𝙢𝙮 𝙘𝙖𝙥𝙞𝙩𝙖𝙞𝙣 𝙡𝙤𝙫𝙚 // haikyuu // Kuroo x reader

"L'ho Giudicato Male...?"

Quella sera mi misi un vestito con il corpetto a cuore senza spalline nero, con una cerniera davanti, la gonna plissetata arrivava a una quindicina di centimetri sopra il ginocchio, anch'essa nera con una riga al orlo bianca, che richiamava il corpetto, io ci aggiunsi una catena che sul lato che richiamava le tre collane che avevo ed in fine degli stivali che arrivavano sopra la caviglia

Koshy: wow, è da quando avevi dodici anni che non ti metti qualcosa di mio o la divisa della scuola per uscire

(t/n): haha, simpatico

Lo guardai male

Koshy: a che ora l'appuntamento?

(t/n): alle otto, però visto che sono giá pronta preferisco scendere adesso

Koshy: fai attenzione sorellina

Mi abbracciò stringendomi molto al suo petto

(t/n): non sto andando in guerra eh

Mi staccai da quel abbraccio e mettendomi in punta di piedi gli diedi un bacio sulla guancia

(t/n): ci vediamo dopo onii-chan

Koshy: a dopo...

Fuori mi appoggiai ad un muro vicino alla porta, sentivo una stretta alla bocca dello stomaco

Era il mio primo vero e proprio appuntamento, ero uscita con altri ragazzi in precedenza, ma era più come una passeggiata tra amici, al meno per me

Sentii delle mani prendermi per i fianchi e portarmi più vicino ad un ragazzo

Kuroo: perchè quella faccia pensierosa micetta?

(t/n): oh... Niente

Mi allontani di qualche centimetro

Kuroo: andiamo?

(t/n): okay...

Non riuscivo a dire altre parole, mi sembra di essere tornata alla prima volta che ci siamo incontrati, io imbarazzata e lui che ci prova

Il sempai mi fece passare un braccio dietro la schiena e intorno alla vita facendomi avvicinare a lui

Questa volta non mi spostai, rimasi attacata a lui e guardai a terra

Sentvo lo sguardo di Kuroo su di me, pensai che sia stupito anche lui da questa cosa

Camminammo fino al ristorante in quella posizione

Kuroo: perchè sei tutta rossa?

Speravo che non se ne accorgesse se guardavo per terra, ma mi prese il viso tra le mani facendomi giarare verso di luui e sorrise facendo quella domanda, sapeva la risposta, ma voleva sentirsela dire

(t/n): n-non sono rossa...

Mi girai dal altra parte e lui si fermò facendo fermare anche me di conseguenza

Il sempai non disse niente, mi guardò sorridendo e basta

(t/n): andiamo...?

Kuroo: d'accordo Bimba Imbarazzata

A quel soprannome sgranai gli occhi e avvampai ancora di più

Arrivammo al ristorante ed entrammo, ci sedemmo ad un tavolo per due vicino ad una finestra che dava su tutta Tokyo

Kuroo spostò la mia sedia per farmi sedere e poi andò a sedersi anche lui

(t/n): Kuroo sempai...

Kuroo: sí?

(t/n): non... C'era bisogno di fare cosí tanto

Posso solo immaginare quanto abbia speso per prendere quel tavolo con quella vista

Kuroo: se si fa una cosa bisogna farla bene non credi?

(t/n): sí ma...

Kuroo: niente ma micetta

Lui mi zittí prendendomi la mano sorridendo, ma questa volta era un sorriso sincero

(t/n): sí... Hai ragione

Kuroo: alla fine come hai convinto tuo fratello?

(t/n): l'ha presa meglio di quello che immaginassi

Il sempai si mise a ridere, era davvero carino mentre lo faceva... Forse l'ho giudicato male...?

Quando finimmo Kuroo andò a pagare ed uscimmo

Kuroo: allora... Ti sei fatta un idea su di me?