra Flame e l'Altra, Gaster accettò il fatto che amava una sua sottoposta...

Quando la fiamma si svegliò, prese il suo volto ancora assonnato, e la limonò, Flame si destò immediatamente e ricambiò il bacio...

Quella fu la loro prima scopata... eh si, ma la cosa veramente bella del loro rapporto erano quei dieci minuti dopo, dove solitamente stavano abbracciati  e parlavano delle loro preoccupazioni, quando Gaster non usciva a fumare...

:-Gaster...

:-si coniglietto dolce?

:-Mio padre vuole che mi licenzi...

:-COSA?-la giovane, che indossava una maglietta dello scheletro, annuì sconsolata e poi si accoccolò  nel suo petto- Perché?

:-Dice che le donne non possono fare lavori da uomini

:-Mah...

:-ha detto anche che se non lo faccio mi caccia di casa-disse lei con i lacrimoni-ma io non voglio questo lavoro è bello mi ha fatto conoscere tante belle persone e-Gaster la interruppe

:-Puoi rimanere a casa mia...

:-Davvero? Io ti ringrazio...

:-Ti amo Flame




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