(t/n) pov's
Kuroo: prego accomodati
Feci qualche passo in avanti e mi guardai intorno, notai subito una porta davanti a me che portava alla zona notte della casa, alla nostra sinistra c'era una piccola cucina, c'era l'essenziale, a destra un piccolo salottino, anch'esso molto minimal, un divano blu alla parete destra della stanza, con davanti un piccolo televisore appoggiato su una cassettiera in legno nera e un tavolo con quattro sedie di fianco al divano, le pareti erano bianche e il pavimento in parquet nero
Kuroo: lo so, non è gran'che, ma fin'che non devo alzarmi alle cinque del mattino per arrivare a scuola in tempo mi va bene qualsiasi cosa
(t/n): mh, no, è carina, davvero
Annuí con il capo girandomi verso di lui
Kuroo: mh, vieni
Mi superò aprendo la porta che portava dal altra parte della casa
C'erano altre due porte di fronte a noi
Kuroo: a sinistra c'è il bagno, a destra la mia camera, lí c'è il mio armadio, prendi quello che vuoi, è tutto pulito, ho fatto il bucato Domenica
(t/n): wow~ ma allora fai anche cose come la lavatrice oltre al pervertito e il giocatore di pallavolo
Kuroo: so fare molte cose altre a quelle gattina
Fece un sorriso di sfida e poi si passò un dito sulle labbra
Kuroo: bene... Se hai bisogno di aiuto per cambiarti non esitare a chiamarmi
Si piegò verso di me è sorrise
(t/n): grazie, ma non credo avrò bisogno di aiuto
Kuroo: come desideri micetta
Detto questo alzò una mano in segno di salutò e tornò nella zona giorno della casa
Io entrai nella sua camera, era abbastanza pulita per essere di un ragazzo che vive da solo, c'era una scrivania in legno con un computer appoggiato sopra, di fianco un piccolo cestino e delle mensole con dei libri appoggiati al muro a sinistra, a destra un letto ed un armadio con alcuni cassetti
Aprí l'armadio e mi fermai ad osservare i suoi capi per quelche secondo, in fondo l'ho sempre visto vestito solo con l'uniforme di scuola o quella di volleyball a... E una volta con una maglietta nera e dei jeans quando ci siamo incontrati Sabato
Presi una felpa nera con cappuccio che aveva le maniche a scacchi bianchi e neri
Decisi di tenere i collant a rete che mettevo anche a scuola, comunque sia, siamo sempre quasi a Novembre, fa un po' freschino fuori ad uscire con le gambe completamente scoperte
Misi l'uniforme nella borsa dei libri ed uscí
Non mi sentivo a disagio ad indossare qualcosa di un ragazzo, è da quando avevo dodici anni che metto le cose di mio fratello, mi è sempre piaciuto
Tornai nel salottino dove Kuroo stava comodamente seduto sul divano a guardare lo schermo del cellulare
Kuroo: oh, micetta, hai fatto in fretta, ti dispiace se mi cambio anche io? Se dovessi sporcare l'uniforme mi infastidirei
(t/n): certo, è casa tua, tranquillo, io in tanto avviso mio fratello
Kuroo: d'accordo micetta, farò in fretta
Mi diede un bacio veloce sulle labbra ed andò anche lui verso la sua camera
Mi appoggiai alla porta d'ingresso e presi il cellulare, digitai velocemente il numeroditelefono di mio fratello e portandomi il cellulareall'orecchio ho sentito i primi squilli
Koshy: oh, (t/n)-chan, cosa c'è?
(t/n): volevo dirtci che ora io e Kuroo stiamo per uscire, mangeremo qualcosa in giro, tu vatti a mangiare qualcosa dí giá pronto del supermarket
Koshy: mhhh... Ma ne sei sicura? Haha
Aveva una voce strana, sembra come se si abbassasse e si alzasse
(t/n): ma hai bevuto? Che problemi ti affliggono?
Koshy:mh... Forse solo un pochino(?)
Beh... Era l'unica risposta che non mi aspettavo da lui
(t/n): cos- onii-chan!
Koshy: mh? Che c'è? Haha
Perchè ride alla fine di ogni frase?
(t/n): senti, ti chiamo Daichi-sempai per farti prendere qualcosa al supermercato, ma la prossima volta cerca di non ubriacarti dopo scuola
Dopo questa frase ho buttato giú la chiamata e ho digitatao il numero di Daichi-sempai
Daichi: mh? (t/n)? Strano che mi chiami, è successo qualcosa?
(t/n): sí beh, ecco, non vorrei disturbarti però... Stai facendo qualcosa?
Daichi: no, non ho ancora mangiato sono appena tornato a casa, chiedimi quello che vuoi
(t/n): allora... Mio fratello è stupido, ed ha bevuto... Tanto, ha bevuto tanto, io non posso andare a casa in questo momento, ti volevo chiedere se-
Daichi: va bene, tranquilla, penso a tutto io, tu sta tranquilla
(t/n): oddio Sempai, ti ringrazierò per il resto della mia vita
Daichi: oh no, lo faccio con piacere, davvero, allora vado a casa vostra
(t/n): sí, ti ringrazio ancora
Detto questo sentí un "beep" provenire dal mio cellulare, Daichi aveva messo fine alla chiamata
Kuroo: è successo qualcosa micetta?
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𝙢𝙮 𝙘𝙖𝙥𝙞𝙩𝙖𝙞𝙣 𝙡𝙤𝙫𝙚 // haikyuu // Kuroo x reader
De Todo(t/n) =tuo nome (c/o) =colore occhi (c/c) =colore capelli (n/a)= nome amica (c/a)=cognome amica (c/p)=canzone preferita Per chi fosse il primo, queste sono le basi dei "x reader" se poi aggiungerò qualcosa lo scriverò Non seguirò precisamente il man...